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| Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo.com. |
Roma, 25 Marzo 2013 «La primavera partirà in ritardo e non prima della seconda decade di aprile, quando l'alta pressione si affermerà maggiormente e le temperature si avvieranno a un deciso rialzo».
Lo afferma Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo.com. «Siamo quasi ad aprile e in Europa sembra che il tempo si sia fermato a fine gennaio - aggiunge Nucera - Quello che più stupisce non sono tanto le temperature, sotto le medie del periodo, quanto la ricorrenza di episodi invernali».
A quanto pare l'inverno proprio non vuole saperne di abbandonare l'Italia. «Vivremo una Settimana Santa con un clima estremamente variabile, a tratti anche perturbato», sottolinea Nucera. «Dopo il passaggio oggi di un'intensa perturbazione, il tempo rimarrà inaffidabile con piogge ed acquazzoni che si alterneranno a fasi più asciutte e soleggiate - prosegue il meteorologo - Ad essere più esposte al maltempo saranno le regioni settentrionali e tirreniche, mentre le schiarite saranno temporanee e ingannevoli».
Buone notizie arrivano invece sul fronte delle temperature: «Non farà freddo e le temperature si porteranno su valori miti dopo il calo iniziale», precisa Nucera. Ancora una volta responsabile del maltempo è «l»aria fredda polare che si spinge verso le medie latitudini«, sostiene 3bmeteo.com. E Nucera chiarisce: »Affrontiamo i postumi del forte riscaldamento stratosferico avvenuto in Siberia a gennaio. Un fenomeno che ha comportato importanti cambiamenti meteorologici«
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