La benzina riprende a correre alla pompa. Prezzo internazionale si è impennato, tornando ai livelli di metà ottobre 2011.
ROMA 29 Gennaio 2013 - Il prezzo internazionale della benzina si è impennato ieri, tornando ai livelli di metà ottobre 2011 e facendo muovere di nuovo al rialzo la media dei prezzi alla pompa. Questa mattina la media ponderata nazionale tra le diverse compagnie in modalità servito segna +0,1 centesimi a 1,825 euro/litro. Secondo Staffetta Quotidiana, a determinare l'aumento della media della benzina è Esso che questa mattina ha disposto un aumento dei prezzi consigliati della verde di 0,5 centesimi al litro.
SOLO E SENZA DOCUMENTI,13ENNE ALBANESE CHIEDE AIUTO QUESTURA.
FIRENZE, 29 GEN - Si è presentato ieri mattina in questura a Firenze dicendo di essere senza una famiglia e di non avere mezzi di sostentamento. Così un ragazzino albanese di 13 anni è stato accolto negli uffici di polizia e poi affidato al centro di accoglienza per minori di via del Guarlone, su disposizione della Procura presso il tribunale per i minorenni. Secondo quanto emerso, si tratta del secondo caso in due mesi di extracomunitari minorenni che si rivolgono alla questura fiorentina per ricevere aiuto. Il tredicenne non parla italiano ed è riuscito a spiegare la sua situazione alla polizia solo con l'aiuto di un interprete. Senza documenti, prima di essere trasferito al centro di accoglienza è stato sottoposto ai rilievi dattiloscopici per l'identificazione.
CIAMPINO, TROVA PORTAFOGLI CON 1.300 EURO E LO RESTITUISCE.
Roma, 29 GEN - Nel centro di Ciampino, in Via 4 Novembre, dove una signora napoletana di 45 anni, residente in provincia di Viterbo, ha trovato in terra e raccolto un portafogli da poco smarrito. La stessa lo ha immediatamente consegnato alla pattuglia della Polizia Locale di Ciampino, che percorreva proprio Via 4 Novembre a pochi metri di distanza, impegnata nel servizio di Polizia di quartiere nell'orario di chiusura delle attività commerciali. Nell'aprirlo, gli agenti vi hanno trovato 32 banconote di vario taglio, per un valore complessivo di 1.370 euro, oltre ad una tessera sanitaria, il codice fiscale, una carta di credito al consumo, una scheda sim e varie altre tessere personali del distratto proprietario, un immigrato di nazionalità nigeriana di 23 anni rifugiato politico in attesa del riconoscimento dello status. Proprio tale stato, oltre ai dati della scheda sim, sono stati gli elementi attraverso i quali il Comando di Polizia Locale è riuscito a rintracciare il proprietario. A Ciampino, infatti, il Comando è da tempo impegnato con una realtà di ospitalità di cittadini rifugiati, provenienti da paesi in guerra in Africa e Asia. Dopo poche ore gli agenti sono quindi riusciti a mettersi in contatto con il proprietario che, incredulo e ampiamente soddisfatto, si è recato al Comando ove gli è stato restituito il portafogli ed il suo contenuto, frutto dei risparmi di oltre 3 anni. L'uomo aveva messo da parte la quasi totalità dei voucher che gli sono stati erogati da quando è giunto presso il centro di accoglienza che lo ospita, sito in Roma, al fine di poterli inviare alla famiglia di origine. Un episodio analogo accadde, sempre presso il Comando di Polizia Locale di Ciampino, nel luglio del 2011, quando una mamma con la figlia trovarono un portafogli presso il mercato settimanale con 1.500 euro al suo interno e lo portarono al Comando per la restituzione alla proprietaria di un bar di Roma.
CARCERI: NUOVA CONDANNA PER ITALIA,RECLUSO FOGGIA CURATO MALE CORTE DIRITTI STRASBURGO, TRATTAMENTO INUMANO E DEGRADANTE.
STRASBURGO, 29 GEN - L'amministrazione penitenziaria del carcere di Foggia non ha fornito cure adeguate a un detenuto, Bruno Cirillo, affetto da una paralisi parziale del braccio sinistro. La Corte dei Diritti dell'Uomo ha quindi condannato oggi l'Italia per trattamento inumano e degradante del detenuto riconoscendogli un risarcimento per danni morali di diecimila euro.
FIAMME DA UNO SCALDINO, ANZIANO MUORE CARBONIZZATO INUTILI SOCCORSI MOGLIE E FIGLIA, RIMASTE INTOSSICATE DA FUMO.
TERAMO, 29 GEN - Ancora una morte per un rogo in abitazione, a Teramo, a 48 ore di distanza da quella avvenuta ad Isola del Gran Sasso. La vittima è un avvocato in pensione, Carlo Alberto Lanciaprima, 81 anni. Lo hanno ucciso, in camera da letto, le fiamme sprigionatesi da uno scaldino elettrico. Ancora non si ha certezza della causa: un corto circuito o le conseguenze del surriscaldamento della coperta che lo avvolgeva. Infermo, l'anziano passava la giornata e dormiva su una sedia di quelle studiate per massaggiare il corpo. In suo soccorso, ma inutilmente, sono intervenute la moglie 80enne e la figlia 49enne, rimaste intossicate dal denso fumo. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco.
INCIDENTI: SCONTRO TRA TIR E AUTO, CHIUSURA SU STATALE 14 IN PROVINCIA VENEZIA.
Venezia, 29 gen. A causa di un grave incidente tra un mezzo pesante e un'autovettura, al km 12,300 della strada statale 14 «della Venezia Giulia», in località Cà Noghera (Venezia) la circolazione è provvisoriamente interdetta in entrambe le direzioni. Lo comunica Anas spiegando che pertanto il traffico è deviato, in direzione Trieste al km 9,000 in località Tessera per poi procedere in direzione del raccordo autostradale «Marco Polo» e successivamente sulla Tangenziale di Mestre. In direzione opposta, verso Venezia, il traffico viene deviato al km 18,700 in località Portegrandi per poi proseguire sulla sp 113 in direzione di Quarto d'Altino e Tangenziale di Mestre. Sul posto insieme alla polizia locale e ai vigili del fuoco è presente il personale dell'Anas che sta lavorando per il ripristino della normale circolazione.
MPS: MARONI, MONTI NON PUÒ SCAPPARE DA SUE RESPONSABILITÀ RINNOVO INVITO A FINI A RICONVOCARLO IN AULA
MILANO, 29 GEN - «Rinnovo l'invito al presidente Fini a convocare immediatamente il presidente del Consiglio in Aula, perchè venga a dire che cosa è successo e che cosa ha intenzione di fare il governo». Lo ha detto sul caso Mps il segretario della Lega, Roberto Maroni, secondo il quale Monti «non può scappare da questa sua responsabilità: il Pd avrà delle responsabilità, può darsi, ma il governo non può far finta di niente». A margine di un incontro con l'Ance di Milano, come candidato governatore della Lombardia, Maroni ha ribadito che «se viene accertato un comportamento scorretto da parte dei vertici di Mps, non bisogna dare soldi pubblici» e che, a suo giudizio, il governo italiano «deve fare come quello inglese che ha commissariato Rbs, l'ha risanata e poi l'ha venduta».
CRISI: MARONI, BANCHE TENGONO SOLDI PER FAVORIRE AZIONISTI.
MILANO, 29 GEN - «Le banche italiane hanno preso 200 miliardi di euro pubblici l'anno scorso e non possono tenerli in cassaforte e comprare solo titoli italiani per favorire gli azionisti». Lo ha detto il segretario della Lega, Roberto Maroni, interpellato dai giornalisti sulla commissione di inchiesta parlamentare che aveva chiesto nei giorni scorsi dopo lo scoppio del caso Mps. «Prima degli azionisti ci sono i risparmiatori e le imprese - ha aggiunto a margine di un incontro con l'Ance a Milano -. Le banche servono per sostenere le imprese, che hanno problemi col credito, e devono fare il loro mestiere».
INGROIA, SONDAGGI INCORAGGIANTI, STIAMO CRESCENDO.
ROMA, 29 GEN - «I sondaggi sono incoraggianti, stiamo crescendo di giorno in giorno, e questo ci dà entusiasmo». Lo dice il leader di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia parlando con i giornalisti.
INGROIA, CASINI HA SEMPRE CANDIDATO IMPRESENTABILI MIA CANDIDATURA POCO SERIA? PENSASSE A SUOI UOMINI COME CUFFARO.
ROMA, 29 GEN - «Casini dice che la mia candidatura non è seria? E allora la sua? Lui ha sempre candidato impresentabili a partire da Cuffaro...». Lo ha detto il leader di 'Rivoluzione Civilè Antonio Ingroia a margine di una conferenza stampa.
ELEZIONI: CASINI, ALLEANZA MONTIANA SENZA 'FOTÒ MA HA UNA POLITICA, COME SI CONCILIANO POSIZIONI PDL-LEGA-STORACE E QUELLE DI BERSANI CON SEL?
Roma, 29 gen. Angelino Alfano dice che manca la foto di Monti-Casini-Fini? «Non c'è la foto, ma c'è la politica. E nessuno più di noi ha sostenuto il governo Monti e senza diversità. Ci spieghi piuttosto come concilia, foto o non foto, le posizioni di Berlusconi, Maroni e Storace». Lo dice Pier Ferdinando Casini, nel corso della presentazione di un libro nella sala de Gasperi al gruppo Udc, in merito a quanto affermato oggi dal segretario del Pdl. Casini ne ha anche per la sinistra: «Come fa Bersani a conciliare le sue posizioni sulla Tav o sull'art.18 con Nichi Vendola? Le foto non servono a niente, serve la politica», ha ribadito l'ex presidente della Camera.
ELEZIONI: CASINI, SU DI NOI STATISTICHE FALSE E INDECENTI.
ROMA, 29 GEN - «Una statistica indecente e del tutto falsa e infondata». Così il leader Udc, Pier Ferdinando Casini, incontrando i giornalisti a Montecitorio, commenta l'articolo de 'La Stampà che nei giorni scorsi ha imputato all'Udc di essere il partito con le liste meno 'pulitè. «Che le nostre facce non piacciano a quel giornale lo vedo tutti i giorni, visto lo spazio che ci riserva...». «Noi ci siamo attenuti rigorosamente al codice Bondi - aggiunge Casini - non ci sono condannati nelle nostre liste. Se poi per la Stampa ho una faccia brutta questo non significa che sono un ladro che ruba o che sono incadidabile».
ELEZIONI: INGROIA, SONDAGGI INCORAGGIANTI, STIAMO CRESCENDO.
Roma, 29 gen. I sondaggi «sono tutti molto incoraggianti: stiamo crescendo e questo ci dà entusiasmo». Lo afferma il leader di 'Rivoluzione civilè, Antonio Ingroia, rispondendo ai cronisti al suo arrivo nella sede capitolina del movimento.
ELEZIONI: INGROIA, VIA TRUPPE DA AFGHANISTAN E NO A F35.
Roma, 29 gen. «Noi vogliamo l'attuazione dell'articolo 11 della Costituzione, vogliamo che l'Italia si impegni per la pace e non per la guerra, ritiri le truppe dall'Afghanistan e riduca le spese militari anche se già decise, come quelle dei cacciabombardieri». Lo afferma il leader di Rivoluzione civile, Antonio Ingroia, a margine della conferenza stampa indetta nella sede capitolina del movimento.
ELEZIONI: CASINI, CANDIDATURA INGROIA NON È SERIA MAGISTRATO NON DEVE FARE INDAGINI DELICATE E POI CHIEDERE VOTI.
ROMA, 29 GEN - «Un magistrato serio non dovrebbe, come ha fatto Ingroia, fare indagini delicatissime sulla mafia e poi presentarsi sullo stesso territorio per prendere i voti dei cittadini, utilizzando quelle indagini per prepararsi la candidatura». Lo ha detto il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini incontrando la stampa a Montecitorio.
MPS: MARONI, MONTI NON SCAPPI DA SUA RESPONSABILITÀ, NO SOLDI PUBBLICI SE COMPORTAMENTO VERTICI CORRETTO.
Milano, 29 gen. «Mps è un tema che rimane aperto, su cui il governo deve venire a riferire in parlamento. Monti non può scappare da questa sua responsabilità». Lo afferma Roberto Maroni, segretario federale della Lega Nord, rispondendo a una domanda sull'ipotesi di una statalizzazione della banca senese a margine di un incontro con i vertici di Ance, oggi a Milano. «Se venisse accertato -aggiunge- un comportamento scorretto da parte dei vertici di Mps, non bisogna dare i soldi pubblici». Quanto a Monti, il segretario federale ritiene che «non possa fare finta di niente e dire che siano solo questioni legate al Pd. Il Pd -si chiede- avrà delle responsabilità? Può darsi. Ma -ribadisce- il governo non può fare finta di niente e rinnovo l'invito a Fini a convocare immediatamente il presidente del Consiglio in aula perchè venga a dire cosa è successo e cosa ha intenzione di fare». Per Maroni, «bisognerebbe fare -ricorda- come il governo inglese che ha commissariato la Bank of Scotland, l'ha risanata e poi l'ha venduta».
MPS:STORACE,TRUFFA NON PUÒ RESTARE SENZA RESPONSABILITÀ.
ROMA, 29 GEN - «La truffa targata Mps non può restare senza evidenti responsabilità politiche. Sanzioni ci vogliono per tutti. Bersani sommi tutte le cosiddette erogazioni liberali ricevute dagli amministratori del Monte dei paschi, le renda note e le distribuisca alla povera gente. Altrimenti che differenza c'è tra loro e chi si appropria di fondi dei gruppi regionali? Le manine vanno tagliate». È quanto dichiara Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.
IDV: DI PIETRO; M5S FA SOLO PROTESTA,RESTERÀ CERINO IN MANO.
FIRENZE, 29 GEN - Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle «hanno già deciso che vogliono fare solo protesta e non vogliono saperne di governare. Faranno la fine dell'Asino di Buridano, e rimarranno col cerino in mano». Lo ha detto Antonio Di Pietro, leader dell'Idv, parlando nel corso di una iniziativa elettorale di Rivoluzione Civile a Firenze.
CASO CLAPS: ASSENTE RESTIVO, PROCESSO RINVIATO.
Potenza, 29 gen. Come preventivato, il processo di appello a Salerno per il caso Claps è stato rinviato per assenza dell'imputato Danilo Restivo che ha chiesto la consegna temporanea dall'Inghilterra (dove è detenuto), non ancora disposta. La prossima udienza si terrà il 30 marzo. Stamane è stata un'udienza tecnica con la costituzione delle parti.
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