Reggio Calabria, 12 dicembre
2012 Aumento tariffe Acqua e Tarsu una
incredibile vergogna! I commissari se ne vadano!
Non è un giudizio politico ma una
semplice e logica constatazione: i tre commissari nominati dal ministro
Cancellieri sono del tutto incompetenti a gestire la situazione che si è venuta
a creare a Reggio Calabria. Ancora una volta i cittadini pagano le conseguenze
della cattiva politica e l'incompetenza, spesso unità alla disonestà, di chi li
ha amministrati.
I dati sono sotto gli occhi di
tutti: a due mesi dall'insediamento dei commissari la città è sprofondata nel
baratro più assoluto. Ne sarà contento quel centro-sinistra che il
commissariamento lo ha sperato per tanto tempo ed invocato e che oggi si
infiltra tra i dipendenti del comune a cui non è stato pagato lo stipendio e
manifesta insieme a loro.
Mentre accade ciò a Reggio tutto
è fermo: il servizio di raccolta rifiuti è latente da settimane, il trasporto
non ne parliamo, l'acqua nelle case per molti quartieri è diventata un
miraggio. Tutto ciò a causa di quella politica che dovrebbe risolvere i
problemi della collettività e che invece in Calabria produce un disastro dietro
l'altro che i cittadini scontano sulla propria pelle!
Reggio è però la città delle
beffe dove nulla suscita più scalpore: accade cosi che negli stessi giorni in
cui migliaia di cittadini non ricevono l'acqua corrente a casa (potabile è un
aggettivo che evitiamo in quanto non lo è mai stata!) e in cui le strade della
città puzzano terribilmente a causa
delle migliaia di tonnellate di rifiuti non raccolti i cari commissari non
trovano altro da fare se non prendersi beffa (perchè non sapremmo altrimenti
come definirle) della popolazione reggina producendo delle delibere che sparano
alle stelle le tariffe comunali di Tarsu e Acqua. Aumenti da capogiro
(rispettivamente +60% e +170% ca.) su due tributi che vanno a colpire
indistintamente tutti i cittadini, soprattutto i più poveri e coloro che in
questi anni di crisi sono rimasti senza lavoro oppure non percepiscono lo
stipendio da quel comune che poi richiede il pagamento delle tasse. Alla luce
di tutto ciò non posso dunque esimermi in qualità di rappresentante del
Movimento Sociale Italiano di Reggio Calabria dal richiedere pubblicamente l'immediato ritiro delle delibere in
oggetto e se ciò non avverrà invito da subito i commissari a rimettere
l'incarico per manifesta incapacità!
Non sono i cittadini a dover
pagare i danni fatti da altri. E' ora di capirlo! Si vadano a ricercare altrove
i responsabili della crisi delle casse comunali: una classe politica locale e
nazionale di emeriti inetti ed un governo che servo della finanza
internazionale ha tagliato l'impossibile ai comuni che oggi non possono più
garantire i servizi minimi essenziali! In tutto ciò Reggio Calabria farà da
apripista al fallimento di migliaia di altri comuni italiani!
Giuseppe Minnella
Segretario Provinciale
Movimento Sociale Fiamma
Tricolore Reggio Calabria
1 Commenti
I commissari non sono all'altezza del compito loro assegnato:cumuli di spazatura altro che Napoli, e nessuno interviene, buche sulle strade urbane mai viste: se ci cadi dentro fai danni al veicolo, tasse così alte che significano furto nelle tasche, io pago più di 400 € di acqua non potabile, come posso pgare gli aumenti? e così via. Ma se non sono in grado di amministrare onestamente, perchè non vanno via, almeno salvano la faccia e , se ancora ne hanno, la dignità. Vincenzo Caruso
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