Giornate della Legalità ad Oppido Mamertina:
Raffa, Ciarletta, Foti e Giannetta proposte concrete per favorire la legalità.
Successo di pubblico per il "Galà della Legalità" con Pecora, Gangemi
e Cosentino.
< Un primo, piccolo ma significativo, passo concreto per
favorire la cultura della Legalità. > Cosí il Sindaco di Oppido Mamertina
Domenico Giannetta in riferimento alla tavola rotonda pubblica tenutasi nella
cittadina preaspromontana inserita nel più ampio contesto delle "Giornate
della Legalità".
Un parterre d'eccezione che ha visto, tra gli altri, la
partecipazione del Consigliere Regionale di Parità Effettiva Stella Ciarletta,
del Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, del Presidente
della "Città degli Ulivi" Salvatore Foti e del padrone di casa
Domenico Giannetta nella doppia veste Istituzionale di Sindaco e di Assessore
Provinciale. Hanno partecipato al dibattito costruttivo anche gli altri
organizzatori della "due giorni" mamertina, il Presidente del
Consiglio Comunale Margherita Mazzeo e l'Assessore alla Legalità Elisa Scerra,
a chiudere il bouquet dei partecipanti, il Presidente dell'ANAI Sez. Palmi, il
Presidente della Fidapa Sez. Palmi, e il VicePresidente dell'AIGA Sez. Palmi,
il Presidente dell'onlus MAOXSEDDD e il Dirigente Nazionale Dipartimento
Servizi Sociali e Famiglia del Movimento Operatori per la Sicurezza.
Dalla Tavola Rotonda, moderata dal giornalista Luigi Mamone,
sono state partorite diverse proposte per amplificare la cultura della
legalità, da sottoporre al vaglio delle Istituzioni pertinenti in materia, tra
le quali ricordiamo la proposta di istituire borse di studio per i giovani che
si distinguono nella promozione della legalità, e quella di farsi promotori di
una petizione popolare affinchè venga aggiunto nel Primo Articolo della
Costituzione Italiana un chiaro riferimento alla legalità.
Il Presidente Raffa ha voluto sottolineare come il vivere
secondo i principi cristiani, sia per i cittadini sia per i rappresentanti
delle Istituzioni, risulti essere un ottimo modo per vivere nella e per la
legalità.
Durante il dibattito vi sono stati diversi intermezzi, sempre
inerenti la legalità: il rapper oppidese Antonino Giannotta ha proposto una
versione rap degli Articoli Fondamentali della Costituzione Italiana, molto
apprezzata dal numeroso pubblico presente, e un brano inedito scritto ad hoc
per la manifestazione; il ma.stro Emmanuele Saccà, direttore artistico dell'
Ars Musica, ha relazionato sulle vere origini della Tarantella, spiegando che
il ballo tipico calabrese è, da sempre, accostato erroneamente alla cultura
mafiosa, mentre il suo incipit non ha alcun collegamento con la 'Ndrangheta.
In coda alla tavola rotonda sono stati consegnati dei
riconoscimenti speciali ai Comandanti della Stazione dei Carabinieri di Oppido
Mamertina, il Maresciallo Andrea Marino, e della Stazione dei Carabinieri di
Castellace, il Maresciallo Francesco Falco per garantire ogni giorno, in modo
encomiabile, la pubblica sicurezza sul territorio di Oppido e frazioni.
In serata il programma delle "Giornate della Legalità"
ha previsto l'evento culturale, in ricordo delle vittime di 'ndrangheta
Mariangela Ansalone e Giuseppe Bicchieri, dal titolo “Galà della Legalità –
Letteratura e Musica per ricordare …”.
Sotto i tigli di Piazza Zuco, ai piedi della monumentale
Cattedrale, il ghota degli scrittori calabresi, accompagnato dall'Orchestra
Giovani Fiati "G. Rechichi" di Oppido Mamertina, ha deliziato la
vasta platea con la lettura di brani inerenti il tema della legalità tratti da
proprie opere.
< Questa sera l’Associazione Culturale “Geppo Tedeschi”, la
Banda Municipale “Francesco Cilea” e l’Orchestra Giovanile di Fiati
“G.Rechichi” - dice la poetessa oppidese Maria Frisina durante l'apertura del
Galà - “sciolgono le loro maschere” , non depongono le armi della cultura, ma
si attraggono a vicenda in un impulso mistico tra letteratura e musica per la
legalità. Contribuendo, quindi, a stanare l’anatema della ‘ndrangheta; ad
insorgere contro il putridume mentale e il crollo ideologico; a prendere in
esame le paure collettive e i clangòri di una società cinta d’assedio. >
Questo quanto gli scrittori calabresi Aldo Vincenzo Pecora,
Rocco Cosentino e Mimmo Gangemi hanno voluto far emergere attraverso pagine
delle proprie fatiche letterarie che hanno come protagonisti i calabresi e la
Calabria in tutte le sue sfumature, dai killer della 'ndrangheta fino agli eroi
che la 'ndrangheta l'hanno combattuta. Alessandro Pecora del Movimento
"Ammazzateci Tutti" ha letto invece un brano tratto da un'opera dello
scrittore Santo Gioffré, che non ha potuto partecipare in prima persona al
Galà.
L'Orchestra diretta dal Ma.stro Stefano Calderone ha esaltato la
sonorità della Piazza Zuco, eseguendo magistralmente diversi brani che hanno
reso l'atmosfera aulica, riuscendo a dare maggiore solennità alle opere dei
grandi scrittori calabresi presenti nella kermesse oppidese.
L'Amministrazione Comunale ha voluto ricordare
le vittime innocenti di mafia Mariangela Ansalone e Giuseppe Bicchieri,
insignendo i parenti di una targa-ricordo del “Galà della Legalità –
Letteratura e Musica per ricordare …”, conclusosi con una incantevole
esecuzione dell'Inno di Mameli da parte dell'Orchestra Giovani Fiati Mamertini
"G.Rechichi" di Oppido Mamertina
Oppido
Mamertina (Reggio Calabria), lì 31 Agosto 2014
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