
- creare e diffondere, fin dall’età scolare, il concetto di “sicurezza economica- finanziaria”;
- affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economica-finanziaria;
- stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’incontro ha partecipato una stimolante platea di circa 130 alunni
delle nove tra le quarte e le quinte classi delle scuole di Tropea,
Brattirò e Caria, che, sotto la guida del dirigente professor
Scalamandrè e del corpo insegnanti, hanno dimostrato, nei momenti
dedicati al confronto, un livello di attenzione e perspicacia non
comune. Molto proficuo si è rivelato l’utilizzo di metodologie
d’interazione multimediali e la proiezione di filmati che hanno
stimolato un ritmo serrato di domande. La comunicazione è stata
tutt’altro che cattedratica, ma di tipo “circolare”, adeguata all’età
degli studenti ed informata a criteri di interattività; è stato un
autentico momento di scambio e crescita reciproca tra le parti in
azione. L’interazione non è stata monopolizzata dal relatore principale,
ma gli studenti hanno potuto confrontarsi oltre che con il comandante
provinciale, che ha avviato l’incontro, anche con i finanzieri delle
principali componenti specialistiche del Corpo, di “terra” e
“aeronavale”: il “basco verde”, il pilota di elicottero, il sommozzatore
ed il componente di equipaggio di un’unità navale. Nell’occasione i
ragazzi hanno potuto anche vedere in azione i cani antidroga del Corpo;
infatti sono state loro proposte una serie di dimostrazioni a cura di
due un’unità cinofile, del Gruppo di Lamezia Terme, dove il connubio
conduttore/cane ha riprodotto diversi scenari simulati di ricerca ed
individuazione di stupefacenti e mediante filmati è stato illustrato il
percorso di crescita ed addestramento dei cani antidroga. Al termine
degli incontri, tutto il materiale video-fotografico utilizzato per
illustrare i temi trattati e suscitare il dialogo, raccolto in un
apposito cofanetto dvd, è stato consegnato al Dirigente dell’Istituto al
fine di poter autonomamente riproporre in futuro l’iniziativa agli
studenti delle altre classi. Il progetto è abbinato ad un concorso
nazionale, denominato “Insieme per la legalità”, che vuol sensibilizzare
i giovani, attraverso una libera e creativa rappresentazione
grafico-pittorica o una produzione video-fotografica, sulle tematiche
trattate. Il bando relativo al concorso, la cui scadenza per la
presentazione dei lavori è stata fissata al 30 aprile 2013, è
disponibile sui rispettivi siti internet istituzionali:
www.istruzione.it e www.gdf.gov.it
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