Bagnara Calabra (Reggio Calabria) - «Sono molto
orgogliosa di questo riconoscimento come donna e soprattutto come
"Bagnarota" perché mi si riconosce la forza, la caparbietà e la
tenacia delle bagnarote». Dopo esser stata premiata dalla cittadinanza che l’ha
eletta con il maggior numero di preferenze Silvana Ruggiero raccoglie
l’ennesimo riconoscimento per aver scelto di lottare per la sua città prima da
cittadina e poi dedicandosi alla politica. L’assessore al welfare, politiche
sociali e pari opportunità, infatti, con il suo operato ha reso lustro a
Bagnara e, durante il convegno “La bagnarota ed il suo mito” organizzato
dall’associazione Capo Marturano e arrivato alla sua seconda edizione, ha
ritirato il riconoscimento come “Bagnarota dell’anno 2017”.
Un premio che onora e
che allo stesso tempo carica di responsabilità l’assessore Ruggiero che,
cogliendo l’occasione pubblica ha preso un impegno per i prossimi giorni: «Ringrazio
l'Associazione Capo Marturano ed il suo Presidente Dott. Calabrò. Sin da quando
fui Presidente della Commissione Pari Opportunità comunale ho sempre lavorato
assieme alle altre componenti per sensibilizzare su questa storica figura
femminile. Per questo ho ideato anche il Premio "U Sciammisciu d'Oro"
che quest'anno è giunto alla quarta edizione. A settembre sarà mio impegno
costituire la Commissione Pari Opportunità e tra le iniziative che si
intraprenderanno sarà quella di valutare se sussistono le condizioni per
dichiarare la "Bagnarota " come figura di patrimonio immateriale
dell'umanità previste dall' Unesco».
Inarrestabile
l’impegno e la voglia dimostrati dalla Ruggiero per ridare a Bagnara la sua
posizione centrale di perla della Costa Viola e la volontà di meritare ogni
giorno il riconoscimento ottenuto portando in alto e con fierezza il ruolo
delle bagnarote che hanno fatto la storia di Bagnara e che ancora oggi sono
fulcro di una società che vuole ripartire. Donne, madri, mogli e oggi anche amministratrici.
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