prima parte del 19 novembre 2015
Il Consiglio Comunale comincia con la commemorazione delle vittime dell'attentato di Parigi
Il Consiglio Comunale ha aperto la seduta commemorando le vittime dell'attentato terroristico di Parigi. Sono seguiti numerosi interventi dei Consiglieri su argomenti urgenti, prima di passare all'esame delle delibere all'ordine dei lavori.
Il Consiglio comunale, presieduto da Raimondo Pasquino, si è riunito oggi in via Verdi alla presenza di 32 consiglieri.
Nell'ora precedente si è svolto il question time con le risposte dell'Amministrazione ai quesiti dei consiglieri: Nonno (Fratelli d'Italia) sulla selezione del personale per patrimonio comunale in Napoli Servizi e sullo sgombero degli alloggi di via Giorgio dei Grassi a Pianura, con risposta dell'Assessore al Patrimonio Fucito e Moretto (Fratelli d'Italia) sul degrado del quartiere Chiaia, con risposta dell'Assessore all'Ambiente Del Giudice.
Prima di dare inizio ai lavori, il Presidente Pasquino ha invitato il Consiglio a manifestare un sentimento di profondo cordoglio per le vittime innocenti del vile attentato di Parigi. Quella terroristica è una minaccia per l'intero mondo, ha concluso, ed è doveroso esprimere solidarietà alla Francia e alle famiglie delle vittime. Il consigliere Moretto ha dato poi lettura dell'ordine del giorno da lui sottoscritto, aperto alle firme di tutti i gruppi, per chiedere al Ministro dell'Interno di insignire della medaglia d'oro la vittima italiana della strage di Parigi, Valeria Solesin, mentre la consigliera Coccia ha invitato a ricordare anche tutti i caduti del conflitto in Siria. L'Aula ha osservato un minuto di raccoglimento.
Sono seguiti gli interventi ai sensi dell'art. 37 del Regolamento (questioni urgenti); Lorenzi (La Città – Campania Domani) che ha espresso critiche sulla scelta dell'agenzia regionale competente sulle Fondazioni a non mettere in liquidazione la Fondazione Forum delle Culture per il mancato completamento dell'oggetto, con richiesta di approfondimenti sulla parte di competenza comunale e in particolare quella relativa al personale e alla sede della Fondazione; Fellico (Federazione delle Sinistre) sulla decisione assunta dal Consiglio regionale di avviare il processo di privatizzazione dell'acqua, mentre vanno fatti rispettare i risultati del referendum popolare e le decisioni già assunte dall'Amministrazione comunale; Parisi (Sel) che ha comunicato la costituzione del gruppo Sinistra Italiana, in attuazione di quanto già fatto in Parlamento, per aggregare tutte le forze di sinistra che intendono costruire un'alternativa alla politica renziana e di appoggio alla ricandidatura del Sindaco de Magistris, offrendo una possibilità ai cittadini che vogliono ritrovarsi in una nuova proposta di sinistra; Attanasio (Partito Democratico) che ha chiesto di fare chiarezza, anche inviando la documentazione relativa in Procura, sulla questione dei Vigili inidonei, per i quali il Comandante del Corpo della Polizia Municipale ha annunciato una revisione delle limitazioni al servizio dopo i chiarimenti forniti dai medici che effettuano i controlli di sorveglianza sanitaria; Russo (Gruppo misto) per lamentare il mancato rispetto della norma regolamentare che impone la risposta alle interrogazioni dei consiglieri entro dieci giorni, risposte non ottenute dallo stesso interrogante su una serie di quesiti in materia di patrimonio comunale; Caiazzo (Gruppo Misto – federazione dei Verdi) sulla legge di riordino del sistema idrico regionale suggerendo una più approfondita riflessione sulla legge nella quale la gestione proposta non è esclusivamente a favore del privato ma consente l'esercizio da parte delle aziende pubbliche come avviene a Napoli; Fiola (PD) per contestare le considerazioni svolte in interventi precedenti sulla cosiddetta privatizzazione dell'acqua e sul mancato interessamento del Governo su Bagnoli e sulla terra dei fuochi; Moretto (Fratelli d'Italia) per richiamare l'attenzione sulla molto delicata delibera all'attenzione del Consiglio sul regolamento del commercio su aree pubbliche lamentando che le commissioni consiliari, delle quali ha contestato il modo di lavorare, non abbiano svolto i dovuti approfondimenti e per annunciare di aver predisposto 546 emendamenti e 146 ordini del giorno relativi alla delibera stessa, e per sollecitare un esame del regolamento delle Municipalità e dello Statuto nell'imminenza del voto amministrativo; Nonno (Fratelli d'Italia) per lamentare che molti vigili urbani ancora mancano di uniformi, il quale fatto costituisce un'offesa alla dignità del Corpo; Antonio Borriello (PD) per sollecitare ancora una volta l'intervento di salvataggio dei lavoratori ancora non riutilizzati della Bagnolifutura e delle Terme di Agnano, per auspicare la rapida approvazione della delibera di iniziativa consiliare sul canone ricognitorio, e dell'emendamento che sarà proposto per consentire di recuperare ingenti risorse da utilizzare per finanziare il settore delle politiche sociali e in particolare quello dell'assistenza ai disabili nelle scuole, e per l'elaborazione di un piano straordinario per la tutela dei parchi pubblici; Troncone (IdV) che ha precisato come in commissione Affari Istituzionali da lui presieduta sia in dirittura di arrivo l'approvazione di un testo condiviso sulla riforma delle Municipalità, aggiungendo che sulla vicenda delle Terme di Agnano si auspica una soluzione che sia conveniente anche per l'Amministrazione comunale; Marino (Città Ideale) che ha condiviso lo spirito della proposta di Borriello a favore delle politiche sociali, annunciando però che non firmerà l'emendamento relativo perché spetta all'Amministrazione stabilire la cifra da investire, che si auspica possa essere anche maggiore di quella che sarà proposta dai consiglieri proponenti; Santoro (Nuovo Centrodestra) che ha fatto appello all'Amministrazione per dare entro fine mese certezza alle famiglie degli studenti disabili sulla prosecuzione del servizio di assistenza materiale; Gennaro Esposito (Ricostruzione Democratica) per sollecitare attenzione sui conti dell'Ente e sui mille rivoli in cui le risorse vengono disperse, soffermandosi sulla vicenda particolare della tariffa, sospesa, sull'uso di un impianto sportivo comunale, con una autoriduzione del canone da parte del beneficiario dell'impianto, e su un altro caso di "esclusiva disponibilità" a favore di una società per l'uso di un impianto del Collana, annunciando che avrebbe inviato la documentazione alle autorità giudiziarie; Coccia (Federazione della Sinistra) che ha rilevato come le politiche sociali non vanno considerate come la "cenerentola" delle amministrazioni, ma considerate di importanza analoga agli altri settori, facendo politiche a lungo termine secondo i principi dell'uguaglianza; Molisso (Ricostruzione Democratica) che ha ricordato la mozione sulle politiche sociali proposta dal suo gruppo e approvata dal Consiglio nel 2014, con la richiesta di rivedere le scelte economiche del settore e in particolare sostenere le famiglie nella gestione della genitorialità, in particolare quella dei disabili, non limitandosi al solo servizio di assistenza scolastica, peraltro neanche garantito per l'intero anno.
È quindi iniziata un dibattito con una serie di interventi con differenti proposte sull'ordine da seguire nella discussione delle delibere.
SEGUE…
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