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Antonio Ingroia. |
ROMA, 19 GEN - «Diciamo no alla desistenza, anche perchè Pier Luigi Bersani non mi ha mai chiamato per chiedermela». Lo ha detto Antonio Ingroia in una conferenza stampa sulla presentazione delle liste di Rivoluzione Civile. L'ex pm ha respinto al mittente l'accusa secondo la quale senza desistenza si favorirebbe Silvio Berlusconi e ha sottolineato che il vero pericolo è Mario Monti. «A me l'ex premier - dice Ingroia - non fa paura perchè è finito e non rappresenta più un pericolo. Non accetto che la figura di Berlusconi venga usata dal Pd come uno spauracchio. Gli italiani sono vaccinati. Il vero pericolo per noi è Mario Monti e la sua proposta politica perchè può condizionare il centrosinistra che è già suo alleato. Se avessimo accettato il voto utile avremmo avvantaggiato il Professore e noi non vogliamo aiutarlo. Anche il PD dovrà fare i conti con noi abbandonando - ha concluso Ingroia - le sue politiche liberiste».
INGROIA: BORGHESI, MOLTI IDV SACRIFICATI PER SOCIETÀ CIVILE.
ROMA, 19 GEN - «È effettiva e visibile la compressione dei deputati di Idv nelle liste di Rivoluzione Civile, nonostante abbiano dato tutto il supporto logistico e organizzativo dei propri territori, chi sacrificando le proprie candidature altri accettando posizioni secondarie rispetto agli esponenti della società civile». Lo afferma in una dichiarazione il capogruppo alla Camera Antonio Borghesi. «Io stesso ho accettato - aggiunge il parlamentare - la sfida coraggiosa del Senato di cui sarò capolista, per dare al Veneto, che oggi non e più certo quella felice realtà di sempre, le mie soluzioni. Mi impegno ad andare oltre la tradizione locale di centro destra, che ha prodotto solo la paralisi del sistema imprenditoriale trascurando le reali criticità del nostro territorio. E lavorerò - conclude Borghesi - per offrire una voce diversa alla protesta civile che la Lega delle continue ruberie ha solo predato di voti».
ELEZIONI: CASINI, IL TERZO POLO NEI SONDAGGI GIÀ AL 15%.
Firenze, 19 gen. «Il terzo polo ha appena iniziato. Monti comincia oggi la sua campagna elettorale. Siamo già verso il 15%». Lo afferma Pier Ferdinando Casini, in un'intervista che sarà trasmessa stasera da Italia 7. «Credo - aggiunge Casini - che potremmo essere la vera novità di queste elezioni».
FISCO: CASINI, NO A PATRIMONIALE, ALLEVIARE PROGRESSIVAMENTE L'IMU, PRESSIONE FISCALE TROPPO FORTE, MA NON FACCIAMO PROMESSE
Firenze, 19 gen. «Noi siamo contro la patrimoniale. Oggi questo finirebbe per comprimere ancora di più le possibilità del ceto medio italiano. Dobbiamo progressivamente alleviare l'Imu, ma non facciamo promesse elettorali». Lo afferma il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, in un'intervista che sarà trasmessa stasera dall'emittente toscana Italia 7. «Siamo stanchi - prosegue Casini - di politici che hanno governato per otto anni negli ultimi dieci e si presentano come se fossero Alice nel paese delle meraviglie, con promesse straordinarie. Ma se erano cosi bravi, perchè non hanno realizzato queste promesse quando sono stati al Governo». «Non facciamo promesse - ribadisce il leader Udc - ma siamo consci che la pressione fiscale in Italia è troppo forte. Se combattiamo bene, come si sta facendo, l'evasione fiscale, se riusciamo a contenere la spesa pubblica con dei tagli veri e selettivi, allora potremmo cercare di alleviare la pressione fiscale per le famiglie e le imprese. Il cuneo fiscale, cioè quello che il lavoratore riceve in busta paga nel suo stipendio, è troppo poco rispetto a quello che invece è l'impegno finanziario dell'impresa. Allora aiutiamo il lavoratore ed aiutiamo l'impresa, ed abbassiamo questo cuneo fiscale»
QUIRINALE: CASINI, MONTI? VEDO BENE TUTTE GRANDI PERSONALITÀ, QUALUNQUE SIA ESITO ELEZIONI SERVE UN GARANTE DI TUTTI
Firenze, 19 gen. «Io vedo bene tutte le grandi personalità che svolgono con equilibrio il proprio lavoro. Il Presidente Monti ha dimostrato di essere in questo novero di grandi personalità». Lo afferma il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, a chi gli domanda se veda bene Mario Monti al Quirinale, dopo Giorgio Napolitano. «Penso che insieme, maggioranza ed opposizione, qualunque sia l'esito delle urne - sottolinea Casini in un'intervista a Italia 7 - dovremo trovare un garante di tutti».
ELEZIONI: CASINI, PER VINCERE SERVE MAGGIORANZA A CAMERA E SENATO, GOVERNO CON ME E VENDOLA? È FILM DI FANTASCIENZA.
A Firenze, 19 gen. «Ognuno può dire quello che vuole, ma la Costituzione è questa: c'è un bicameralismo perfetto e bisogna prendere la maggioranza a Camera e Senato, altrimenti non si vince». Lo afferma il leader dell'Udc in un'intervista a Italia 7, che verrà trasmessa stasera alle 20. Quanto «alle subordinate, le discuteremo il giorno dopo le elezioni, perchè noi vogliamo vincere. Pensare ad un Governo con un Ministro come me ed uno di fianco come Vendola - osserva Casini - mi sembra un film di fantascienza».
PDL: CASINI, LA RIMONTA DI BERLUSCONI SI È GIÀ FERMATA.
Firenze, 19 gen. «La rimonta» di Berlusconi «come dicono i sondaggi, si è già fermata». Lo afferma Pier Ferdinando Casini, in un'intervista che sarà trasmessa stasera da Italia 7. «È chiaro che chi è stato sperimentato tanto dagli italiani - sostiene il leader Udc - oggi può giusto ricompattare il suo elettorato, ma nulla di più».
ELEZIONI: CASINI, NON C'È NESSUN PATTO MONTI-BERSANI.
Firenze, 19 gen. «Non c'è il patto, non c'è la crostata, perchè di solito si parla di patti della crostata. C'è una chiarezza cristallina del Presidente Monti e di tutti noi». Così il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, risponde a chi gli chiede se ci sia un patto tra Monti e Bersani, o se sia un'invenzione giornalistica. «Noi chiediamo agli italiani - spiega Casini in un'intervista che sarà trasmessa stasera da Italia 7 - un voto per continuare sulla strada della serietà, non con promesse, perchè ne abbiamo già avute abbastanza, ma con impegni seri partendo da ciò che si è fatto».
ELEZIONI: MANTOVANI (PDL), GIUDICI A GAMBA TESA IN CAMPAGNA ELETTORALE, PROPOSTA DI SOSPENDERE PROCESSI BERLUSCONI ERA PIÙ CHE RAGIONEVOLE.
Milano, 19 gen. «Ancora una volta, con la decisione di proseguire i processi a carico di Silvio Berlusconi, i giudici entrano a gamba tesa in campagna elettorale, respingendo una proposta che si presentava più che ragionevole per affrontare con serenità le prossime settimane». Lo dichiara Mario Mantovani, coordinatore regionale lombardo del Pdl.
ELEZIONI: SGARBI LASCIA PDL E VA CON 'PRIMA IL NORD' CRITICO SI CANDIDA A REGIONALI E A SENATO, PDL HA TRADITO TUTTI.
ROMA, 19 GEN - Vittorio Sgarbi si candida con la lista 'Prima il nord' al Senato in Veneto, Lombardia e Piemonte e alle Regionali di Lombardia. Lo rende noto lo stesso critico. «Il Pdl ha preso in giro tutto e tutti riproponendo il nuovo solo a chiacchiere. Questo nuovo non c'è - afferma - Ha in progetto di ricandidare tutti, traditori compresi. Chi ha mal governato Paese e partito non può essere riproposto. Andremo da soli con la nostra lista Prima il Nord contro tutti, convinti che saremo premiati dalla voglia di cambiamento».
DI PIETRO, RAI 'CENSURÀ PRESENZE INGROIA NEI TELEGIORNALI.
ROMA, 19 GEN - «La Rai sta mostrando la sua grave malattia: serva della partitocrazia e non dei legittimi proprietari, ossia dei cittadini». Lo afferma in una dichiarazione Antonio Di Pietro, leader dell'Idv che ha aderito al movimento di Ingroia. «Infatti, in queste ore, a reti unificate, vengono trasmessi - aggiunge i Pietro - spot a favore dei soliti noti e censurate notizie e politici scomodi. Ingroia, come la lista Rivoluzione Civile, è uno di quei fantasmi che si aggirano per le reti, relegati in spazi marginali accompagnati da ingiuriosi gossip con il solo scopo di denigrare. La Rai sta agendo fuori dalla legge e dalla Costituzione e per questo stiamo predisponendo tutti gli atti necessari per sottoporre il caso in sede europea e nelle altre sedi competenti». « I tg del servizio pubblico radiotelevisivo- prosegue l'ex pm - non danno voce a Rivoluzione Civile e nelle varie trasmissioni vengono mandati in onda i soliloqui di Bersani, Berlusconi e Monti senza contraddittori e interlocutori. Ciò avviene nel silenzio della politica, della maggior parte dei quotidiani e, soprattutto, con l'assenso dei cosiddetti organi di garanzia, ossia di quel carrozzone composto dai nominati dei partiti. Rivoluzione Civile comincia la sua battaglia per liberare la Rai dai partiti e per il rispetto del dettato costituzionale. Non ci fermeranno».
ELEZIONI: MANZELLA, TROPPI POTERI A MONTI? BERLUSCONI SI CONTRADDICE, IL COSTITUZIONALISTA PARLA A EUNOMIA MASTER.
Firenze, 19 gen. «Vedo una straordinaria contraddizione in quello che dice l'ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sui poteri addirittura paragonabili al fascismo del governo Monti». Così il professore Andrea Manzella, direttore del Centro studi sul Parlamento Università Luiss, intervenuto oggi a Eunomia Master 2013, durante la lezione «Parlamento europeo e rappresentanza», coordinata dal professor Carlo Fusaro, docente di Diritto pubblico comparato e Diritto elettorale all'Università di Firenze. A margine della lezione, interpellato sulle accuse rivolte da Berlusconi a Mario Monti sull'eccessivo utilizzo dei decreti legge, il costituzionalista Manzella afferma: «Se l'esecutivo ha questo potere, può usarlo sia Monti, sia Berlusconi, sia qualsiasi altro sarà il nuovo titolare della carica di presidente del Consiglio. Se questi poteri non ci sono, allora non si può paragonare quello che ha fatto Monti a una dittatura fascista. Mi pare che a tal riguardo ci sia una straordinaria contraddizione in quello che dice l'ex presidente del Consiglio». Sulle elezioni di febbraio, Manzella commenta la mancata riforma elettorale: «Credo che i partiti abbiano dimostrato una grande miopia: non hanno capito che l'elettorato è in una fase di trasformazione, ci sono nuovi movimenti che avanzano e un problema di rappresentanza territoriale, che il Porcellum non risolve». E continua: «Il Porcellum può essere definito una 'legge lotterià. Nemmeno dopo le urne, infatti, consente di avere un risultato certo delle elezioni». Durante la lezione è stato affrontato il tema della rappresentanza al Parlamento Europeo. Su questo punto Manzella auspica che «si trovino strumenti per avvicinare la cittadinanza alle istituzioni europee. Il primo passo, l'elezione diretta del presidente della Commissione europea».
ELEZIONI: CAMUSSO, DA GRILLO BOUTADE SOLO PER FARSI PROPAGANDA.
Milano, 19 gen. «Si commenta da solo. Non intendo continuare a discutere di una boutade che è stata fatta solo per fare propaganda». Così il segretario della Cgil Susanna Camusso replica alle parole di Beppe Grillo sui sindacati.
ELEZIONI: BERSANI, POSIZIONE INGROIA NON FAVORISCE CAMBIAMENTO.
Milano, 19 gen. «Posizioni di radicalizzazione e di riduzione del tema della legalità su posizioni forzose non favoriscono il cambiamento». Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, commenta la posizione presa dal leader di Rivoluzione Civile, Antonio Ingroia, che ha annunciato di non volere sottoscrivere alcun patto elettorale con il Pd. «C'è in Italia e in Lombardia la possibilità di portare il cambiamento - ha sottolineato Bersani - siamo davanti ad un appuntamento storico». Bersani ha poi tenuto a precisare come «noi non prendiamo lezioni da nessuno», spiegando che da parte di Ingroia «un gesto di considerazione della situazione sarebbe stato apprezzato. Non c'è bisogno di patti, se ciascuno si prende la propria responsabilità, il mio apprezzamento non manca di certo. Non c'è mai stata un'ipotesi di desistenza - ha concluso - siamo dei riformisti».
ELEZIONI: FRANCESCHINI, INGROIA APRE LA PORTA ALLA DESTRA.
Roma, 19 gen. «Ingroia apre la porta alla destra. Dice di chiuderla a noi ma col Porcellum ogni voto sottratto al Pd è un voto regalato a Berlusconi e Lega». Dario Franceschini commenta così su Twitter la decisione di Antonio Ingroia di chiudere al dialogo con il Pd.
ELEZIONI: PD PRESENTA LISTE PER ESTERO, GARAVINI PER EUROPA PORTA E NARDELLI IN SUDAMERICA;GALLETTO E TURANO IN NORD AMERICA.
ROMA, 19 GEN - Il Pd ha ufficializzato le liste dei candidati per le circoscrizioni estero. Nella circoscrizione Europa, Laura Garavini è capolista in Europa per la Camera, mentre Claudio Micheloni è il capolista al Senato. Nella circoscrizione America Meridionale alla Camera il capolista è Fabio Porta; al Senato c'è Francisco Nardelli. Nella circoscrizione America Settentrionale e Centrale capolista è Gianluca Galletto, al Senato Renato Turano. Nella circoscrizione Africa-Asia-Oceania-Antartide il capolista alla Camera è Marco Fedi, al Senato Francesco Giacobbe.
LAZIO: STORACE, PROGRAMMA PER FAMIGLIA, VITA E LAVORO.
ROMA, 19 GEN - «Non c'è dubbio su quale sarà il nostro programma, lo vedrete tutti di qui a 10 giorni-una settimana, quando avremo definito il quadro delle alleanze. La vita, la famiglia, la lotta alle droghe saranno al centro dell'azione del governo regionale». Lo ha detto il candidato a governatore del Lazio e leader de La Destra, Francesco Storace, intervenendo al comitato elettorale di Fabio De Lillo (Pdl). «Porteremo in Regione le persone più serie che il centrodestra ha a disposizione», ha aggiunto Storace che poi tornando a parlare di sanità ha spiegato: «Noi vogliamo tornare a governare la Regione. Certo, non possiamo più spendere solo sugli ospedali. Riqualificare la spesa significa disseminare nel territorio strutture, ambulatori, serve una politica di medicina sul territorio. Accanto alla nuova sanità dobbiamo mettere in campo politiche per il lavoro perchè il lavoro è la grande emergenza nella nostra regione».
VIOLENZA SESSUALE:INVITA DONNA AL PARCO,LA STUPRA; ARRESTATO ERA USCITO UN MESE FA DAL CARCERE PER REATI CONTRO PATRIMONIO.
CESENA, 19 GEN - Un tunisino di 34 anni, uscito dal carcere da appena un mese per reati contro il patrimonio, è stato arrestato a Cesena per violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna italiana di 38 anni, che già conosceva, in piena notte ai giardini di Serravalle. I due, insieme a un altro tunisino, si erano incontrati in un bar, avevano bevuto abbondantemente poi l'uomo, sapendo che la donna era tossicodipendente, l'ha invitata nel parco dicendole che le avrebbe offerto droga; qui infatti l'aveva nascosta. Mentre l'altro tunisino era rimasto distanziato lungo il percorso, l'uomo una volta arrivato nel parco ha percosso e stuprato la donna, che è riuscita poi a raggiungere la strada, dove è stata notata dalla polizia. L'aggressore invece ha cercato di fuggire nascondendosi in un garage, ma gli agenti lo hanno raggiunto e arrestato. Ora il tunisino è in carcere.
PARTORIENTE BLOCCATA NEL TRAFFICO, IN OSPEDALE CON AIUTO CC.
BOLOGNA, 19 GEN - Bloccata in mezzo al traffico mentre andava in ospedale a partorire, è riuscita a raggiungerlo facendosi 'scortarè dai carabinieri a sirene spiegate. È una storia a lieto fine quella successa ieri sera a Bologna. La chiamata al 112 è arrivata poco dopo le 19 da parte di una donna che, molto agitata, ha detto di essere bloccata in mezzo al traffico dell'ora di punta, tra viale Panzacchi e porta Castiglione, con la cognata a bordo che stava per dare alla luce un neonato. I militari sono riusciti a raggiungere la Toyota Yaris, trovando la conducente in preda al panico e la partoriente in lacrime, per il dolore e la paura di perdere il figlio. La 'gazzellà dell'Arma ha così fatto da apripista, creando un varco tra le auto e facendosi seguire dall'utilitaria con le due donne a bordo, che in tre minuti hanno raggiunto l'ospedale Sant'Orsola. La neomamma, una 38enne di San Giovanni in Persiceto, ha dato alla luce una bambina di nome Vittoria.
FERMATI PER CONTROLLO DA CC, FUGGONO NEI BOSCHI INNEVATI.
PISTOIA, 19 GEN - Si sono avvicinati per controllare un furgone e le tre persone che erano a bordo sono scese e si sono date alla fuga in mezzo ai boschi innevati. È successo a San Pellegrino, nel comune di Sambuca Pistoiese, la notte scorsa. Lungo la statale 64 i carabinieri della stazione di Sambuca, durante un servizio di perlustrazione, hanno notato un furgone con a bordo tre persone sospette. Si sono avvicinati per un controllo e i tre che erano all'interno si sono dati precipitosamente alla fuga nella boscaglia circostante facendo perdere le loro tracce. È stato poi accertato che il mezzo, di prorietà di una ditta edile, era stato rubato poco prima a Pistoia. All'interno del furgone sono stati trovati arnesi da scasso, un coltello ed uno scalpello e degli orologi probabile provento di furti per i quali sono in corso indagini.
ALGERIA: 15 CORPI CARBONIZZATI IN IMPIANTO GAS, NON SI CONOSCE ANCORA L'IDENTITÀ.
ALGERI, 19 GEN - Quindici corpi carbonizzati sono stati rinvenuti nell'impianto di gas attaccato in Algeria da un commando di estremisti islamici. Lo riferiscono fonti che seguono la vicenda precisando che non si «conosce l'identita» delle vittime.
TRIBUNALE, CRISI FRENA ANCHE DIVORZI: CAUSE IN CALO
Milano, 19 GEN - La crisi economica frena anche I divorzi. È quanto emerge dal Bilancio di Responsabilità sociale del Tribunale presentato stamani a palazzo Marino. Nell'ultimo anno giudiziario i procedimenti di separazione e divorzio in ingresso in tribunale sono stati 8079, contro gli 8911 dell'anno precedente, con un calo che sul trienno si evidenzia soprattutto sulle procedure di tipo giudiziale più che consensuale. «Aumentano i conflitti familiari ma a causa della crisi - ha spiegato Claudio Castelli, presidente aggiunto dell'ufficio del Gip - diminuiscono le cause di separazione e divorzio perchè hanno un costo. Aumentano le persone che continuano a convivere, perchè un altro alloggio costa». A fronte di questo, sempre come indice della crisi secondo i dati del tribunale «aumentano le richieste di modifica delle condizioni di separazione» ovvero degli assegni di mantenimento, di cui si chiede per lo più una riduzione. Nell'ultimo anno le richieste di questo tipo sono state 495, il 6% dei procedimenti in materia di separazione e divorzio.
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