Cinquefrondi, gli amministratori confermano il ridimensionamento del "Cimino"

Marco Cascarano

Cinquefrondi (Reggio Calabria) – Il sindaco e l’assessore allo sport sono intervenuti per cercare di sedare le polemiche di questi giorni sollevate dalle opposizioni in merito al parziale rifacimento del campo sportivo “Cimino” col conseguente ridimensionamento del terreno di gioco che ne comprometterebbe la funzionalità in relazione alla impossibilità di disputare gare in campionati al di sopra della prima categoria dilettanti per la mancanza di omologazione. 

Da fonti di stampa si apprende che sindaco, nel corso di una breve riunione, avrebbe inteso spiegare la bontà di un progetto che prevede si un minimo  ridimensionamento del terreno di gioco (da 107×59 a 100×50, ndr) la cui approvazione sarebbe stata effettuata circa 8 mesi e mezzo prima, chiarendo comunque che i lavori (circa 400.000 euro, ndr) saranno effettuati interamente con fondi PISL non gravando perciò sul bilancio comunale. In ogni caso il primo cittadino avrebbe fatto salva la possibilità, per il futuro, di un successivo adeguamento qualora ne dovessero ricorrere i presupposti, prevedendo la fattibilità di nuovi lavori con tempi e costi – a suo avviso – contenuti. 

L’assessore al ramo ha tenuto a rimarcare l’importanza dell’opera - che dovrebbe consentire, a progetto ultimato (più o meno tra un anno), una migliore e più sicura fruibilità per i cittadini che intendessero dedicarsi ad attività sportive – bollando le polemiche delle opposizioni come inutili. In chiusura, sempre il sindaco ha dato rassicurazioni che vi sarà una trasformazione dell’attuale campo sportivo in stadio, attraverso l’ammodernamento di tribuna e spogliatoi, in virtù dell’apposita futura progettualità predisposta dalla sua amministrazione.      

Giuseppe Campisi