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ISOLA DI CAPO RIZZUTO: COLTIVAVANO “MARIJUANA”. PIANTE NASCOSTE IN ARMADIO ADIBITO A SERRA. DUE ISOLITANI ARRESTATI DAI CARABINIERI.

Ieri, alle prime luci dell'alba, i Carabinieri della Stazione di Isola
di Capo Rizzuto hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, RIILLO
Cesare, 31enne disoccupato e CESARINI Alfredo, 18enne, entrambi
disoccupati originari di Isola, per coltivazione ai fini di spaccio di
"marijuana".

I Militari sono intervenuti in via Karl Marx, presso l'abitazione ove
i due abitavano, e a seguito di meticolose perquisizioni hanno
rinvenuto in camera da letto, all'interno di un vecchio armadio, 25
piante di di "marijuana" di altezza media di un metro.

I Carabinieri sono stati particolarmente colpiti dal meccanismo di
coltivazione studiato dai due, infatti all'interno dell'armadio vi era
un sofisticato sistema di illuminazione automatico attivo ogni 15 ore
che forniva la necessaria luce e calore alle piante, tali lampade
vengono definite "sun light" poiché simulano la luce ed il calore del
sole utile alla crescita.

Tra le varie piante sequestrate hanno suscitato particolare interesse
due varietà di pianta di "marijuana" definite rispettivamente JACK
HERER e BUDDA PURPLE KUSH (quest'ultima caratterizzata da
INFIORESCENZE DI COLORE VIOLA) che sul mercato della droga fruttano
oltre i 35 euro al grammo.

Inoltre è stato rinvenuto tutto l'occorrente per la massima
produttività della coltivazione quali concime, terriccio, scatole
vuote di semi acquistati via internet, istruzioni per la coltivazione,
un bilancino digitale di precisione e acceleranti della crescita.

I due, al termine degli accertamenti, su disposizione dell'Autorità
Giudiziaria sono stati tradotti presso la propria abitazione agli
arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida prevista per
la mattina del 15 novembre.

Continua dunque incessante e senza sosta l'attività della Compagnia di
Crotone, che, agli ordine del Capitano Antonio Mancini, ha già messo a
segno una lunga serie di colpi contro il traffico di stupefacenti in
tutto il comprensorio crotonese.

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