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LITIGA CON LA CONVIVENTE E LA CACCIA DI CASA, INTERVENGONO I CARABINIERI CHE TROVANO NEL GIARDINO DUE PIANTE DI MARIJUANA.

LEI CHIAMA I CARABINIERI CHE INTERVENGONO E TROVANO NEL GIARDINO DUE PIANTE DI MARIJUANA. LUI ARRESTATO E LEI DENUNCIATA.


ROMA 26 Gennaio 2013 – Un cittadino marocchino di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine, dopo una violenta lite con la compagna, una 34enne cittadina moldava, anche lei con precedenti, l’ha cacciata di casa. A questo punto, la donna non potendo far rientro nell’abitazione ha chiamato il 112, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina. Il 41enne però alla vista dei militari dell’Arma, nel tentativo di eludere il controllo, li ha aggrediti colpendoli a calci e pugni ma è stato bloccato ed arrestato. I Carabinieri poi durante il controllo hanno notato nel giardino attinente all’abitazione due piante di marijuana alte circa un metro. Così per i due conviventi è scattata la denuncia per coltivazione illecita di stupefacenti. L’uomo, arrestato dai Carabinieri è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo e dovrà rispondere anche di resistenza violenza e lesioni a pubblico ufficiale.

LADRI D’AUTO E D’APPARTAMENTO IN MANETTE ALLO STATUARIO. PRESI SUL FATTO DAI CARABINIERI.

ROMA - Si aggiravano per il quartiere Statuario, armati di piede di porco e pronti a svaligiare abitazioni ed auto in sosta, ma sono stati colti sul fatto dai Carabinieri. La notte scorsa, i militari della Stazione Carabinieri di Roma Appia, durante un servizio svolto in abiti civili ed in uniforme volto alla prevenzione dei reati contro il patrimonio nei quartieri Statuario-Capannelle, hanno arrestato due giovani con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. I due, un 21enne marocchino ed un 18enne albanese, sono stati sorpresi dai militari dell’Arma mentre erano intenti, rispettivamente, uno ad osservare appoggiato ad un’automobile con funzione di “palo”, l’altro a scavalcare il cancello di un’abitazione per tentare un furto, con in mano il piede di porco. Immediati accertamenti hanno consentito inoltre di verificare che gli stessi, poco prima, avevano anche tentato di forzare un’autovettura in sosta in strada, desistendo, proprio per il transito di un’altra pattuglia dei Carabinieri. La successiva perquisizione personale ha consentito ai militari di rinvenire altresì, indosso ad uno dei due giovani, sostanza stupefacente del tipo marjuana del peso di circa 20 g, che è valsa al giovane marocchino anche una denuncia per detenzione illecita di stupefacenti. Entrambi saranno tradotti, questa mattina, presso il Tribunale di Piazzale Clodio per il giudizio direttissimo.

VIA MARMORATA - ENTRA CON L’AUTO NELL’UFFICIO POSTALE. 41ENNE ROMANO ARRESTATO DAI CARABINIERI.

ROMA – L’uomo che questo pomeriggio, a bordo della sua auto è entrato all’interno dell’ufficio postale di via Marmorata è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con l’accusa di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, interruzione di un servizio pubblico, danneggiamento aggravato, tentate lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. A far scattare l’ira del 41enne romano, già noto alle forze dell’ordine, è stato un presunto ammanco di denaro dal suo conto corrente. Dopo aver chiesto spiegazioni al personale dipendente, ha cominciato ad inveire danneggiando anche alcune apparecchiature elettroniche presenti all’interno dell’ufficio postale. Non contento, una volta uscito si è messo alla guida della sua auto, una Renault clio che aveva parcheggiato nei pressi dell’ufficio Postale e a retromarcia è entrato all’interno generando il panico tra i numerosi clienti. I Carabinieri intervenuti a seguito di una segnalazione al 112 lo hanno bloccato mentre era ancora all’interno del veicolo. Arrestato, l’uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. A seguito di perquisizione, a bordo della sua auto i militari hanno anche rinvenuto un taglierino ed un seghetto metallico che sono stati sequestrati. 

 ARRESTATO DAI CARABINIERI LADRO SERIALE AL CIMITERO FLAMINIO.

ROMA - I Carabinieri della Stazione di Roma Prima Porta, con il supporto dei colleghi della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato un ladro seriale, considerato il terrore dei visitatori del cimitero Flaminio, in gran parte donne anziane, alle quali rubava le borse che lasciavano nell’auto parcheggiata. A seguito delle numerose denunce ricevute dall’inizio dell’anno, i Carabinieri hanno dunque organizzato degli appositi servizi che sono andati avanti per tutta la settimana finché oggi il malfattore, soprannominato “er borsetta”, con precedenti specifici,  è stato sorpreso con le mani nel sacco. Gli indizi erano pochi, poiché alcune vittime avevano solo indicata come sospetta una persona con i capelli bianchi a bordo di uno scooter. C’è stata anche la collaborazione dei vigilanti dei Servizi Cimiteriali di Ama che avevano fornito ai militari una possibile targa di tale scooter. La tecnica sempre la stessa, l’anziana visitatrice lasciava la vettura parcheggiata con all’interno la borsa ed effetti personali e si recava a portare i fiori sulla tomba del parente defunto. Al ritorno trovava la macchina con i vetri infranti e la borsa sparita. In un’occasione una vittima aveva addirittura chiesto al ladro di poter parcheggiare la macchina e lui l’aveva rassicurata indicandole anche dove prendere l’acqua per i fiori. Al ritorno la brutta sorpresa: portiera forzata e borsa asportata. Stamane dunque l’epilogo quando i Carabinieri in abiti borghesi hanno riconosciuto er borsetta, già noto poiché arrestato dagli stessi Carabinieri e per lo stesso motivo due anni fa, mentre si aggirava con uno scooter in cerca di prede. I Carabinieri hanno atteso che si avvicinasse ad una macchina al cui interno una signora anziana aveva lasciato la borsa e lo hanno bloccato mentre tentava di forzare la portiera con un cacciavite. Dopo l’arresto, il ladro si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

 

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