RUBY: ORLANDO, NON COMMENTO E NON VEDO NESSI CON RIFORMA 'Mi sono dato subito regola di non commentare alcuna sentenzà - VARESE, 18 LUG - «Non ho commenti da fare a proposito di questa come di tutte le altre sentenze»: lo ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, interpellato sull'assoluzione di Silvio Berlusconi per il caso Ruby arrivando a un convegno a Varese. A chi gli chiedeva se questa possa facilitare la riforma della giustizia, Orlando ha risposto: «non vedo il nesso». «Ma ripeto - ha concluso - è una regola che mi sono dato dall'inizio di non commentare le sentenze, credo che sia un obbligo del ministro della Giustizia»
CASO RUBY: RIZZOLI (FI), PROVO IMMENSO SOLLIEVO PER ASSOLUZIONE BERLUSCONI = Roma, 18 lug. - «Provo un sollievo immenso per la sentenza di giusta assoluzione di oggi del presidente Berlusconi al quale va il mio abbraccio più forte. Una gioia per lui, che però non cancella l'amarezza di questi mesi vissuti nella consapevolezza di subire una grave ingiustizia alla quale non si é mai arreso, con le conseguenze morali, politiche ed economiche che per lui ne sono seguite». Così l'esponente di Fi, Melania Rizzoli, commenta l'assoluzione in appello del Cav per il caso Ruby. «Solo chi ha subíto sulla propria pelle l'ingiustizia di certa giustizia -avverte Rizzoli- può comprendere fino in fondo i sentimenti forti e contrastanti che si provano quando si é riconosciuti innocenti, estranei ai fatti, senza aver commesso reati, dopo essere stati così duramente accusati». «Oggi però -conclude- c'é spazio solo per la felicità del presente e per riconciliarsi con la magistratura sana e giusta che pur esiste ed ha grande voce nel nostro Paese».
CALCIO: A.DELLA VALLE, «OBIETTIVO FIORENTINA NELLE PRIME 6» 'Puntiamo a riconfermarcì. Pizarro resta, Basanta in arrivo - MOENA (TRENTO), 18 LUG - «Vogliamo riconfermarci anche se non sarà facile, ci sono almeno 3-4 squadre più forti, di sicuro puntiamo a restare tra le prime sei». È l'obiettivo annunciato per la sua Fiorentina da Andrea Della Valle da ieri in ritiro con la squadra a Moena, in Val di Fassa. «La mia è una famiglia ambiziosa e lo dimostrano anche i fatti - ha proseguito il presidente onorario viola - Sono molto fiducioso per la prossima stagione, quella appena passata è stata sfortunata nella seconda parte. Ripartiamo dai campioni che abbiamo e da qualche rinforzo, 2-3, che arriverà di sicuro anche se stando attenti al bilancio e all'abbassamento del monte ingaggi». Uno dei nuovi arrivi sarà il difensore argentino Basanta, fresco vice campione ai Mondiali brasiliani, per il quale c'è ottimismo anche se l'operazione non è stata ancora conclusa. nel frattempo è stato trovato l'accordo con David Pizarro per il rinnovo di un altro anno mentre è all'ordine del giorno anche il prolungamento di Alberto Aquilani, in scadenza nel 2015: stamani c'è stato un incontro ma c'è ancora una certa distanza. Intanto Della Valle ha parlato anche del progetto del nuovo stadio mentre nelle prossime ore è atteso a Moena l'arrivo del sindaco di Firenze Dario Nardella: «La presentazione dello studio di fattibilità è un primo passo, non saranno tempi brevi ma per il futuro sono ottimista» ha aggiunto l'imprenditore che insieme ai tifosi sogna di festeggiare un giorno il terzo scudetto della Fiorentina ma nel frattempo si 'accontenterebbè del ritorno in Champions: «Su questo obiettivo si può lavorare - ha sorriso - Ho avvertito grande entusiasmo fra i giocatori e da parte di Montella, ripartiamo con grande fiducia, la Fiorentina vuole essere protagonista in Italia e in Europa»
UCCISE IL FRATELLO A MODENA, CONDANNATA A 10 ANNI E 8 MESI Omicida disse di essere vittima di continui maltrattamenti - MODENA, 18 LUG - È stata condannata in abbreviato a dieci anni e otto mesi per omicidio volontario Giordana Guidi, 46enne che il 20 dicembre 2012 a Modena uccise in casa a colpi di pistola il fratello Gabriele, 36 anni. Il Gup di Modena ha concesso le attenuanti generiche, mentre il pm Lucia De Santis aveva chiesto per la donna una condanna a 16 anni. Fu la stessa Guidi, dopo aver scaricato due caricatori contro il fratello, a chiamare la polizia dopo l'omicidio. Disse di aver compiuto il delitto dopo continui maltrattamenti da parte del familiare con cui viveva, che la sera precedente a suo dire l'aveva anche costretta a dormire al freddo.
A 45 ANNI DA SBARCO SU LUNA SI PENSA A FUTURE BASI IN GROTTE Più di 200 quelle identificate finora grazie a sonda della Nasa - MILANO, 18 LUG - A 45 anni dallo sbarco del primo uomo sulla Luna, si comincia a pianificare la costruzione di basi all'interno delle grotte che punteggiano la superficie del nostro satellite. Quelle scoperte finora sono più di 200, hanno un diametro tra i 5 e i 900 metri, e potrebbero fornire un riparo ideale da radiazioni, piccoli meteoriti, polvere ed elevate escursioni termiche. È quanto emerge dalle immagini ad alta risoluzione scattate dalla sonda Lunar Reconnaissance Orbiter (Lro) della Nasa, raccolte e analizzate con un nuovo algoritmo dai ricercatori dell'università dell'Arizona in un articolo pubblicato sulla rivista Icarus. La maggior parte di queste grotte lunari sono state identificate all'interno di grandi crateri (dove sono presenti aree in cui la roccia si è prima fusa per un impatto e poi solidificata) e nei cosiddetti 'marì lunari, ovvero pianure basaltiche di colore scuro nate da antiche eruzioni di materiale incandescente seguite all'impatto con meteoriti massicci. Quelle scoperte finora rappresentano solo una piccola parte delle grotte lunari: la sonda Lro della Nasa ha infatti scandagliato soltanto il 40% della superficie del nostro satellite con la luce necessaria a far funzionare il programma automatico che identifica i pozzi. «Continueremo a scandagliare le immagini man mano che arriveranno - afferma il coordinatore dello studio Robert Wagner - ma sul 25% della superficie lunare (le regioni più vicine ai poli) il Sole non si alza mai abbastanza da consentire al nostro algoritmo di lavorare. Per queste aree servirà un nuovo algoritmo più efficiente, che comunque potrebbe non funzionare alle latitudini maggiori, dove persino un uomo ha difficoltà a distinguere una grotta da un cratere formato da un impatto»
LAUREA DI PIETRO, CONSULTA DICE NO A IMMUNITÀ CAV Berlusconi querelato per frasi in tv e a comizio elettorale - ROMA, 18 LUG - Nel giorno della gioia per l'assoluzione, un dispiacere per il Cavaliere arriva dalla Consulta, che ha detto no all'immunità - per l'insindacabilità delle affermazioni dei parlamentari sancita dalla Costituzione - in due procedimenti, uno penale e uno civile, relativi alle insinuazioni sulla «falsa» laurea di Antonio Di Pietro. «Di Pietro - aveva detto tra le altre cose Berlusconi nel corso della trasmissione Porta a Porta, del 10 aprile 2010, come riportato nella sentenza della Corte Costituzionale depositata oggi - è un altro emerito bugiardo. Tenga presente che non ha nemmeno una laurea valida». In un'altra occasione, qualche giorno prima, in un comizio al palazzetto dello Sport di Viterbo, il 26 marzo dello stesso anno, aveva insinuato che l'ex magistrato si fosse laureato «grazie ai Servizi». Secondo la Consulta, le parole offensive rivolte al leader dell'Italia dei valori da Silvio Berlusconi, da candidato premier, non erano finalizzate «all'attività tipica del parlamentare», ma rientravano nella mera sfera della competizione elettorale. Ragion per cui la delibera della Camera sull'insindacabilità di quelle affermazioni del leader di Forza Italia, va annullata, ha stabilito la Corte Costituzionale pronunciandosi sui due conflitti di attribuzione (relativi alla stessa delibera) sollevati dal giudice di pace di Viterbo, nell'ambito di un procedimento penale per diffamazione, e dal Tribunale di Roma, nell'ambito di un procedimento civile. La Consulta sottolinea come, secondo «costante giurisprudenza», le dichiarazioni rese da un parlamentare fuori dalla Aule «sono coperte dalla prerogativa dell'insindacabilità» prevista dalla Costituzione, ma «a condizione che esse siano legate da un nesso funzionale con l'esercizio delle funzioni parlamentari». Infatti, «l'autonomia delle assemblee parlamentari dalle possibili interferenze di altri poteri (come quello giudiziario)» deve «bilanciarsi con l'esigenza di garanzia del diritto dei singoli alla tutela della loro dignità di persone», pure questa assicurata dalla Carta. Ma è da escludere, spiegano i giudici costituzionali, che «l'insindacabilità copra la complessiva attività politica posta in essere dal membro del Parlamento, poichè ciò trasformerebbe la prerogativa dell'immunità funzionale in un privilegio personale». Ed «è evidente» che i giudizi formulati dall'allora deputato Berlusconi, si collochino fuori dal confine tracciato«.
PROCESSO RUBY, BERLUSCONI ASSOLTO IN APPELLO. 'NESSUN REATÒ CANCELLATA LA CONDANNA A 7 ANNI, 'MAGGIORANZA PM AMMIREVOLÈ Sull'accusa di concussione 'fatto non sussistè, prostituzione minorile 'non è reatò. Coppi: 'Oltre le previsionì. Ruby: 'Felice per Silvio e per mè. Fi: 'Ora grazià. Pd: 'Rispetto per la sentenzà. Ex Cav: 'Commosso,accusa ingiusta e infamante. Percorso Fi non cambià. Alfano: 'Si rafforza strada riformè. ---. SCAMBI DI ACCUSE SULL'AEREO ABBATTUTO, USA CONTRO I FILORUSSI OFFERTA TREGUA IN AREA DISASTRO, PUTIN, 'INCHIESTA OBIETTIVÀ Kiev e ribelli si accusano a vicenda, intelligence Usa incolpa separatisti che offrono tregua in area tragedia, ma dicono no a cessate il fuoco. Ue: dubbi su chi abbia scatole nere. A bordo 189 olandesi, anche 80 bimbi, tre neonati. Leader Cremlino a Poroshenko, ora pace possibile. Obama: subito cessate il fuoco ---. TRUPPE DI ISRAELE AVANZANO A GAZA, HAMAS CONTRO ABU MAZEN NETANYAHU, PRONTI AD ESTENDERE OPERAZIONI. CIVILI IN FUGA Ancora morti nella Striscia, anche tre adolescenti. Scontri con Hamas, civili in fuga da quartieri nel mirino dei cannoni, a Gaza campagna opinione contro presidente Anp, missili sul Negev. Premier israeliano a esercito, tenetevi pronti. Papa chiama Peres e Abu Mazen. Obama e Merkel,Israele ha diritto difendersi. ---. BANKITALIA VEDE UNA CRESCITA INCERTA, PIL 2014 +0,2% CAMUSSO INCALZA RENZI, CRISI INSOSTENIBILE, ORA AGIRE Istituto centrale, 'ripresa moderata, rischi al ribasso. Nel 2015 Pil +1,3% ma pesano crisi e tensioni geopolitiche. Inflazione +0,4% quest'anno, il prossimo +0,8%. Ristagna produzione. Segretario Cgil attacca governo: non agisce, solo denuncia. Mancano risorse ammortizzatori, rompere indugi. ---. LA CONCORDIA SI RISOLLEVA DI QUATTRO METRI DAL MARE NE MANCANO ALTRE 14 PER POTER PARTIRE, FORSE MARTEDÌ Tecnici e sommozzatori impegnati senza sosta dopo il maltempo, si completa lavoro su ultimi cassoni, rigalleggiamento tocca 4m contro 18m per trasferimento a Genova, ipotizzato per martedì: 'Progressi costanti, abbiamo totale controllò. Galletti: operazioni saranno concluse solo con ripristino fondale. ---. UCCIDE NEL SONNO IL FIGLIOLETTO ADOTTIVO,'È STATO UN RAPTUS' SOFFRIVA DI DISTURBI PSICHIATRICI. TRIBUNALE, NON LO SAPEVAMO Bimbo 5 anni origine russa soffocato con un cuscino a Pescara, arrestato padre adottivo. Investigatori: era sotto controllo per patologie psichiatriche da prima dell'adozione, sospesi farmaci. Al vaglio procedura affidamento. Giudice 'sgomentà, servizi sociali e Tribunale, 'mai saputo nullà. Vicini: viveva per lui. ---. NEL MIRINO DELLE COSCHE REPORTER DI OPPIDO, ORA SOTTO SCORTA 'IN PERICOLÒ GIORNALISTA QUOTIDIANO SUD, COLLABORATORE ANSA Assegnata auto blindata e scorta a Michele Albanese, racconta realtà Ndrangheta da piana Gioia Tauro, colleghi fanno quadrato, 'No al silenziò, direttore, 'Onora categorià, solidarietà Bindi. Fonti investigative, fatti non legati a suo scoop su 'inchinò processione a boss a Oppido. ---. NIBALI IN GIALLO FA IL TRIS SULLE ALPI, HA LE MANI SUL TOUR SOLO TRIONFA A CHAMROUSSE NEL GIORNO DI BARTALI E CASARTELLI Nel centenario di Bartali, stacca tutti nella 13/a tappa del Tour, prima delle due frazioni alpine, e consolida la maglia gialla: 3'37« su Valverde, 4'24» su Bardet. Il pensiero al giovane corridore italiano morto sulle strade francesi 19 anni fa: 'Aver vinto nel suo anniversario è specialè.
RUBY: MAURO, ORA FI CONSIDERI SE RIENTRARE IN MAGGIORANZA - ROMA, 18 LUG - «L'assoluzione di Silvio Berlusconi è una buona notizia. L'esito di questa vicenda dovrebbe suggerire a Forza Italia di riprendere lo spirito di grande coalizione con cui era cominciata la legislatura e, nell'interesse del paese e del miglioramento della sua economia, considerare la possibilità di rientrare nella maggioranza e nel governo». Lo dice il presidente dei Popolari per l'Italia Mario Mauro
RUBY: FINI, LIETI PERCHÈ MAGISTRATURA CONFERMA IMPARZIALITÀ - ROMA, 18 LUG - «Al di là del giudizio politico su Berlusconi, tutti gli italiani, e quindi anche i suoi avversari, devono essere lieti della sua assoluzione, perchè la magistratura, annullando una sentenza di primo grado che ha pesantemente discreditato le nostre istituzioni in ogni angolo del mondo, ha confermato di essere pienamente autonoma ed imparziale». Lo dice l'ex presidente della Camera Gianfranco Fini.
CASO RUBY: RIZZOLI (FI), PROVO IMMENSO SOLLIEVO PER ASSOLUZIONE BERLUSCONI = Roma, 18 lug. - «Provo un sollievo immenso per la sentenza di giusta assoluzione di oggi del presidente Berlusconi al quale va il mio abbraccio più forte. Una gioia per lui, che però non cancella l'amarezza di questi mesi vissuti nella consapevolezza di subire una grave ingiustizia alla quale non si é mai arreso, con le conseguenze morali, politiche ed economiche che per lui ne sono seguite». Così l'esponente di Fi, Melania Rizzoli, commenta l'assoluzione in appello del Cav per il caso Ruby. «Solo chi ha subíto sulla propria pelle l'ingiustizia di certa giustizia -avverte Rizzoli- può comprendere fino in fondo i sentimenti forti e contrastanti che si provano quando si é riconosciuti innocenti, estranei ai fatti, senza aver commesso reati, dopo essere stati così duramente accusati». «Oggi però -conclude- c'é spazio solo per la felicità del presente e per riconciliarsi con la magistratura sana e giusta che pur esiste ed ha grande voce nel nostro Paese».
CALCIO: A.DELLA VALLE, «OBIETTIVO FIORENTINA NELLE PRIME 6» 'Puntiamo a riconfermarcì. Pizarro resta, Basanta in arrivo - MOENA (TRENTO), 18 LUG - «Vogliamo riconfermarci anche se non sarà facile, ci sono almeno 3-4 squadre più forti, di sicuro puntiamo a restare tra le prime sei». È l'obiettivo annunciato per la sua Fiorentina da Andrea Della Valle da ieri in ritiro con la squadra a Moena, in Val di Fassa. «La mia è una famiglia ambiziosa e lo dimostrano anche i fatti - ha proseguito il presidente onorario viola - Sono molto fiducioso per la prossima stagione, quella appena passata è stata sfortunata nella seconda parte. Ripartiamo dai campioni che abbiamo e da qualche rinforzo, 2-3, che arriverà di sicuro anche se stando attenti al bilancio e all'abbassamento del monte ingaggi». Uno dei nuovi arrivi sarà il difensore argentino Basanta, fresco vice campione ai Mondiali brasiliani, per il quale c'è ottimismo anche se l'operazione non è stata ancora conclusa. nel frattempo è stato trovato l'accordo con David Pizarro per il rinnovo di un altro anno mentre è all'ordine del giorno anche il prolungamento di Alberto Aquilani, in scadenza nel 2015: stamani c'è stato un incontro ma c'è ancora una certa distanza. Intanto Della Valle ha parlato anche del progetto del nuovo stadio mentre nelle prossime ore è atteso a Moena l'arrivo del sindaco di Firenze Dario Nardella: «La presentazione dello studio di fattibilità è un primo passo, non saranno tempi brevi ma per il futuro sono ottimista» ha aggiunto l'imprenditore che insieme ai tifosi sogna di festeggiare un giorno il terzo scudetto della Fiorentina ma nel frattempo si 'accontenterebbè del ritorno in Champions: «Su questo obiettivo si può lavorare - ha sorriso - Ho avvertito grande entusiasmo fra i giocatori e da parte di Montella, ripartiamo con grande fiducia, la Fiorentina vuole essere protagonista in Italia e in Europa»
UCCISE IL FRATELLO A MODENA, CONDANNATA A 10 ANNI E 8 MESI Omicida disse di essere vittima di continui maltrattamenti - MODENA, 18 LUG - È stata condannata in abbreviato a dieci anni e otto mesi per omicidio volontario Giordana Guidi, 46enne che il 20 dicembre 2012 a Modena uccise in casa a colpi di pistola il fratello Gabriele, 36 anni. Il Gup di Modena ha concesso le attenuanti generiche, mentre il pm Lucia De Santis aveva chiesto per la donna una condanna a 16 anni. Fu la stessa Guidi, dopo aver scaricato due caricatori contro il fratello, a chiamare la polizia dopo l'omicidio. Disse di aver compiuto il delitto dopo continui maltrattamenti da parte del familiare con cui viveva, che la sera precedente a suo dire l'aveva anche costretta a dormire al freddo.
A 45 ANNI DA SBARCO SU LUNA SI PENSA A FUTURE BASI IN GROTTE Più di 200 quelle identificate finora grazie a sonda della Nasa - MILANO, 18 LUG - A 45 anni dallo sbarco del primo uomo sulla Luna, si comincia a pianificare la costruzione di basi all'interno delle grotte che punteggiano la superficie del nostro satellite. Quelle scoperte finora sono più di 200, hanno un diametro tra i 5 e i 900 metri, e potrebbero fornire un riparo ideale da radiazioni, piccoli meteoriti, polvere ed elevate escursioni termiche. È quanto emerge dalle immagini ad alta risoluzione scattate dalla sonda Lunar Reconnaissance Orbiter (Lro) della Nasa, raccolte e analizzate con un nuovo algoritmo dai ricercatori dell'università dell'Arizona in un articolo pubblicato sulla rivista Icarus. La maggior parte di queste grotte lunari sono state identificate all'interno di grandi crateri (dove sono presenti aree in cui la roccia si è prima fusa per un impatto e poi solidificata) e nei cosiddetti 'marì lunari, ovvero pianure basaltiche di colore scuro nate da antiche eruzioni di materiale incandescente seguite all'impatto con meteoriti massicci. Quelle scoperte finora rappresentano solo una piccola parte delle grotte lunari: la sonda Lro della Nasa ha infatti scandagliato soltanto il 40% della superficie del nostro satellite con la luce necessaria a far funzionare il programma automatico che identifica i pozzi. «Continueremo a scandagliare le immagini man mano che arriveranno - afferma il coordinatore dello studio Robert Wagner - ma sul 25% della superficie lunare (le regioni più vicine ai poli) il Sole non si alza mai abbastanza da consentire al nostro algoritmo di lavorare. Per queste aree servirà un nuovo algoritmo più efficiente, che comunque potrebbe non funzionare alle latitudini maggiori, dove persino un uomo ha difficoltà a distinguere una grotta da un cratere formato da un impatto»
LAUREA DI PIETRO, CONSULTA DICE NO A IMMUNITÀ CAV Berlusconi querelato per frasi in tv e a comizio elettorale - ROMA, 18 LUG - Nel giorno della gioia per l'assoluzione, un dispiacere per il Cavaliere arriva dalla Consulta, che ha detto no all'immunità - per l'insindacabilità delle affermazioni dei parlamentari sancita dalla Costituzione - in due procedimenti, uno penale e uno civile, relativi alle insinuazioni sulla «falsa» laurea di Antonio Di Pietro. «Di Pietro - aveva detto tra le altre cose Berlusconi nel corso della trasmissione Porta a Porta, del 10 aprile 2010, come riportato nella sentenza della Corte Costituzionale depositata oggi - è un altro emerito bugiardo. Tenga presente che non ha nemmeno una laurea valida». In un'altra occasione, qualche giorno prima, in un comizio al palazzetto dello Sport di Viterbo, il 26 marzo dello stesso anno, aveva insinuato che l'ex magistrato si fosse laureato «grazie ai Servizi». Secondo la Consulta, le parole offensive rivolte al leader dell'Italia dei valori da Silvio Berlusconi, da candidato premier, non erano finalizzate «all'attività tipica del parlamentare», ma rientravano nella mera sfera della competizione elettorale. Ragion per cui la delibera della Camera sull'insindacabilità di quelle affermazioni del leader di Forza Italia, va annullata, ha stabilito la Corte Costituzionale pronunciandosi sui due conflitti di attribuzione (relativi alla stessa delibera) sollevati dal giudice di pace di Viterbo, nell'ambito di un procedimento penale per diffamazione, e dal Tribunale di Roma, nell'ambito di un procedimento civile. La Consulta sottolinea come, secondo «costante giurisprudenza», le dichiarazioni rese da un parlamentare fuori dalla Aule «sono coperte dalla prerogativa dell'insindacabilità» prevista dalla Costituzione, ma «a condizione che esse siano legate da un nesso funzionale con l'esercizio delle funzioni parlamentari». Infatti, «l'autonomia delle assemblee parlamentari dalle possibili interferenze di altri poteri (come quello giudiziario)» deve «bilanciarsi con l'esigenza di garanzia del diritto dei singoli alla tutela della loro dignità di persone», pure questa assicurata dalla Carta. Ma è da escludere, spiegano i giudici costituzionali, che «l'insindacabilità copra la complessiva attività politica posta in essere dal membro del Parlamento, poichè ciò trasformerebbe la prerogativa dell'immunità funzionale in un privilegio personale». Ed «è evidente» che i giudizi formulati dall'allora deputato Berlusconi, si collochino fuori dal confine tracciato«.
RUBY: MAURO, ORA FI CONSIDERI SE RIENTRARE IN MAGGIORANZA - ROMA, 18 LUG - «L'assoluzione di Silvio Berlusconi è una buona notizia. L'esito di questa vicenda dovrebbe suggerire a Forza Italia di riprendere lo spirito di grande coalizione con cui era cominciata la legislatura e, nell'interesse del paese e del miglioramento della sua economia, considerare la possibilità di rientrare nella maggioranza e nel governo». Lo dice il presidente dei Popolari per l'Italia Mario Mauro
RUBY: FINI, LIETI PERCHÈ MAGISTRATURA CONFERMA IMPARZIALITÀ - ROMA, 18 LUG - «Al di là del giudizio politico su Berlusconi, tutti gli italiani, e quindi anche i suoi avversari, devono essere lieti della sua assoluzione, perchè la magistratura, annullando una sentenza di primo grado che ha pesantemente discreditato le nostre istituzioni in ogni angolo del mondo, ha confermato di essere pienamente autonoma ed imparziale». Lo dice l'ex presidente della Camera Gianfranco Fini.
Social Plugin