REGGIO CALABRIA 10 novembre 2014. Nei giorni scorsi, durante i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal questore Guido Nicolò Longo, la Polizia di Stato ha arrestato, nell’ambito di due diverse attività, tre uomini per rissa aggravata e due per furto aggravato. Il primo intervento ha avuto luogo a seguito di diverse telefonate sull’utenza 113. Il personale delle Volanti, giunto sul posto, ha accertato che nel quartiere Arghillà Nord, da un litigio per motivi di vicinato, circa 20 persone, alcuni della locale comunità rom e altri residenti, avevano generato una rissa. Da un primo scontro verbale, scaturito dal fatto che uno dei condomini avesse redarguito il vicino di casa 61enne che stava svolgendo un lavoro rumoroso, si è passati, poi, a una vera e propria colluttazione cui hanno preso parte anche altre persone.
Durante questa fase uno dei corrissanti è stato colto da un improvviso malore in strada e trasportato da parenti presso il nosocomio di via Melacrino, dove è giunto cadavere. La successiva attività investigativa che si è protratta fino a notte inoltrata ha consentito di accertare l’esatta dinamica dei fatti e il ruolo svolto da ciascuno dei soggetti intervenuti nella zuffa, in particolare delle tre persone tratte in arresto chiarendo che l’ira dei numerosi presenti era stata acuita dalla morte per il malore che aveva colpito il 61enne. Per tali motivi, tre uomini, tra cui il figlio del deceduto sono stati arrestati in flagranza di reato e messi a disposizione della competente Autorità giudiziaria. Il secondo intervento, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha riguardato l’arresto in flagranza ad opera del personale dell’Ufficio volanti di due cittadini reggini, pregiudicati, sorpresi in flagranza a rubare le ruote di un’autovettura in via Paolo Pellicano. A seguito della segnalazione della presenza di persone sospette nella centrale via del centro storico, gli agenti sono intervenuti sul posto bloccando l’azione delittuosa dei malviventi. Si evidenzia come la collaborazione dei cittadini con le forze dell’ordine sia determinante per la buona riuscita dell’azione di contrasto alla criminalità diffusa, in particolare a quella dedita ai reati “predatori”.
Durante questa fase uno dei corrissanti è stato colto da un improvviso malore in strada e trasportato da parenti presso il nosocomio di via Melacrino, dove è giunto cadavere. La successiva attività investigativa che si è protratta fino a notte inoltrata ha consentito di accertare l’esatta dinamica dei fatti e il ruolo svolto da ciascuno dei soggetti intervenuti nella zuffa, in particolare delle tre persone tratte in arresto chiarendo che l’ira dei numerosi presenti era stata acuita dalla morte per il malore che aveva colpito il 61enne. Per tali motivi, tre uomini, tra cui il figlio del deceduto sono stati arrestati in flagranza di reato e messi a disposizione della competente Autorità giudiziaria. Il secondo intervento, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha riguardato l’arresto in flagranza ad opera del personale dell’Ufficio volanti di due cittadini reggini, pregiudicati, sorpresi in flagranza a rubare le ruote di un’autovettura in via Paolo Pellicano. A seguito della segnalazione della presenza di persone sospette nella centrale via del centro storico, gli agenti sono intervenuti sul posto bloccando l’azione delittuosa dei malviventi. Si evidenzia come la collaborazione dei cittadini con le forze dell’ordine sia determinante per la buona riuscita dell’azione di contrasto alla criminalità diffusa, in particolare a quella dedita ai reati “predatori”.
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