Atam e CAI (Club Alpino italiano): un nuovo modo di fare turismo nasce dall’ integrazione fra il sistema dei trasporti locali e l’escursionismo.
Verrà
presentata il prossimo 24 gennaio
alle ore 18.00, presso la sala
conferenze del Terminal Bus ATAM di Largo Botteghelle, la guida naturalistica “PEDIBUS” nata da una collaborazione
tra ATAM e la sezione Aspromonte del CAI
con l'obiettivo di promuovere l’ integrazione fra il sistema dei trasporti
locali con l’ escursionismo.
L'incontro
tra CAI e ATAM ha permesso di relazionare i vecchi sentieri, che si diramano
dalla città verso le aree pedemontane, e le linee degli autobus urbane ed
extraurbane. Da questo connubio nasce dunque la possibilità per l'escursionista
di usufruire dei mezzi pubblici per effettuare delle passeggiate naturalistiche
senza utilizzare l’ automobile.
Si
tratta di un percorso fortemente innovativo sia per l’ ATAM che per il CAI, poiché
offre a chiunque ne abbia voglia l'opportunità di avvicinarsi ad un nuovo modo
di fare turismo, fondato su criteri di autenticità e qualità e, soprattutto, compatibile
con gli obiettivi di difesa dell’ ambiente e dunque a favore dello sviluppo
sostenibile.
“L’ idea
di sostenibilità ha una valenza ancora più accentuata nel settore del trasporto
pubblico locale - spiega l’ ing.
Vincenzo Filardo, Amministratore Unico di Atam – in quanto, ha una sua
importanza nel modificare gli stili di mobilità e rappresenta un forte
produttore di impatti sull’ ambiente, sulla società e sul contesto produttivo
di una determinata area geografica. Per queste ragioni ATAM, che dal 2009
redige e pubblica il bilancio di sostenibilità ha scelto di promuovere quest’
iniziativa in collaborazione con il CAI.
Le
nostre linee infatti – continua Filardo - permettono di raggiungere, senza
stress e con il minimo impatto sull’ ambiente, le località da visitare a “pedibus” intorno alla città di Reggio
Calabria. Il visitatore escursionista potrà quindi agevolmente passare dal
centro cittadino in luoghi di straordinaria bellezza paesaggistica, e
arricchire così il proprio spirito e mantenere la salute del proprio fisico”.
“Con
questa interessante pubblicazione si potrebbe iniziare – afferma il prof.
Antonino Falcomatà, Presidente della sezione reggina del CAI - un percorso prima mentale e poi reale che
dovrebbe portare a integrare il sistema dei trasporti pubblici locali, sia su
gomma che ferroviari, con la rete dell’ospitalità diffusa, con forme di turismo
e attività all’aperto, incrementando il carattere ecologico dei percorsi e
degli itinerari della rete di mobilità dolce. Così facendo si dedica tempo
all’incontro con la natura, con altre persone, alla scoperta di altri luoghi,
traendo ricchezza da questo contatto.
Durante
la conferenza stampa – conclude il prof. Falcomatà - sarà inoltre presentato
anche il programma delle nostre attività per l’anno 2013 e sarà anche possibile
iscriversi alla I escursione “PEDIBUS” prevista per domenica 27 gennaio
prossimo, da Gallico Superiore al Parco della Mondialità, il cui itinerario è
presente nella guida.”
Reggio Calabria,
21 gennaio 2013
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