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PORTONACCIO, PUSHER SUDAMERICANO IN AZIONE NELLA DISCOTECA. ARRESTATO DAI CARABINIERI.

ROMA 17 Febbraio 2013 – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato un cittadino colombiano di 39 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato scoperto all’interno di una nota discoteca di via di Portonaccio, molto frequentata nei fine settimana, mentre stava cedendo, previo pagamento, un involucro contenente polvere bianca ad un cliente che, alla vista dei militari, è riuscito a confondersi tra la folla e a far perdere le proprie tracce. Il pusher, una volta bloccato, è stato perquisito e trovato in possesso di altri involucri identici a quello appena venduto contenenti alcune decine di dosi di cocaina. Nelle sue tasche sono stati trovatio anche più di 300 euro, sequestrati poiché ritenuti provento della sua attività illecita. La perquisizione è scattata anche nella sua abitazione, ubicata in via Marin Sanudo, nella zona del Pigneto, dove i Carabinieri hanno trovato si un tavolo vari ritagli circolari di buste di cellophane (solitamente utilizzate dagli spacciatori per confezionare le dosi di cocaina) insieme ad una confezione di bicarbonato di sodio probabilmente utilizzata per “allungare” le dosi di cocaina. Il cittadino colombiano è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.

TORPIGNATTARA - SORPRESO ALLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA SFOGA LA SUA RABBIA SCAGLIANDO CALCI, PUGNI E SPUTI CONTRO UN’AUTORADIO, POI AGGREDISCE ANCHE I CARABINIERI, A MORSI. IN MANETTE UN CITTADINO ROMENO.

ROMA – Questa notte, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno dovuto fronteggiare l’ira di un cittadino romeno di 26 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, fermato per un controllo mentre si trovava alla guida di un’autovettura con targa di nazionalità bulgara lungo via Casilina, all’altezza di Torpignattara. Il giovane, in evidente stato di ebbrezza dovuta a qualche bicchiere di troppo, alla richiesta di documenti fatta dai militari ha reagito con estrema veemenza, arrabbiandosi a tal punto da dover sfogare, in qualche modo, la sua ira. Tra le tante possibilità, però, ha scelto quella più sbagliata: infatti, il giovane ha iniziato a colpire ripetutamente la “gazzella” con calci, pugni e sputi, poi ha rivolto le sue “particolari attenzioni” verso i Carabinieri che lo stavano bloccando, integrandole con qualche morso qua e la. L’unico risultato ottenuto dal 26enne è stato l’arresto con le accuse di violenza, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Trattenuto in caserma, il 26enne romeno è in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. L’autovettura con targa bulgara è stata sequestrata: sono tuttora in corso gli accertamenti dei Carabinieri finalizzati a verificarne la provenienza.

ROMA, CASSIERI INFEDELI DI UN SUPERMERCATO DENUNCIATI DAI CARABINIERI.



ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Farnese a seguito di una attività d’indagine hanno sottoposto alla misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla P.G., per i reati di truffa ed appropriazione indebita, una coppia di cassieri di un supermercato, un romano 29enne, e una italiana, originaria di Matera, di 35. L’indagine dei militari è nata a seguito della denuncia del direttore del supermercato che aveva notato degli strani ammanchi. I militari hanno quindi compiuto delle verifiche e scoperto che i due, dipendenti con mansioni di cassieri presso un supermercato di corso Vittorio Emanuele II,  in diverse occasioni, durante il loro turno di lavoro alle casse, hanno omesso di registrare operazioni di pagamento impossessandosi dei relativi importi in denaro. L’Autorità Giudiziaria, sulla base delle risultanze investigative fornite dai militari, ha emesso il provvedimento cautelare nei confronti dei due dipendenti infedeli.

ROMA , NUOVI GUAI PER IL RAPINATORE SERIALE, STEFANO FOSCHI. I CARABINIERI GLI ADDEBITANO UN’ALTRA RAPINA IN FARMACIA.


ROMA – A seguito di articolate indagini anche con l’ausilio degli esperti del RIS di Roma, i Carabinieri della Stazione Roma Bravetta hanno identificato l’autore di una rapina compiuta il 18 luglio 2012, ad una farmacia di via Casetta Mattei. Si tratta di Stefano Foschi, già nei guai per altre rapine, compiute in varie zone della città, che metteva a segno armato in compagnia di un complice. Nello specifico la sera del 18 luglio 2013, entrò nella farmacia a Casetta Mattei, con il volto travisato, con il complice armato di pistola, e si fece consegnare l’incasso di circa mille euro. Grazie alle telecamere del circuito di video sorveglianza della farmacia e a un impronta che aveva lasciato sul vetro della porta d’ingresso, i Carabinieri della Stazione di Bravetta sono riusciti a risalire alla sua identità. Al rapinatore seriale, i Carabinieri hanno notificato una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Roma, presso il carcere di Rebibbia dove si trova detenuto per analoghi.

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