Serata di grande cinema quella di venerdì 16 novembre con il film "Il monaco",
in onda su Rai2 alle 21.05. In un monastero buddista sulle montagne
tibetane è custodito, da un monaco anziano il cui volto non invecchia,
un antico papiro che, se decifrato e letto ad alta voce, potrebbe
conferire al suo possessore il potere su tutta la Terra. Nella II Guerra
Mondiale il monastero viene attaccato vanamente da un manipolo di SS,
guidate da un feroce ufficiale. Nei giorni nostri, il monaco depositario
del papiro (fuggito nel frattempo in America) deve trovarsi un
successore; crede di averlo scovato in Kar, proiezionista ladruncolo e
amante dei film di Bruce Lee, e in Jade, fascinosa fidanzata del boss di
una banda. Ma l'ufficiale delle SS di cinquant'anni prima è ancora
sulle tracce del monaco, e riesce a scovarlo proprio in quei giorni:
l'aiuto di Kar e Jade sarà indispensabile al Monaco, e porterà alla
sfida finale fra il Bene e il Male. Divertente produzione di John Woo e
Terence Chang, ispirata da un fumetto cross-over fra arti marziali e
riflessioni filosofiche ed affidata all'esordiente Paul Hunter. La
vicenda non è certo di portata epocale, e la morale che se ne può
trarre, con questa miscela tra tradizione buddista e consumismo
occidentale (ci piacerebbe sapere di quale stilista siano gli abiti
"monacali" dei protagonisti), sembra essere di seconda mano, ma il
pregio della produzione è il dichiarato intento di voler divertire lo
spettatore. Il resto lo fanno un superbo Chow-Yun-Fat, eroe dei primi
film di John Woo e Seann William Scott, finora noto per le
interpretazioni, non proprio esaltanti, in American Pie e Final Destination, ed in questo caso funzionale al ruolo scelto per lui.

0 Commenti