"Tradizione e trasgressione nella poesia giambica della Grecia
arcaica" relatrice la prof.ssa Annaida Cammarata
Lunedì 10 dicembre, alle ore 17.00, nel Palazzo della Provincia di
Reggio Calabria - Sala Biblioteca (primo piano), l'Assessorato alla
Cultura dell'Amministrazione provinciale di Reggio Calabria e il
Centro Internazionale Scrittori della Calabria, per il ciclo di
conferenze "Quattro passi … nel mondo antico …" promuovono il terzo
incontro: "Tradizione e trasgressione nella poesia giambica della
Grecia arcaica". Il ciclo di conferenze, ideato dalla prof.ssa Maria
Quattrone, si prefigge di fare conoscere il mondo antico, latino e
greco in particolare, attraverso alcuni autori che rappresentano – se
così si può dire – "Voci significative dello stesso". Il percorso
consentirà a giovani e adulti di accostarsi ai classici e di
scandagliarne il contesto, i valori o il messaggio, ad oggi attuali.
Dopo i saluti del dott. Eduardo Lamberti – Castronuovo, Assessore alla
Cultura dell'Amministrazione provinciale di Reggio Calabria e della
dott.ssa Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria,
introdurrà al tema dell'incontro la prof.ssa Maria Quattrone, già
Dirigente Scolastico del Liceo Classico "T. Campanella" di Reggio
Calabria. La relazione sarà curata dalla prof.ssa Annaida Cammarata,
già docente di Latino e Greco del Liceo Classico "T. Campanella" di
Reggio Calabria, che presenterà la poesia dei grandi giambografi greci
attraverso la lettura e la contestualizzazione di vari frammenti per
riscoprire il fascino e la perenne attualità dei contenuti realistici
e trasgressivi di questo genere poetico. La poesia giambica, fiorita
al tramonto del mondo epico, nel VII-VI secolo avanti Cristo, svolse
un ruolo pragmatico, mirato a censurare i comportamenti negativi con
la riflessione, la critica, l'esortazione e anche con l'invettiva e a
riaffermare gli antichi valori seppur con modi, toni e ritmi
aggressivi e inusuali. La lettura di alcuni brani sarà accompagnata al
flauto da Lucia de Leo. Le traduzioni dal greco saranno interpretate
da Salvatore Venuto.
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