
ROMA 19 Aprile 2013 – Questa mattina alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Pomezia supportati da un elicottero del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare hanno eseguito un controllo straordinario all’interno del campo nomadi di Castel Romano, il più grande della Capitale, dove risiedono più di 1000 nomadi dei quali molti già gravati da precedenti di polizia e penali. Durante le operazioni di controllo dei soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e altre pene alternative alla detenzione in carcere sono stati controllati alcuni box sospetti che hanno permesso di rinvenire diversi oggetti in oro e denunciare per ricettazione una nomade rumena di anni 33.
L’attività di controllo segue a diversi furti nelle abitazioni capitoline e della periferia oltre all’arresto per furto aggravato di un pregiudicato nomade che dopo aver distrutto i vetri di alcune macchine parcheggiate fuori dall’outlet Castel Romano e per sfuggire ai Carabinieri che lo avevano sorpreso ha percorso 3km della s.r. 148 Pontina contromano inseguito dai militari a sirene spiegate.
Durante le operazioni della mattina sono stati controllati 30 soggetti ristretti agli arresti domiciliari risultati tutti presenti, inoltre sono stati controllati 52 autoveicoli parcheggiati all’interno del campo ed eseguite alcune perquisizioni che hanno permesso il rinvenimento di vari preziosi: 17 anelli d’oro, 7 collane e 14 bracciali in oro, diversi ciondoli e sterline in oro, tutto probabilmente provento di furti. I cittadini che hanno subito furti di oggetti in oro nelle ultime settimane sono invitati a contattare i Carabinieri della Stazione Roma Tor de Cenci, via Pontina 606 tel. 06.5070006 per visionare la refurtiva recuperata.
Il campo nomadi di Castel Romano è il campo autorizzato più grande della Capitale composto da circa 300 moduli abitativi e raccoglie gli ex campi nomadi di Tor de Cenci, La Martora, via Vasca Navale.
ROMA – RAFFICHE DI ARRESTI E DENUNCE DI DETENUTI AI DOMICILIARI A SEGUITO DEI CONTROLLI DA PARTE DEI CARABINERI. RINTRACCIATA UNA CITTADINA ROMENA LATITANTE DAL 2009. 31 ARRESTI E 12 DENUNCE.
ROMA – Negli ultimi due giorni, i Carabinieri del Gruppo di Frascati hanno effettuato una vasta serie di controlli su persone sottoposte agli arresti domiciliari e ad altre misure alternative alla detenzione in carcere. Nei servizi, eseguiti anche nell’arco delle ore notturne, hanno visto l’impiego di circa 80 Carabinieri, sono stati eseguiti nella zona dei Castelli Romani, nella periferia sud-est della Capitale e nella zona del litorale tra Anzio e Nettuno. I controlli sono stati estesi anche ai campi nomadi di Tor de Cenci, Castel romano, La Barbuta, Tor Vergata e via di Salone, all’interno dei quali dimorano parecchi cittadini di etnia rom sottoposti alla detenzione domiciliare.
Complessivamente sono 12 le persone risultate assenti al momento delle ispezioni, successivamente rintracciati e arrestati per evasione. Si tratta di imputati a vario titolo per gravi reati quali traffico di stupefacenti, rapina, estorsione e furto.
Altre 15 persone sono state denunciate per violazione delle specifiche prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria e per costoro i militari hanno richiesto il ripristino della custodia cautelare in carcere. Nel medesimo contesto sono stati anche eseguiti due provvedimenti analoghi emessi dall’A.G. a seguito di precedenti segnalazioni dei militari. Nel corso dell’operazione, al termine di prolungate attività di osservazione e pedinamento, sono stati rintracciati e condotti in carcere 17 persone a vario titolo destinatarie di condanne per furto, rapina, spaccio di stupefacenti, estorsione e maltrattamenti in famiglia.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Zagarolo hanno rintracciato una donna di nazionalità romena ricercata dal 2009, che deve scontare una pena di 7 anni e 6 mesi di reclusione per una aggressione a colpi di bastone ai danni di un’altra persona, nel suo paese natale.
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