Melito Porto Salvo (Reggio Calabria). I consiglieri
comunali di Melito Futura ed movimento Melito Futura si propongono
come forza politica che vuole amministrare il comune con la massima
trasparenza.

La prima proposta- spiega il consigliere Vincenzo Russo – è una proposta attuale che riguarda le prossime elezioni per la camera dei deputati e dei senatori.
Vuole essere un contributo per
stabilire giusti criteri per la nomina degli scrutatori di seggio nel
comune di Melito, dando la precedenza a giovani studenti o disoccupati
con valore isee non superiore a 12.500 euro, con una riserva del 10% dei
posti a favore dei soggetti diversamente abili, ed a coloro che non
hanno fino ad oggi svolto la funzione di scrutatori. Inoltre, nella
medesima consultazione elettorale, non potranno essere nominati più
scrutatori appartenenti al medesimo nucleo familiare.
La seconda proposta – continua
Pasquale Pizzi – è l’istituzione di un regolamento che disciplini il
rapporto tra amministrazione ed associazioni, di qualsiasi tipo,
culturali, sportive sanitarie, etc., che costituiscono una risorsa per
il territorio.
In realtà – evidenzia Pizzi – un
albo, già esiste, si tratta semplicemente di disciplinarlo. Non
esiste, infatti, un obbligo per tutte le associazioni di iscriversi a
questo albo. Inoltre non è bipartito per sezioni, per cui si ha
una mera annotazione all’interno del registro senza un effettiva ed
immediata ricaduta in termini di effetti per quanto riguarda il rapporto
tra associazioni ed amministrazione.
L’istituzione dell’albo – conclude Pizzi – dovrebbe
costituire per le associazioni un filtro fondamentale per avere
rapporti con l’amministrazione. E’ necessario, infatti, essere
iscritti all’albo per poter avere delle ricadute, dei benefici in
termini economici ed organizzativi.
Un nuovo modo di fare politica che ha come obiettivo il coinvolgimento di più persone nelle iniziative pubbliche.
L’inizio di un percorso che è la
testimonianza che i consiglieri comunali non possono lavorare da soli.
Solo con il confronto ed il contributo che viene da più persone, si
possono risolvere i problemi territorio.
Maria Manti
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