ANZIANA UCCISA A PRATO:BADANTE IN PSICHIATRIA,'SONO CATTIVA' PIANTONATA IN ISTITUTO SANITARIO.
MONTEMURLO (PRATO), 7 GEN - Non è stata portata in carcere ma è piantonata e assistita in un istituto psichiatrico nel Fiorentino la badante in stato di fermo per aver confessato l'omicidio di Cleofe Nizzi, la novantenne uccisa ieri nella sua abitazione a Montemurlo (Prato). È quanto spiegato in una conferenza stampa dal procuratore Piero Tony, dal pm Antonio Sangermano, titolare dell'indagine, e dagli investigatori dei carabinieri. Durante l'interrogatorio, la badante, Natia Tatarashvili, 24 anni, ha raccontato al pm il suo disagio: «Dentro di me - ha spiegato - ci sono una persona buona e una cattiva». La donna ha poi detto di aver tentato più volte il suicidio proprio «per sopprimere quella donna cattiva che c'è in me». Questo particolare, che ha trovato riscontri in alcune annotazioni di polizia su un suo tentativo di suicidio, ha contribuito a convincere gli inquirenti della necessità di una valutazione delle condizioni mentali della donna e di un suo ricovero in una struttura protetta per malati psichiatrici.
ANZIANA UCCISA A PRATO: BADANTE, LITE PER CRITICHE MIO LAVORO POI SIMULA RAPINA E NASCONDE PREZIOSI CUCENDOLI NEL CAPPOTTO.
MONTEMURLO (PRATO), 7 GEN - Non era contenta del lavoro della badante e per questo la criticava in continuazione. Ieri, l'ennesima reprimenda ha scatenato la rabbia della badante, Natia Tatarashvili, 24 anni, georgiana, che ha sgozzato l'anziana datrice di lavoro, Cleofe Nizzi. L'arma è stata un coltello trovato nella cucina di casa, a Montemurlo (Prato). È quanto confessato dalla stessa badante agli investigatori. «Stai sempre al computer, non fai il tuo dovere»: sarebbero state queste alcune delle critiche che l'anziana rivolgeva alla badante. Durante l'aggressione, la novantenne sarebbe stata colpita alla gola con numerose coltellate, che l'avrebbero quasi decapitata. Dopo l'omicidio, la ventiquattrenne ha cercato di simulare una rapina, raccontando ai carabinieri di essere stata fuori casa due ore e cucendo alcuni preziosi suoi e dell'anziana all'interno del proprio cappotto, per nasconderli e fingere che fossero stati portati via dai malviventi.
AGGREDISCE SEDICENNE E TENTA VIOLENZA, AD ALESSANDRIA IL GIOVANE EQUADORIANO Ô STATO ARRESTATO DALLA POLIZIA
ALESSANDRIA, 7 GEN - Spinge una sedicenne contro un muro e cerca di aggredirla sessualmente, ma viene bloccato dai poliziotti. È un 24enne equadoriano, irregolare, finito in carcere per tentata violenza sessuale. L'episodio verso le 2,30 della notte scorsa in via Dante, in centro ad Alessandria. Due sedicenni stavano camminando in strada quando sono state aggredite da un uomo che ne ha spinta una conto il muro, tentando un approccio sessuale. L'altra ragazza ha dato l'allarme al 113.
SCOMPARSO MISSIONI: TERZI, GRANDISSIMA APPRENSIONE
ROMA, 7 GEN - Il ministro Terzi, nel corso di una conferenza stampa con il collega olandese Frans Timmermans alla Farnesina, ha spiegato che l'ambasciatore italiano in Venezuela è rientrato a Caracas «per controllare cosa si sta facendo per il recupero» dell'aereo. Quindi, ha «ringraziato» le autorità venezuelane per il sostegno alle operazioni di ricerca, aggiungendo che «dovrebbe essere messa in campo un'ulteriore unità con strumentazioni sofisticate». Terzi ha infine espresso «forte vicinanza» alle famiglie degli italiani scomparsi, assicurando che si sta «facendo di tutto» per una soluzione positiva della vicenda.
ELEZIONI: TREMONTI, MONTI COME DRACULA.
ROMA, 7 GEN - «Monti che riduce le tasse è come Dracula che fa le trasfusioni!»: così oggi in un suo tweet Giulio Tremonti, fondatore e leader di 3L, Lista Lavoro e Libertà.
ELEZIONI: GASPARRI, MONTI MAESTRO NEL PRENDERE IN GIRO TUTTI.
ROMA, 7 GEN - «Ha ragione Berlusconi. Monti ha preso in giro tutti ed oggi si fa beffe degli italiani. Dopo aver adottato con il suo governo una politica fiscale che ha messo in ginocchio famiglie e imprese, fa annunci che contraddicono quanto sostenuto fino a pochi giorni fa. Lo stile della campagna elettorale di Monti è pessimo. Altro che taglio dell'Irpef, congelamento dell'Iva a luglio e modifiche dell'Imu. Quando queste operazioni le avevamo invocate noi del Pdl, Monti le ha sempre rifiutate in nome del rigore. Ora fa marcia indietro e dice che invece si può fare. Ma per il maestro delle giravolte, portavoce solo di gruppi di interesse che hanno distrutto l'Italia e stanno distruggendo l'Europa, non c'è più spazio». Lo dichiara il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri.
ELEZIONI: BELISARIO, IDV VERA ALTERNATIVA A MONTI E BERLUSCONI.
Roma, 7 gen. «Ci batteremo con le unghie e con i denti affinchè il Paese non torni nelle mani di Monti o di Berlusconi. È preoccupante che il futuro degli italiani sia deciso da lobbies e banchieri, che fanno solo i loro interessi, o da un governo Pdl-Lega che già ha provocato tanti disastri». A dichiararlo il capogruppo dell'Italia dei valori in Senato, Felice Belisario, che aggiunge: «addirittura Berlusconi mira al ministero dell»Economia. Proprio lui, proprio quel presidente del Consiglio che ha negato la crisi fino all'ultimo istante, che parlava di ristoranti e alberghi pieni mentre le cifre della disoccupazione in Italia raggiungevano punte impensabili«. »Monti - prosegue- non ha fatto di meglio, anzi ha dato il colpo finale alle famiglie, ai giovani e ai lavoratori. I due si attaccano ma sono la faccia della stessa medaglia. L'unico strada per cambiare radicalmente le cose è portare avanti un'alternativa vera, una rivoluzione civile. Vogliamo restituire l'Italia agli italiani che si meritano un paese migliore di quello rappresentato in questi anni dai suoi pessimi governanti«. »Non a caso - conclude Belisario - punti irrinunciabili del nostro programma sono, tra gli altri, crescita, solidarietà, difesa del diritto al lavoro, lotta alla corruzione e all'evasione fiscale«.
ELEZIONI: LA RUSSA, BENE INTESA PDL-LEGA MA ORA BISOGNA DISCUTERE PROGRAMMA, PASSA LA MIA PROPOSTA, PREMIER INDICATO DA PARTITO CON PIÙ VOTI.
Roma, 7 gen. Bene l'intesa tra Pdl e Lega annunciata dopo l'incontro tra Silvio Berlusconi e Roberto Maroni, ma ora bisogna perfezionarla raggiungendo un accordo sui contenuti del programma. Lo dice all'Adnkronos Ignazio La Russa, fondatore del movimento «Fratelli d'Italia-centrodestra nazionale». «Mi sembra che sia passata la proposta mia e della nostra campionessa Giorgia Meloni -spiega- vale a dire che è il partito della coalizione che prende più voti ad indicare il premier. Ora però c'è da discutere il programma e aderiremo alla coalizione e appoggeremo Maroni se i contenuti ci convinceranno, altrimenti abbiamo sempre pronta la candidatura della nostra Viviana Beccalossi. Ma sono convinto che si troverà un accordo anche su questo». La Russa, infine, non si preoccupa del malcontento della base leghista rispetto ad un'alleanza con Berlusconi. «Sentendo Radio Padania non mi sembra che questo sia l'atteggiamento prevalente, anzi molti sono favorevoli all'intesa. Del resto viene riproposta una coalizione storica, che ha ha ben operato al Comune di Milano, alla Regione Lombardia, dove, al di là di temi discussi che riguardano altri ambiti, sono stati raggiunti risultati che la pongono all'avanguardia. E anche in Veneto l'attività di governo può essere definita positiva».
ELEZIONI: DI PIETRO, PD SI STA CONSEGNANDO MANI E PIEDI AL CENTRODESTRA.
Sommacampagna (Verona), 7 gen. «L'obiettivo di Rivoluzione civile è fare un risultato tale e tanto da rimettere in carreggiata il Centrosinistra che attualmente si sta consegnando mani e piedi al centrodestra, perchè il programma che ha in mente non parla alle fasce sociali più deboli». A lanciare il duro j'accuse è il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, oggi nel corso di una conferenza stampa. E Di Pietro ha spiegato: «Noi dopodomani ci recheremo in Cassazione a depositare un milione di firme per abrograre la riforma dell'articolo 18. Il Centrosinistra, guidato da Bersani, cosa farà? In quella coalizione c'è un partito, come Sel, che ha raccolto le firme con noi, e c'è una parte moderata del Centrosinistra, come Tabacci, che vuole far saltare l'articolo 18. Quando uno non è nè carne nè pesce non andarci a tavola». E Di Pietro è tornato ad attaccare il premier: «Ciò che contestiamo a Monti non è che porta il loden, ma che fa le stesse politiche di Berlusconi».
ELEZIONI: VENDOLA, SUPER-RICCHI VADANO AL DIAVOLO.
Roma, 7 gen. «I super-ricchi devono andare al diavolo, Putin ha le sembianze del diavolo e dunque Depardieu è sulla direzione giusta». Il leader di Sel, Nichi Vendola, intervenendo a 'Uno Mattinà commenta così la scelta di Gerard Depardieu di lasciare la Francia per protesta contro le nuove tasse del presidente Hollande. L'attore francese ha ottenuto un passaporto russo da Vladimir Putin.
ELEZIONI: SCILIPOTI (MRN), MONTI SMENTISCE POLITICA SUO GOVERNO.
Roma, 7 gen. «Il Presidente Monti, ormai evidentemente in campagna elettorale, ha bisogno di attrarre consensi e per far questo smentisce la politica fiscale portata avanti per 13 mesi dal suo governo». Così Domenico Scilipoti, segretario nazionale Mrn. «Per mesi- continua- Monti ci ha tormentato con la necessità del rigore per uscire dalla crisi, tartassando le famiglie italiane e paralizzando l'economia, ora prima delle elezioni da buon imbonitore, promette tagli delle tasse e diminuzione dell'imu». «I casi sono due - conclude Scilipoti- o il presidente Monti mentiva prima o lo sta facendo ora come mossa elettorale, sarebbe opportuno facesse un pò di chiarezza per rispetto agli italiani».
LEZIONI: RONCONI (UDC), ACCORDO BERLUSCONI-LEGA OLTRE LIMITI COSTITUZIONE.
Roma, 7 gen. «Chiaramente oltre i limiti della Costituzione il profilo dell'accordo tra Berlusconi e Lega. Euroregione una parola garbata per dire secessione; trattenimento del 75% della fiscalità altro strumento per separare e distinguere il nord con il sud. Adesso vedremo quali altre promesse fallaci faranno per convincere il sud ma quello che è sempre più chiaro è che il centrodestra si affida al gioco dei tre bicchieri per illudere ancora gli italiani». È quanto dichiarato in una nota da Maurizio Ronconi (Udc).
ELEZIONI: BONIVER (PDL), OK ACCORDO CON LEGA, 'AGENDÀ GIUSTA QUELLA DI BERLUSCONI.
Roma, 7 gen. «Molto positivo l'accordo con la Lega che ripristina un'alleanza sperimentata che ha portato al buon governo nelle principali regioni del nord». È quanto dichiarato Margherita Boniver, che ha aggiunto: «Quest'accordo viene a rafforzare la strategia in atto con la formazione di Miccichè, Grande sud e quindi dà al centrodestra, in rimonta dei sondaggi grazie alle apparizioni televisive di Berlusconi, una forte possibilità di rimonta. Si è perso molto tempo ma gli elettori capiranno che per la diminuzione della pressione fiscale l' 'agendà giusta è quella di Berlusconi», conclude il deputato del Pdl.
ELEZIONI: GASPARRI, MONTI SI FA BEFFE DI ITALIANI, NON C'È PIÙ SPAZIO PER LUI.
Roma, 7 gen. «Ha ragione Berlusconi. Monti ha preso in giro tutti ed oggi si fa beffe degli italiani. Dopo aver adottato con il suo governo una politica fiscale che ha messo in ginocchio famiglie e imprese, fa annunci che contraddicono quanto sostenuto fino a pochi giorni fa». Lo dichiara Maurizio Gasparri. «Lo stile della campagna elettorale di Monti - prosegue il presidente dei senatori del Pdl- è pessimo. Altro che taglio dell'Irpef, congelamento dell'Iva a luglio e modifiche dell'Imu. Quando queste operazioni le avevamo invocate noi del Pdl, Monti le ha sempre rifiutate in nome del rigore. Ora fa marcia indietro e dice che invece si può fare. Ma per il maestro delle giravolte, portavoce solo di gruppi di interesse che hanno distrutto l'Italia e stanno distruggendo l'Europa- conclude Gasparri- non c'è più spazio».
MUSICA: RUBATO PREMIO SANREMO DI ELIO E STORIE TESE.
MILANO, 7 GEN - Un furto è stato messo a segno in casa di uno storico produttore discografico, in via Pandino, a Milano. Tra gli oggetti trafugati anche la targa del secondo premio al Festival di Sanremo del 1996, vinto da Elio e le Storie tese di cui l'uomo, Claudio D., di 57 anni, è uno storico produttore. Rubati anche gioielli e abbigliamento.
SPAGNA: PAESE RIMUOVE STRADA INTITOLATA A RE, RICORDA FRANCO ALCANO FA PARTE DELL'ASSOCIAZIONE COMUNI PER L'INDIPENDENZA.
MADRID, 7 GEN - Un paesino della Catalogna, Alcano - 250 anime a 180 chilometri a ovest di Barcellona - cancellerà il nome del re da una delle sue strade: il Consiglio comunale ha infatti accolto la richiesta dei residenti e rimuoverà la targa Calle Juan Carlos I di Alcano dalla strada delle scuole. Il motivo è politico: «Rimuovere il nome del re è paragonabile a rimuovere i simboli franchisti», ha spiegato il sindaco, Sebastian Ricart. Juan Carlos - che l'altro ieri ha compiuto 75 anni - tornò in Spagna nel 1948; nel 1969 Francisco Franco - che, pur avendo ufficialmente restaurato la monarchia dal 1947, se ne era nominato reggente – lo indicò erede della corona spagnola. Juan Carlo venne incoronato il 22 novembre 1975, due giorni dopo la morte di Franco. La richiesta degli abitanti di Alcano risale addirittura a tre anni fa – ha ricordato il sindaco al quotidiano regionale Segre -ma la precedente amministrazione non aveva ritenuto di assecondarla, nonostante richieste insistenti. Ora, con il nuovo governo del paese (Ricart si definisce «indipendente»), le segnalazioni sono state prese in considerazione dal consiglio comunale. Alcano – che fa parte dell'Associazione dei Comuni per l'Indipendenza – negli anni Ottanta intitolò al re la strada che conduce alle scuole perchè Juan Carlos aveva ricevuto una scolaresca del paese.
INDIA: STUPRO BRANCO, PER NOTO GURU ANCHE VITTIMA COLPEVOLE.
NEW DELHI, 7 GEN - Asaram Bapu, noto guru spirituale indiano, ha suscitato oggi polemiche e numerose proteste per aver sostenuto che anche la ragazza morta dopo una stupro di gruppo a New Delhi «deve essere considerata colpevole come i suoi aggressori». «Non solo le cinque o sei persone che l'hanno aggredita vanno viste come colpevoli», ha detto il guru in un discorso in Rajasthan, aggiungendo poi: «Anche la vittima deve essere ritenuta responsabile. Avrebbe dovuto prendere il braccio del suo aggressore, chiamarlo fratello, implorandolo di smettere. Avrebbe così salvato la sua dignità e la sua vita». Non contento di questo Asaram Bapu ha anche chiesto di non applicare al 'brancò una punizione troppo severa, perchè «spesso le leggi esistenti sono mal utilizzate». Appena queste dichiarazioni hanno raggiunto Ahmedabad, nello Stato occidentale del Gujarat, riferisce Times Now Tv, un centinaio di persone si sono raccolte davanti all'ashram da lui fondato, bruciando la sua immagine e chiedendogli immediatamente di rettificare le sue dichiarazioni.
PORTA GENOVA, MARIJUANA NELLA LATTINA SPACCIATA A RAGAZZINI: SORPRESO 21ENNE.
Milano, 07 GEN - Bustine di marijuana nelle lattine di bibita. Un 21enne italiano con precedenti specifici è stato sorpreso dai carabinieri nel pieno della sua attività di spaccio, sabato scorso alla Fiera di Sinigaglia, nell'area adiacente alla stazione di Porta Genova. Tra gli acquirenti, diversi ragazzini anche minori di 14 anni. Il giovane, nato ad Abbiategrasso e residente a Robecco sul Naviglio, aveva allestito un banchetto per la vendita di bevande, con tanto di cartello con la scritta «Bibite a un euro». I militari della Compagnia Porta Magenta, in servizio al mercato con una pattuglia in borghese, hanno notato un folto gruppo di adolescenti rivolgersi di continuo all'ambulante. Ma tra le tante bibite esposte sul banchetto, i clienti chiedevano sempre la stessa lattina. Il 21enne la consegnava all'acquirente di turno, il quale si allontanava senza berla. Dopo pochi minuti, il cliente tornava con la lattina e la buttava nel cestino della spazzatura appeso a fianco del banco. I carabinieri hanno scoperto che alla lattina (una fedelissima riproduzione della bibita marca «Coors Light», del tutto estranea alla vicenda), era applicato un tappo a vite che era possibile aprire e chiudere per prelevare la bustina di marijuana e inserire la somma richiesta dallo spacciatore. Il quale, ogni volta, la riempiva con una nuova dose e la rimetteva in esposizione. I militari hanno arrestato il 21enne e bloccato due giovanissimi clienti, entrambi 13enni italiani di buona famiglia, riaffidati ai genitori una volta giunti in caserma e segnalati ai servizi sociali. Tra la sostanza trovata in possesso dello spacciatore e quella nelle tasche dei due ragazzini, sono stati sequestrati in totale 20 grammi. Il pusher era in possesso anche di 150 euro.
MONTEMURLO (PRATO), 7 GEN - Non è stata portata in carcere ma è piantonata e assistita in un istituto psichiatrico nel Fiorentino la badante in stato di fermo per aver confessato l'omicidio di Cleofe Nizzi, la novantenne uccisa ieri nella sua abitazione a Montemurlo (Prato). È quanto spiegato in una conferenza stampa dal procuratore Piero Tony, dal pm Antonio Sangermano, titolare dell'indagine, e dagli investigatori dei carabinieri. Durante l'interrogatorio, la badante, Natia Tatarashvili, 24 anni, ha raccontato al pm il suo disagio: «Dentro di me - ha spiegato - ci sono una persona buona e una cattiva». La donna ha poi detto di aver tentato più volte il suicidio proprio «per sopprimere quella donna cattiva che c'è in me». Questo particolare, che ha trovato riscontri in alcune annotazioni di polizia su un suo tentativo di suicidio, ha contribuito a convincere gli inquirenti della necessità di una valutazione delle condizioni mentali della donna e di un suo ricovero in una struttura protetta per malati psichiatrici.
ANZIANA UCCISA A PRATO: BADANTE, LITE PER CRITICHE MIO LAVORO POI SIMULA RAPINA E NASCONDE PREZIOSI CUCENDOLI NEL CAPPOTTO.
MONTEMURLO (PRATO), 7 GEN - Non era contenta del lavoro della badante e per questo la criticava in continuazione. Ieri, l'ennesima reprimenda ha scatenato la rabbia della badante, Natia Tatarashvili, 24 anni, georgiana, che ha sgozzato l'anziana datrice di lavoro, Cleofe Nizzi. L'arma è stata un coltello trovato nella cucina di casa, a Montemurlo (Prato). È quanto confessato dalla stessa badante agli investigatori. «Stai sempre al computer, non fai il tuo dovere»: sarebbero state queste alcune delle critiche che l'anziana rivolgeva alla badante. Durante l'aggressione, la novantenne sarebbe stata colpita alla gola con numerose coltellate, che l'avrebbero quasi decapitata. Dopo l'omicidio, la ventiquattrenne ha cercato di simulare una rapina, raccontando ai carabinieri di essere stata fuori casa due ore e cucendo alcuni preziosi suoi e dell'anziana all'interno del proprio cappotto, per nasconderli e fingere che fossero stati portati via dai malviventi.
AGGREDISCE SEDICENNE E TENTA VIOLENZA, AD ALESSANDRIA IL GIOVANE EQUADORIANO Ô STATO ARRESTATO DALLA POLIZIA
ALESSANDRIA, 7 GEN - Spinge una sedicenne contro un muro e cerca di aggredirla sessualmente, ma viene bloccato dai poliziotti. È un 24enne equadoriano, irregolare, finito in carcere per tentata violenza sessuale. L'episodio verso le 2,30 della notte scorsa in via Dante, in centro ad Alessandria. Due sedicenni stavano camminando in strada quando sono state aggredite da un uomo che ne ha spinta una conto il muro, tentando un approccio sessuale. L'altra ragazza ha dato l'allarme al 113.
SCOMPARSO MISSIONI: TERZI, GRANDISSIMA APPRENSIONE
ROMA, 7 GEN - Il ministro Terzi, nel corso di una conferenza stampa con il collega olandese Frans Timmermans alla Farnesina, ha spiegato che l'ambasciatore italiano in Venezuela è rientrato a Caracas «per controllare cosa si sta facendo per il recupero» dell'aereo. Quindi, ha «ringraziato» le autorità venezuelane per il sostegno alle operazioni di ricerca, aggiungendo che «dovrebbe essere messa in campo un'ulteriore unità con strumentazioni sofisticate». Terzi ha infine espresso «forte vicinanza» alle famiglie degli italiani scomparsi, assicurando che si sta «facendo di tutto» per una soluzione positiva della vicenda.
ELEZIONI: TREMONTI, MONTI COME DRACULA.
ROMA, 7 GEN - «Monti che riduce le tasse è come Dracula che fa le trasfusioni!»: così oggi in un suo tweet Giulio Tremonti, fondatore e leader di 3L, Lista Lavoro e Libertà.
ELEZIONI: GASPARRI, MONTI MAESTRO NEL PRENDERE IN GIRO TUTTI.
ROMA, 7 GEN - «Ha ragione Berlusconi. Monti ha preso in giro tutti ed oggi si fa beffe degli italiani. Dopo aver adottato con il suo governo una politica fiscale che ha messo in ginocchio famiglie e imprese, fa annunci che contraddicono quanto sostenuto fino a pochi giorni fa. Lo stile della campagna elettorale di Monti è pessimo. Altro che taglio dell'Irpef, congelamento dell'Iva a luglio e modifiche dell'Imu. Quando queste operazioni le avevamo invocate noi del Pdl, Monti le ha sempre rifiutate in nome del rigore. Ora fa marcia indietro e dice che invece si può fare. Ma per il maestro delle giravolte, portavoce solo di gruppi di interesse che hanno distrutto l'Italia e stanno distruggendo l'Europa, non c'è più spazio». Lo dichiara il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri.
ELEZIONI: BELISARIO, IDV VERA ALTERNATIVA A MONTI E BERLUSCONI.
Roma, 7 gen. «Ci batteremo con le unghie e con i denti affinchè il Paese non torni nelle mani di Monti o di Berlusconi. È preoccupante che il futuro degli italiani sia deciso da lobbies e banchieri, che fanno solo i loro interessi, o da un governo Pdl-Lega che già ha provocato tanti disastri». A dichiararlo il capogruppo dell'Italia dei valori in Senato, Felice Belisario, che aggiunge: «addirittura Berlusconi mira al ministero dell»Economia. Proprio lui, proprio quel presidente del Consiglio che ha negato la crisi fino all'ultimo istante, che parlava di ristoranti e alberghi pieni mentre le cifre della disoccupazione in Italia raggiungevano punte impensabili«. »Monti - prosegue- non ha fatto di meglio, anzi ha dato il colpo finale alle famiglie, ai giovani e ai lavoratori. I due si attaccano ma sono la faccia della stessa medaglia. L'unico strada per cambiare radicalmente le cose è portare avanti un'alternativa vera, una rivoluzione civile. Vogliamo restituire l'Italia agli italiani che si meritano un paese migliore di quello rappresentato in questi anni dai suoi pessimi governanti«. »Non a caso - conclude Belisario - punti irrinunciabili del nostro programma sono, tra gli altri, crescita, solidarietà, difesa del diritto al lavoro, lotta alla corruzione e all'evasione fiscale«.
ELEZIONI: LA RUSSA, BENE INTESA PDL-LEGA MA ORA BISOGNA DISCUTERE PROGRAMMA, PASSA LA MIA PROPOSTA, PREMIER INDICATO DA PARTITO CON PIÙ VOTI.
Roma, 7 gen. Bene l'intesa tra Pdl e Lega annunciata dopo l'incontro tra Silvio Berlusconi e Roberto Maroni, ma ora bisogna perfezionarla raggiungendo un accordo sui contenuti del programma. Lo dice all'Adnkronos Ignazio La Russa, fondatore del movimento «Fratelli d'Italia-centrodestra nazionale». «Mi sembra che sia passata la proposta mia e della nostra campionessa Giorgia Meloni -spiega- vale a dire che è il partito della coalizione che prende più voti ad indicare il premier. Ora però c'è da discutere il programma e aderiremo alla coalizione e appoggeremo Maroni se i contenuti ci convinceranno, altrimenti abbiamo sempre pronta la candidatura della nostra Viviana Beccalossi. Ma sono convinto che si troverà un accordo anche su questo». La Russa, infine, non si preoccupa del malcontento della base leghista rispetto ad un'alleanza con Berlusconi. «Sentendo Radio Padania non mi sembra che questo sia l'atteggiamento prevalente, anzi molti sono favorevoli all'intesa. Del resto viene riproposta una coalizione storica, che ha ha ben operato al Comune di Milano, alla Regione Lombardia, dove, al di là di temi discussi che riguardano altri ambiti, sono stati raggiunti risultati che la pongono all'avanguardia. E anche in Veneto l'attività di governo può essere definita positiva».
ELEZIONI: DI PIETRO, PD SI STA CONSEGNANDO MANI E PIEDI AL CENTRODESTRA.
Sommacampagna (Verona), 7 gen. «L'obiettivo di Rivoluzione civile è fare un risultato tale e tanto da rimettere in carreggiata il Centrosinistra che attualmente si sta consegnando mani e piedi al centrodestra, perchè il programma che ha in mente non parla alle fasce sociali più deboli». A lanciare il duro j'accuse è il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, oggi nel corso di una conferenza stampa. E Di Pietro ha spiegato: «Noi dopodomani ci recheremo in Cassazione a depositare un milione di firme per abrograre la riforma dell'articolo 18. Il Centrosinistra, guidato da Bersani, cosa farà? In quella coalizione c'è un partito, come Sel, che ha raccolto le firme con noi, e c'è una parte moderata del Centrosinistra, come Tabacci, che vuole far saltare l'articolo 18. Quando uno non è nè carne nè pesce non andarci a tavola». E Di Pietro è tornato ad attaccare il premier: «Ciò che contestiamo a Monti non è che porta il loden, ma che fa le stesse politiche di Berlusconi».
ELEZIONI: VENDOLA, SUPER-RICCHI VADANO AL DIAVOLO.
Roma, 7 gen. «I super-ricchi devono andare al diavolo, Putin ha le sembianze del diavolo e dunque Depardieu è sulla direzione giusta». Il leader di Sel, Nichi Vendola, intervenendo a 'Uno Mattinà commenta così la scelta di Gerard Depardieu di lasciare la Francia per protesta contro le nuove tasse del presidente Hollande. L'attore francese ha ottenuto un passaporto russo da Vladimir Putin.
ELEZIONI: SCILIPOTI (MRN), MONTI SMENTISCE POLITICA SUO GOVERNO.
Roma, 7 gen. «Il Presidente Monti, ormai evidentemente in campagna elettorale, ha bisogno di attrarre consensi e per far questo smentisce la politica fiscale portata avanti per 13 mesi dal suo governo». Così Domenico Scilipoti, segretario nazionale Mrn. «Per mesi- continua- Monti ci ha tormentato con la necessità del rigore per uscire dalla crisi, tartassando le famiglie italiane e paralizzando l'economia, ora prima delle elezioni da buon imbonitore, promette tagli delle tasse e diminuzione dell'imu». «I casi sono due - conclude Scilipoti- o il presidente Monti mentiva prima o lo sta facendo ora come mossa elettorale, sarebbe opportuno facesse un pò di chiarezza per rispetto agli italiani».
LEZIONI: RONCONI (UDC), ACCORDO BERLUSCONI-LEGA OLTRE LIMITI COSTITUZIONE.
Roma, 7 gen. «Chiaramente oltre i limiti della Costituzione il profilo dell'accordo tra Berlusconi e Lega. Euroregione una parola garbata per dire secessione; trattenimento del 75% della fiscalità altro strumento per separare e distinguere il nord con il sud. Adesso vedremo quali altre promesse fallaci faranno per convincere il sud ma quello che è sempre più chiaro è che il centrodestra si affida al gioco dei tre bicchieri per illudere ancora gli italiani». È quanto dichiarato in una nota da Maurizio Ronconi (Udc).
ELEZIONI: BONIVER (PDL), OK ACCORDO CON LEGA, 'AGENDÀ GIUSTA QUELLA DI BERLUSCONI.
Roma, 7 gen. «Molto positivo l'accordo con la Lega che ripristina un'alleanza sperimentata che ha portato al buon governo nelle principali regioni del nord». È quanto dichiarato Margherita Boniver, che ha aggiunto: «Quest'accordo viene a rafforzare la strategia in atto con la formazione di Miccichè, Grande sud e quindi dà al centrodestra, in rimonta dei sondaggi grazie alle apparizioni televisive di Berlusconi, una forte possibilità di rimonta. Si è perso molto tempo ma gli elettori capiranno che per la diminuzione della pressione fiscale l' 'agendà giusta è quella di Berlusconi», conclude il deputato del Pdl.
ELEZIONI: GASPARRI, MONTI SI FA BEFFE DI ITALIANI, NON C'È PIÙ SPAZIO PER LUI.
Roma, 7 gen. «Ha ragione Berlusconi. Monti ha preso in giro tutti ed oggi si fa beffe degli italiani. Dopo aver adottato con il suo governo una politica fiscale che ha messo in ginocchio famiglie e imprese, fa annunci che contraddicono quanto sostenuto fino a pochi giorni fa». Lo dichiara Maurizio Gasparri. «Lo stile della campagna elettorale di Monti - prosegue il presidente dei senatori del Pdl- è pessimo. Altro che taglio dell'Irpef, congelamento dell'Iva a luglio e modifiche dell'Imu. Quando queste operazioni le avevamo invocate noi del Pdl, Monti le ha sempre rifiutate in nome del rigore. Ora fa marcia indietro e dice che invece si può fare. Ma per il maestro delle giravolte, portavoce solo di gruppi di interesse che hanno distrutto l'Italia e stanno distruggendo l'Europa- conclude Gasparri- non c'è più spazio».
MUSICA: RUBATO PREMIO SANREMO DI ELIO E STORIE TESE.
MILANO, 7 GEN - Un furto è stato messo a segno in casa di uno storico produttore discografico, in via Pandino, a Milano. Tra gli oggetti trafugati anche la targa del secondo premio al Festival di Sanremo del 1996, vinto da Elio e le Storie tese di cui l'uomo, Claudio D., di 57 anni, è uno storico produttore. Rubati anche gioielli e abbigliamento.
SPAGNA: PAESE RIMUOVE STRADA INTITOLATA A RE, RICORDA FRANCO ALCANO FA PARTE DELL'ASSOCIAZIONE COMUNI PER L'INDIPENDENZA.
MADRID, 7 GEN - Un paesino della Catalogna, Alcano - 250 anime a 180 chilometri a ovest di Barcellona - cancellerà il nome del re da una delle sue strade: il Consiglio comunale ha infatti accolto la richiesta dei residenti e rimuoverà la targa Calle Juan Carlos I di Alcano dalla strada delle scuole. Il motivo è politico: «Rimuovere il nome del re è paragonabile a rimuovere i simboli franchisti», ha spiegato il sindaco, Sebastian Ricart. Juan Carlos - che l'altro ieri ha compiuto 75 anni - tornò in Spagna nel 1948; nel 1969 Francisco Franco - che, pur avendo ufficialmente restaurato la monarchia dal 1947, se ne era nominato reggente – lo indicò erede della corona spagnola. Juan Carlo venne incoronato il 22 novembre 1975, due giorni dopo la morte di Franco. La richiesta degli abitanti di Alcano risale addirittura a tre anni fa – ha ricordato il sindaco al quotidiano regionale Segre -ma la precedente amministrazione non aveva ritenuto di assecondarla, nonostante richieste insistenti. Ora, con il nuovo governo del paese (Ricart si definisce «indipendente»), le segnalazioni sono state prese in considerazione dal consiglio comunale. Alcano – che fa parte dell'Associazione dei Comuni per l'Indipendenza – negli anni Ottanta intitolò al re la strada che conduce alle scuole perchè Juan Carlos aveva ricevuto una scolaresca del paese.
INDIA: STUPRO BRANCO, PER NOTO GURU ANCHE VITTIMA COLPEVOLE.
NEW DELHI, 7 GEN - Asaram Bapu, noto guru spirituale indiano, ha suscitato oggi polemiche e numerose proteste per aver sostenuto che anche la ragazza morta dopo una stupro di gruppo a New Delhi «deve essere considerata colpevole come i suoi aggressori». «Non solo le cinque o sei persone che l'hanno aggredita vanno viste come colpevoli», ha detto il guru in un discorso in Rajasthan, aggiungendo poi: «Anche la vittima deve essere ritenuta responsabile. Avrebbe dovuto prendere il braccio del suo aggressore, chiamarlo fratello, implorandolo di smettere. Avrebbe così salvato la sua dignità e la sua vita». Non contento di questo Asaram Bapu ha anche chiesto di non applicare al 'brancò una punizione troppo severa, perchè «spesso le leggi esistenti sono mal utilizzate». Appena queste dichiarazioni hanno raggiunto Ahmedabad, nello Stato occidentale del Gujarat, riferisce Times Now Tv, un centinaio di persone si sono raccolte davanti all'ashram da lui fondato, bruciando la sua immagine e chiedendogli immediatamente di rettificare le sue dichiarazioni.
PORTA GENOVA, MARIJUANA NELLA LATTINA SPACCIATA A RAGAZZINI: SORPRESO 21ENNE.
Milano, 07 GEN - Bustine di marijuana nelle lattine di bibita. Un 21enne italiano con precedenti specifici è stato sorpreso dai carabinieri nel pieno della sua attività di spaccio, sabato scorso alla Fiera di Sinigaglia, nell'area adiacente alla stazione di Porta Genova. Tra gli acquirenti, diversi ragazzini anche minori di 14 anni. Il giovane, nato ad Abbiategrasso e residente a Robecco sul Naviglio, aveva allestito un banchetto per la vendita di bevande, con tanto di cartello con la scritta «Bibite a un euro». I militari della Compagnia Porta Magenta, in servizio al mercato con una pattuglia in borghese, hanno notato un folto gruppo di adolescenti rivolgersi di continuo all'ambulante. Ma tra le tante bibite esposte sul banchetto, i clienti chiedevano sempre la stessa lattina. Il 21enne la consegnava all'acquirente di turno, il quale si allontanava senza berla. Dopo pochi minuti, il cliente tornava con la lattina e la buttava nel cestino della spazzatura appeso a fianco del banco. I carabinieri hanno scoperto che alla lattina (una fedelissima riproduzione della bibita marca «Coors Light», del tutto estranea alla vicenda), era applicato un tappo a vite che era possibile aprire e chiudere per prelevare la bustina di marijuana e inserire la somma richiesta dallo spacciatore. Il quale, ogni volta, la riempiva con una nuova dose e la rimetteva in esposizione. I militari hanno arrestato il 21enne e bloccato due giovanissimi clienti, entrambi 13enni italiani di buona famiglia, riaffidati ai genitori una volta giunti in caserma e segnalati ai servizi sociali. Tra la sostanza trovata in possesso dello spacciatore e quella nelle tasche dei due ragazzini, sono stati sequestrati in totale 20 grammi. Il pusher era in possesso anche di 150 euro.
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