Editors Choice

3/recent/post-list

Reggio Calabria, torna la manifestazione ‘Olio in Piazza’ della Conasco-op.


Una giornata di riflessione sul “destino” dell’olivicoltura e dell’olio extravergine d’oliva reggino. Il presidente della cooperativa: «Continueremo a sviluppare iniziative che vanno nella direzione di valorizzazione degli oli extravergini»


Reggio Calabria, 29 Marzo 2013 – La CONASCO, cooperativa di produttori olivicoli reggini, nel quadro delle sue attività istituzionali, organizza, a Piazza Camagna, per il prossimo sabato 30 Marzo 2013, dalle ore 10.00, la sesta edizione della manifestazione ‘Olio in Piazza’.

L’evento, quest’anno, viene presentato con un nuovo obiettivo: sollecitare una riflessione che coinvolga tutti i soggetti interessati, produttori, frantoiani, consumatori, organizzazioni e soprattutto istituzioni, sullo stato dell’olivicoltura della provincia di Reggio Calabria e sulle prospettive di mercato di un prodotto locale migliorato qualitativamente, grazie agli interventi innovativi apportati al settore olivicolo, ma che si trova a competere sempre più frequentemente con oli non italiani, deodorati, raffinati e dal basso costo.

«Come Conasco – riferisce il presidente della Op, Carmelo Vazzana – siamo convinti, viste le difficoltà che il comparto olivicolo sta attraversando ed alla luce della nuova Pac, che riscrive in modo sostanziale la politica di sostegno all'agricoltura calabrese, che siano le organizzazioni di produttori, con i progetti comunitari e regionali, a dover sviluppare azioni di supporto per l’accrescimento della capacità ed economicità produttiva delle aziende socie consentendo loro di continuare a restare sul mercato».

La giornata sarà caratterizzata da varie iniziative. Dal mattino saranno allestiti, a Piazza Camagna, stand aperti al pubblico in cui saranno fornite informazioni sulle caratteristiche, proprietà e utilizzi dell’olio extravergine mentre, alle ore 15, vi sarà un minicorso gratuito di assaggio a cura dell'associazione "PrimOlio" con degustazioni guidate per familiarizzare i consumatori con l’olio extravergine.  Dalle ore 10.00, invece, sempre a Piazza Camagna, nella saletta ‘al Gazebo’, vi sarà una tavola rotonda sul tema “Quanto è “vergine” l’extravergine?”.

Sarà, inoltre, presentata la nuova testata di informazione in agricoltura e realtà rurale della Op, AGRIS.


A piazza Camagna, nell’ambito della manifestazione ‘Olio in Piazza’, interventi di esperti e di rappresentanti delle istituzioni

Tavola rotonda su:  “Quanto è “vergine” l’extravergine?”
Presso lo stand Conasco, brochure informative su caratteristiche, proprietà e utilizzo dell’olio extravergine e, nel pomeriggio, alle 15, un mini corso gratuito aperto a quanti vorranno, attraverso degustazioni guidate, imparare la tecnica dell’assaggio e scegliere consapevolmente un olio di qualità.


Reggio Calabria, 29 Marzo 2013 -  Domani, sabato 30 marzo, alle ore 10, presso la saletta "Al gazebo" di Piazza Camagna, vi sarà l’apertura dei lavori della manifestazione “Olio in Piazza” a cura del presidente della cooperativa Conasco, Carmelo Vazzana e del presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa. Seguirà la relazione dell’agronomo Alessandro Passalia, coordinatore tecnico Conasco, sulle attività ed i risultati raggiunti in questa annualità del progetto 867/08, il progetto comunitario di cui si avvale la cooperativa per fornire servizi alle proprie aziende socie aderenti al programma. 
Alle ore 11, inizierà una tavola rotonda sul tema “Quanto è “vergine” l’extravergine? " coordinata da Domenico Fazari, presidente associazione “PrimOlio” e consigliere delegato Conasco alla qualità, con gli interventi del Prof. Giovanni Gulisano, direttore Dipartimento di agraria dell’università “Mediterranea” di Reggio Calabria, del  responsabile ASP - Servizio igiene e alimenti, Giovanni Milana, del presidente dell’ordine regionale degli agronomi, Stefano Poeta, del presidente GAL ‘ Batir ’, Antonio Alvaro, del presidente provinciale Centro sportivo italiano, Paolo Cicciù  e del presidente Camera di commercio di Reggio Calabria, Lucio Dattola.  Le conclusioni saranno, invece, affidate al prof. Giuseppe Zimbalatti, dirigente generale del Dipartimento agricoltura della Regione Calabria.


La Cooperativa

Il Con.as.c.o (Consorzio Associazioni Coltivatori Olivicoli, della provincia di Reggio Calabria) annovera nella regione circa 19000 soci ed è una tra le più grandi cooperative olivicole italiane. Fin dalla sua costituzione, agli inizi degli anni ottanta, Conasco è stato all’avanguardia nell’orientare le scelte della categoria in relazione all’andamento del mercato e della politica comunitaria, supportato da una rete capillare di incaricati comunali, da sedi comprensoriali, da tecnici agricoli qualificati che prestano assistenza tecnica costante alle aziende aderenti, da uno stabilimento per la fornitura di tutti i servizi alla produzione (commercializzazione, imbottigliamento, analisi fisico-chimiche, panel – test, promozione e marketing ed in ultimo il frantoio “sociale”).
Tra le iniziative più recenti della Op, va ricordato il Piano Integrato di Filiera “Oleum Plus 2”, tra i primi Pif ad essere approvati dal Dipartimento agricoltura, foreste e forestazione della Regione Calabria nell’ambito del POR Agricoltura 2007-2013, che coinvolge numerosi operatori del settore a livello regionale, consentendo loro di effettuare miglioramenti fondiari e innovazione tecnologica grazie ai fondi comunitari e permettendo al comparto ed ai suoi protagonisti in termini di filiera di integrarsi verticalmente e di relazionarsi positivamente agli indirizzi della politica agricola regionale.
La più recente attivazione di qualificati progetti a valere sui Regolamenti CE 2080/04 e 867/08, ha consentito di applicare due specifici disciplinari di produzione (ambientale e di qualità) in centinaia di aziende socie dell’area jonica e tirrenica della provincia reggina che hanno compiuto la scelta della “Qualità totale”, l’acquisto e l’utilizzo di macchine e attrezzature per la raccolta delle olive, l’assistenza tecnica di agronomi su colture, utilizzo di fertilizzanti e potatura e all’industria di trasformazione, la formazione degli operatori di settore con l’attivazione di corsi di assaggio dell’olio di primo e secondo livello e di potatura di riforma e ristrutturazione degli uliveti.
La mission aziendale della Op è, dunque, quella di sostenere e orientare la filiera produttiva in maniera da continuare a rendere sostenibile l’attività olivicola nella sua interrelazione verticale e territoriale , contribuendo così a scongiurare l’esodo rurale, soprattutto nelle aree marginali ma ricche di potenzialità, le quali non vanno in nessun caso trascurate anche perché assolvono a una molteplicità di importanti funzioni ambientali e paesaggistiche.

Posta un commento

0 Commenti