ATTENTATI SARDEGNA: DOPO MOLOTOV SI DIMETTE SINDACO MAMOIADA
DOMANI SEDUTA STRAORDINARIA CONSIGLIO COMUNALE -
NUORO, 17 novembre 2012- «Un sindaco deve vivere tranquillo
così come la comunità che governa. Finchè questo non
succederà anche a Mamoaida le mie dimissioni sono
irrevocabili». A voce bassa e con tono dimesso Graziano Deiana,
bersaglio stanotte di una bomba molotov non esplosa solo per
caso, annuncia il suo ritiro dalla carica amministrativa.
«Sono allibito - ha detto Deiana all'ANSA - non immagino la ragione di tutto questo. Sono gesti inqualificabili. Noi non stiamo approvando piani urbanistici come in altri Comuni, dove possono esserci interessi particolari che le scelte delle amministrazioni possono intaccare. Nella nostra comunità non ci sono contrapposizioni particolari. A mio parere questi gesti non solo collegabili a questioni personali o ad altri motivi. Tutto è riconducibile alla mia attività istituzionale. Vista la situazione data, non ho altra scelta».
Domani pomeriggio, alle 17, si riunirà il Consiglio comunale durante il quale Deiana presenterà le dimissioni che sono state già protocollate stamattina dal funzionario di segreteria. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri della compagnia di Nuoro che seguono diverse ipotesi, anche se la meno accreditata è proprio quella dell'attività politico amministrativa del primo cittadino.
«Sono allibito - ha detto Deiana all'ANSA - non immagino la ragione di tutto questo. Sono gesti inqualificabili. Noi non stiamo approvando piani urbanistici come in altri Comuni, dove possono esserci interessi particolari che le scelte delle amministrazioni possono intaccare. Nella nostra comunità non ci sono contrapposizioni particolari. A mio parere questi gesti non solo collegabili a questioni personali o ad altri motivi. Tutto è riconducibile alla mia attività istituzionale. Vista la situazione data, non ho altra scelta».
Domani pomeriggio, alle 17, si riunirà il Consiglio comunale durante il quale Deiana presenterà le dimissioni che sono state già protocollate stamattina dal funzionario di segreteria. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri della compagnia di Nuoro che seguono diverse ipotesi, anche se la meno accreditata è proprio quella dell'attività politico amministrativa del primo cittadino.
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