NEGATA L'AUTORIZZAZIONE A FARE RIPRESE IN DIRETTA STREAMING, RADIO E TELEVISIVA.
Liquidati i punti all'ordine del giorno votati tutti all'unanimità tranne uno, quello sulla trasparenza e legalità, dove la minoranza si è astenuta.
AUTORIZZAZIONE NEGATA PER LA TRASMISSIONE IN DIRETTA STREAMING IN BARBA AL REGOLAMENTO.
Documenti negati ai Consiglieri di Minoranza.
Abbiamo davanti il lupo e cerchiamo ancora le piste.
Un altro Consiglio Comunale a Roccaforte del Greco che si caratterizza e non solo col divieto di "fare il nostro mestiere". E questa volta addirittura disattendendo, a nostro avviso, il regolamento.
La giovane Presidente del Consiglio Antonia Chilà scivola sul regolamento ... Lungi da noi dal voler dare lezioni a chicchessia non possiamo non rilevare la gravità della cosa.
Non solo ci nega l'autorizzazione a fare la diretta radiofonica e televisiva come da nostra richiesta, ma addirittura ci nega l'autorizzazione a fare la diretta streaming COSì MOTIVANDOLA "L'AUTORIZZAZIONE NON E' CONCESSA IN QUANTO RISERVATA AL COMUNE, AI SENSI DELL'ART. 1 COMMA 2 DEL REGOLAMENTO".
E non siamo su scherzi a parte.
Gentile Presidente del Consiglio: Intanto l'articolo da lei citato recita esattamente così:
La registrazione integrale delle riprese audio-video e la relativa diffusione integrale a mezzo web in modalità streaming sul sito istituzionale del Comune è di esclusiva competenza dell'Ente, le relative operazioni verranno effettuate da personale dipendente e da soggetti esterni all'uopo autorizzati"
Stante così le cose, nessun divieto è previsto e tentomeno si può parlare (scrivere in questo caso) di RISERVATA al Comune.
I regolamenti si devono sapere applicare e non utilizzare a proprio uso e consumo e a discapito di altri. Noi in questo caso.
L'articolo 2 recita così:
...... I soggetti terzi .... ... modalità di trasmissione (radiotelevisiva, diretta, differita, web)
In sostanza il Presidente del Consiglio ci ha negato l'autorizzazione nonostante fosse prevista dal regolamento. E su questo ci tuteleremo nelle sedi opportune.
Noi possiamo solo aggiungere che abbiamo fatto regolare richiesta, così come da documento protocollato indicando mezzi e finalità. E cioè diretta streaming in qualità di giornalisti. e si sa i giornalisti fanno INFORMAZIONE. In questo caso ci è stato impedito.
Nella sostanza il Consiglio Comunale di ieri non è stato trasmesso nè dal Comune nè da nessun altro. Se questa non è CENSURA trovate voi la definizione giusta.
Capitolo chiuso (per modo di dire).
Continua ...
Luigi Palamara
Questa la richiesta:
Liquidati i punti all'ordine del giorno votati tutti all'unanimità tranne uno, quello sulla trasparenza e legalità, dove la minoranza si è astenuta.
AUTORIZZAZIONE NEGATA PER LA TRASMISSIONE IN DIRETTA STREAMING IN BARBA AL REGOLAMENTO.
Documenti negati ai Consiglieri di Minoranza.
Abbiamo davanti il lupo e cerchiamo ancora le piste.
Un altro Consiglio Comunale a Roccaforte del Greco che si caratterizza e non solo col divieto di "fare il nostro mestiere". E questa volta addirittura disattendendo, a nostro avviso, il regolamento.
La giovane Presidente del Consiglio Antonia Chilà scivola sul regolamento ... Lungi da noi dal voler dare lezioni a chicchessia non possiamo non rilevare la gravità della cosa.
Non solo ci nega l'autorizzazione a fare la diretta radiofonica e televisiva come da nostra richiesta, ma addirittura ci nega l'autorizzazione a fare la diretta streaming COSì MOTIVANDOLA "L'AUTORIZZAZIONE NON E' CONCESSA IN QUANTO RISERVATA AL COMUNE, AI SENSI DELL'ART. 1 COMMA 2 DEL REGOLAMENTO".
E non siamo su scherzi a parte.
Gentile Presidente del Consiglio: Intanto l'articolo da lei citato recita esattamente così:
La registrazione integrale delle riprese audio-video e la relativa diffusione integrale a mezzo web in modalità streaming sul sito istituzionale del Comune è di esclusiva competenza dell'Ente, le relative operazioni verranno effettuate da personale dipendente e da soggetti esterni all'uopo autorizzati"
Stante così le cose, nessun divieto è previsto e tentomeno si può parlare (scrivere in questo caso) di RISERVATA al Comune.
I regolamenti si devono sapere applicare e non utilizzare a proprio uso e consumo e a discapito di altri. Noi in questo caso.
L'articolo 2 recita così:
...... I soggetti terzi .... ... modalità di trasmissione (radiotelevisiva, diretta, differita, web)
In sostanza il Presidente del Consiglio ci ha negato l'autorizzazione nonostante fosse prevista dal regolamento. E su questo ci tuteleremo nelle sedi opportune.
Noi possiamo solo aggiungere che abbiamo fatto regolare richiesta, così come da documento protocollato indicando mezzi e finalità. E cioè diretta streaming in qualità di giornalisti. e si sa i giornalisti fanno INFORMAZIONE. In questo caso ci è stato impedito.
Nella sostanza il Consiglio Comunale di ieri non è stato trasmesso nè dal Comune nè da nessun altro. Se questa non è CENSURA trovate voi la definizione giusta.
Capitolo chiuso (per modo di dire).
Continua ...
Luigi Palamara
Questa la richiesta:




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