Condofuri. Masino Iaria: il Sindaco non sta di fronte ai problemi

ANATOMIA DI UN FALLIMENTO

Condofuri (RC), 01.11.2013. In un mondo capovolto dalle fondamenta che il tempo si mantenga galantuomo ce lo conferma il fatto che il suo incedere sicuro ha spedito in soffitta, senza troppi complimenti, l'anno I° della squinternata amministrazione Mafrici. Qualche elettore disorientato sta ancora li a domandarsi chi l'ha visto? Altri, invece, maledicono loro stessi a cagion del voto espresso e mentre il villano pone dalle spalle gobbe la ronca e afferra la scodella, il bue rumina nelle opache stalle la sua laboriosa lupinella…   Si mormora che furibonda lo sia anche la muratoria che, dopo il sostegno elettorale concesso al di là del bene e del male, si ritrova adesso con un pugno di mosche in mano: mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa! Ricordo a me stesso che per "trionfare" ogni buon progetto necessita, oltre che di bravi maestri, di una pietra angolare opportunamente levigata e quindi capace di sorregger il peso dell'opera da edificare!

La politica è scienza inesatta per definizione pertanto a volte può capitare che il risultato di un'elezione amministrativa produca sciagure peggiori di una calamità naturale… La maggioranza consiliare si è dimostrata essere, lo dicono i fatti, un gruppetto di extraterrestri tenuti assieme dagli annunci vuoto a perdere e dalla passione per i momenti conviviali, ma del tutto inadeguati ad elaborare soluzioni efficaci per i problemi della gente. Dice in Ecclesiaste <<…ed ecco tutto è vanità e un correr dietro al vento. Ciò che è storto non può essere raddrizzato, ciò che manca non può esser contato…>>. In verità, in questi mesi, di pari passo a gaffe e defaillance è cresciuta anche l'arroganza del potere, funzionale a mascherare, alla meno peggio, limiti ed incompetenze a dir poco imbarazzanti…

I commenti di fine anno, di solito, sono accompagnati da pagelle con voti annessi, ma siccome  esprimere un giudizio sul sottovuoto spinto riesce quanto mai difficile, per una volta nella vita decido di disertare confidando nella comprensione dei lettori. Che alcuni di essi solo per grazia divina possono intendere correttamente avendo dimostrato, di recente, di  esser impegnati in un duello all'arma bianca con la lingua italiana la quale, barocca e complicata per com'è,  già costrinse il povero Dante a sudar sangue per soppesare in giusta misura un'infinità di endecasillabi. E sarà che l'amor move il sole e pure le altre stelle ma poiché nel Bel Paese si è soliti passare con troppa nonchalance da un eccesso all'altro ecco che, oggidì, finanche ai giullari è concesso d'impartire lezioni sulla Commedia dell'Alighieri! E sarà pur vero che Dante e quell'impertinente del Boccaccio se ne andavano a braccetto a rifilar gavettoni pei vicoli di Firenze…ma io con tutto 'sto bel casino non c'entro proprio nulla. Certo, ammetto di aver dedicato più di una nottata allo studio dell'opera Divina, ma non ho mai voluto attribuire ai miei foglietti significati diversi da quello intellegibile delle parole per come son vergate! Per dipanare la matassa arroventata chiedo aiuto al Pirandello (profondo conoscitore degli uomini oltreché della lingua italiana) dal  quale, con il vostro permesso, prendo a prestito <<Abbiamo tutti dentro un mondo di cose: ciascuno un suo mondo di cose! E come possiamo intenderci, signore, se nelle parole ch'io dico metto il senso e il valore delle cose come sono dentro di me; mentre chi le ascolta, inevitabilmente le assume col senso e col valore che hanno per sé, del mondo com'egli l'ha dentro?>>. Stai a vedere che pure il nobel siciliano è figlio della calunnia? Non temete, ci libererà dal dubbio l'Ineffabile Presidente del circolo PD Pio La Torre…a proposito, qualcuno sa che fine abbia fatto? E' sparito dalla circolazione: Condofuri senza l'apporto puntuale del suo ragionare sopraffino non potrà farcela! Chi sa dire, ad esempio, cosa ne pensa il nostro delle bollette-beffa (canone idrico 2003) che stanno arrivando ai cittadini? E cosa dice egli in merito al funzionamento dell'ufficio tecnico comunale? E chi sa cosa pensa l'Ineffabile delle lobby di potere che, camuffate in clubs borghesi, condizionano la vita socio-politica dei nostri comuni? E sui dodici milioni (immaginari) di residui attivi ha mai aperto bocca? Inerpicatosi sulle vette più ardite del pensiero umano, immerso nel buco dell'ozono del pensiero alla nutella, l'Ineffabile ha lasciato un vuoto talmente grande che non ci si era accorti del suo trasmigrare in un altro stadio dell'essere: l'evanescenza…
Gli Amministratori hanno assegnato tremila Euro (dei nostri) per la scampagnata in Toscana della squadra del cuore del Sindaco!  Gli stessi hanno destinato circa tredicimila Euro (dei nostri) al responsabile dell'area tecnica per gli alti servigi resi alla  cittadinanza. Hanno pagato poi seicento Euro (dei nostri)  per un convegno sul ruolo della donna svoltosi nello stesso giorno in cui io, vagabondo che non sono altro, ne organizzavo uno (No al carbone) a costo zero per le casse del Comune! L'Amministrazione comunale ha fornito poi carburante per centonovantasei Euro  agli operai dell'Afor ma ha deciso di rifornire con più del quadruplo, cioè ottocentotrentatre Euro, quelli del Consorzio di Bonifica: pare che le macchine (utensili) degli operai del Consorzio  consumino più di una Ferrari! Gli Amministratori, inoltre,  hanno speso mille Euro (dei nostri) per rendere più comoda l'escursione degli scout torinesi tra i sentieri del tenebroso Aspromonte le cui ferite, inferte 150 anni fa dai piemontesi, ancora grondano sangue… e pazienza se poi i bambini che frequentano gli asili del nostro paese quei miseri mille euro se li sognano tutte le notti dell'anno!!!
Lasciata ai posteri l'ardua sentenza sulle chiacchiere disconnesse del primo cittadino in merito al bilancio partecipato, comunico che il campo sportivo è opera abusiva, ragion per cui le associazioni sportive del paese sono costrette a cercare ospitalità altrove. Il destino volle che quest'estate giungesse in paese  il Presidente Regionale del Coni Praticò, ossia la massima autorità dello Sport in Calabria… e cosa ti combinano gli extraterrestri? Se ne infischiano altissimamente (a parte un saluto mordi e fuggi dell'assessore) e sorridenti salgono in montagna a tracannar buon vino e guardar le stelle…

La verità è che il Sindaco non sta di fronte ai problemi; non ci riesce. L'acchiappafantasmi non va mai oltre la fumisteria d'oppio delle parole e s'inceppa quando si tratta d'altro rispetto alla melassa retorica sull'antimafia. Una cosa però gli è riuscita (e pure bene): ha dato maggiore linfa al potere tecnocratico allargando ulteriormente il fossato tra cittadini e amministratori. Se poi le imprese chiudono battenti, i commercianti sono sull'orlo del suicidio e i disoccupati aumentano giorno dopo giorno lui sbruffa un po, stringe le spalle e non cambia disco… E' chiaro ormai anche ai meno lesti di mente che l'Acchiappafantasmi e l'Ineffabile rappresentano due facce della stessa medaglia: sono loro i principali responsabili di un fallimento amministrativo annunciato che, smaltita l'euforia della vittoria, mortifica quotidianamente gli elettori onesti del PD.

Le cose sono essenza ed esistenza e la realtà dice che Condofuri è un paese in ginocchio sul piano economico-sociale e in default su quello morale. Solo adottando modelli di comportamento che siano trasparenti e condivisi si potrà trovare la via per uscire dalla morsa della crisi, ma tale via, lo si ricorda en passant, è altra cosa rispetto al "vecchio travestito da nuovo" che opera per assumere amici, parenti e segretari di partito…

Perché siamo caduti così in basso? Non lo so, ma so per certo che tutto coopera al bene di quelli che amano Dio, i quali son chiamati secondo il suo proponimento…

Tommaso Iaria – Consigliere Comunale

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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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