Editors Choice

3/recent/post-list

PEDIATRIA LAMEZIA DOTATA DEL DISPOSITIVO SALVAVITA

ASP CATANZARO: IL REPARTO DI PEDIATRIA DELL'OSPEDALE DI LAMEZIA TERME
UNICO IN CALABRIA A ESSERSI DOTATO DEL DISPOSITIVO SALVAVITA DI
INFUSIONE INTRAOSSEA

(ASP) - Catanzaro 14 novembre 2012 – L'Unità Operativa Complessa di
Pediatria dell'Ospedale "Giovanni Paolo II" di Lamezia Terme, diretta
dal dott. Ernesto Saullo, è il primo reparto pediatrico della Calabria
che si dota del Dispositivo di infusione intraossea, seguendo così i
dettami delle più moderne linee guida internazionali sul trattamento
del politrauma, delle emergenze pediatriche, dell'arresto cardiaco e
delle sindromi di peri-arresto. Un dispositivo salvavita voluto dal
dott. Saullo e reso possibile grazie al Direttore generale dell'Asp
Dott. Gerardo Mancuso e al Dott. Guglielmo Curatola, dirigente
dell'unità operativa Emergenza sanitaria territoriale dell'Azienda
catanzarese, che hanno condiviso e deciso di dotare l'unità operativa
di questo importante dispositivo "salvavita". Al fine di istruire e
aggiornare gli operatori sanitari sulle nuove linee guida relative
all'accesso vascolare intraosseo e alla metodologia d'intervento
pediatrico, l'unità operativa diretta dal dottore Curatola ha promosso
un corso di formazione che si è svolto questa mattina nel reparto di
pediatria di Lamezia Terme e al quale hanno partecipato 10 operatori
sanitari che saranno preposti all'utilizzo di questo presidio
"salvavita".
L'evento formativo, rivolto a medici e infermieri, è stato dedicato
all'approfondimento della particolare metodica di intervento
pediatrico, utilizzata per la somministrazione di liquidi quando non è
possibile ottenere in tempi brevi un accesso vascolare tradizionale.
Una pratica innovativa negli interventi urgenti e fortemente legata
alla tecnologia salvavita, di cui hanno parlato in modo dettagliato il
direttore Curatola e la dott.ssa Daniela Tropiano, responsabile
Formazione Interna unità operativa Est dell'Asp di Catanzaro. Alla
fine del corso di formazione è stato consegnato al reparto il kit per
l'infusione intraossea.
"L'importante miglioramento tecnologico e l'innovazione delle tecniche
mediche che in questi due anni ha visto dotarsi l'ospedale di Lamezia
Terme – ha affermato il direttore generale dell'Asp Mancuso – hanno
sottolineato il nuovo e armonioso cammino intrapreso dall'Asp verso
nuove e innovative tappe. La nostra Azienda crescerà nei prossimi 2-3
anni, grazie all'applicazione di nuove tecnologie e idee innovative
che si stanno mettendo in campo".
"Le recenti linee guida – ha affermato il dottore Saullo –
riconsiderano questo dispositivo, da preferire alla somministrazione
di farmaci per via endotracheale ed in tutti i casi in cui non sia
possibile infondere farmaci e fluidi attraverso un incannulamento
venoso tradizionale. Attraverso la via intraossea è possibile
somministrare qualunque tipo di farmaco e fluido, compresi sangue e
plasma, ed è possibile eseguire prelievi ematici. La via intraossea
rappresenta un'opportunità ulteriore per la somministrazione di
farmaci e fluidi. Devo ringraziare il Direttore Generale dott. Mancuso
– ha concluso il dottore Saullo – per l'attenzione e la disponibilità
che ha sempre dimostrato nei confronti del nostro reparto, ma
soprattutto per il grande lavoro che sta portando avanti nell'ottica
del risanamento dell'Azienda e nella riorganizzazione dei servizi,
azioni che sta compiendo con grande senso di responsabilità e
determinazione".

Posta un commento

0 Commenti