Il consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
La situazione del campo Rom a Prà è il primo argomento della seduta.
A sollevarlo sono Simone Farello, Salvatore Caratozzolo, Nadia Canepa, Paolo Gozzi, Giovanni Vassallo (tutti del Pd), Stefano Anzalone (Gruppo Misto) e Lilli Lauro (Pdl).
Rispondono gli assessori Elena Fiorini: stiamo attuando una serie di interventi di tipo strutturale e non emergenziale, cioè sgomberi, perché questi sono contrari alle linee di questa maggioranza e anche perché non sono efficaci, come riportano le linee guida di Anci. Inclusione sociale, rispetto della dignità e ripristino di condizioni igieniche e di legalità sono i temi dei quali si sta occupando un gruppo di lavoro, i cui risultati saranno sottoposti alla giunta e poi ai Municipi. Un'altra linea di intervento è rappresentata dagli interventi di emergenza rispetto a situazioni che non possiamo rimandare, tipo quella di Prà. Sono stata sul posto e ho incontrato diverse volte il Municipio, recentemente anche insieme ai rappresentanti della questura. Verranno installati new jersey per non far fermare i camper. Dall'ultimo sopralluogo, di pochi giorni fa, è emerso che ci sono 40 persone e 14 baracche: la situazione igienico-sanitaria è drammatica. Il Comune si appresta intervenire, ma anche in queste situazioni ci sono aspetti volti al diritto delle persone di essere trattate con rispetto. Lo sancisce anche la Corte europea per i diritti dell'uomo, indicando che, le attività di sgombero non possono essere svolte senza tutelare adeguatamente le persone.
E Paola Dameri: insieme all'assessorato Legalità e diritti, abbiamo costituito un tavolo permanente sul tema. Noi dobbiamo valutare le situazioni di rischio e attivare politiche a sostegno delle persone fragili. Sulla fascia di rispetto ci sono 40 persone, di cui 13 minori e 1 anziano; nessuno di loro si è rivolto ai servizi sociali. Stiamo approntando azioni che ripristino situazioni di legalità, ma per fare ciò è necessario dare una risposta alloggiativa a queste persone, dopodiché potremo distruggere le baracche costruite abusivamente. Questa risposta è analoga a quella che forniamo anche agli altri soggetti fragili: minori, anziani. Nel contempo, stiamo identificando siti dove poter collocare aree di sosta attrezzate, che permettano ai nomadi di transitare nella nostra città in situazioni di igiene e di sicurezza.
Alfonso Gioia (Udc) e Franco De Benedictis (Gruppo Misto), chiedono informazioni sullo stato di degrado dei cimiteri in città.
Risponde l'assessore Elena Fiorini: è in atto un percorso congiunto con l'assessorato a Cultura e Turismo per la valorizzazione del cimitero di Staglieno, e segnalo che con la partecipazione finanziaria di Socrem abbiamo messo in campo 1,7 milioni di euro per migliorarne l'accoglienza. Per la manutenzione straordinaria e il restauro conservativo di Staglieno sono stati stanziati 400 mila euro, di cui 320 mila arrivano da fondi Fas e i restanti 80 mila dal Comune. Sempre a Staglieno, sono previsti interventi di manutenzione straordinaria anche per la galleria superiore di levante. Per quanto riguarda gli altri cimiteri, 450 mila euro sono stati stanziati per il ripristino dell'ascensore e la risistemazione idrogeologica del cimitero della Castagna. Infine, 250 mila euro serviranno per intervenire nei cimiteri Nervi 3, Apparizione, Molassana, N.S. del Monte e Torbella.
La situazione del mercato di corso Sardegna è il tema proposto da Clizia Nicolella (Lista Doria), Stefano Balleari e Guido Grillo (entrambi del Pdl).
Risponde l'assessore Gianni Crivello: siamo in attesa dell'udienza, prevista entro fine anno, che fa seguito al ricorso della Rizzani-De Eccher. La riqualificazione dell'area è una priorità per questa giunta. E improbabile che quel progetto possa essere riproposto, dall'udienza capiremo come la situazione andrà a finire. In una fase transitoria, e con 500 mila euro a disposizione, ci è parso utile intervenire per rimuovere l'amianto e, insieme al Municipio, decidere interventi di valorizzazione e di riqualificazione dell'area.
Infine, Guido Grillo e Lilli Lauro (entrambi del Pdl) chiedono chiarimenti in merito alla dichiarazione della senatrice Roberta Pinotti, sulla caserma Gavoglio.
Risponde l'assessore Gianni Crivello: la caserma Gavoglio è uno spazio fondamentale per la nostra città, e il sottosegretario Pinotti si è impegnata ad accelerare l'iter del provvedimento di acquisizione. Abbiamo presentato richiesta di poter utilizzare uno spazio della caserma, per garantire i parcheggi agli abitanti di via Ventotene che sono stati danneggiati dalla frana.
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