ROMA 24 Agosto 2013. Nel corso della mattinata, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno arrestato C.D. classe 1964, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma Elvira Tamburelli, su richiesta del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Roma, Vittoria Bonfanti, poichè responsabile di prostituzione minorile (art. 600-bis co. 1 c.p.) e violenza sessuale (art. 609-bis c.p.).
Le indagini eseguite dal Nucleo Investigativo di via in Selci hanno avuto inizio a seguito di un servizio televisivo dal titolo “Storia di un pedofilo”, trasmesso il 27.01.2013 nel corso del programma “Le Iene”, ed effettuato a seguito di una segnalazione di due persone. Nel servizio, relativo ad una vicenda di abusi sessuali subiti da un minore, venivano intervistati sia la madre che il presunto pedofilo, il quale ammetteva di aver avuto rapporti sessuali con il minore.
Le indagini hanno consentito di individuare il minore vittima degli abusi sessuali, subiti a partire dall’agosto del 2011, nonché l’autore che in cambio di prestazioni sessuali, nel tempo, ha consegnato somme di denaro e regali vari, come un telefono Iphone 4 e una consolle giochi, acquistati mediante finanziamenti, che trovati dalla madre nella cameretta hanno indotto il minore a confidarsi e raccontare l’origine di denaro e regali.
Nel corso dell’arresto veniva rinvenuto e sequestrato materiale informatico, ora al vaglio degli Carabinieri di via in Selci.
CASILINA – RISSA TRA STRANIERI, VOLANO COLPI DI SPRANGA. TRE CITTADINI ROMENI ARRESTATI DAI CARABINIERI.
ROMA – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato tre cittadini romeni, rispettivamente di 26, 40 e 43 anni, con l’accusa di rissa aggravata e lesioni. I tre stranieri, questa notte, in via Casilina, a causa di qualche bicchiere di troppo, hanno cominciato a litigare, ne è nata così una violenta rissa, “un tutti contro tutti”, dove sono volati calci pugni e addirittura colpi di spranga in ferro. Una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile in transito ha notato la scena ed è immediatamente intervenuta. I militari dell’Arma hanno dovuto faticare non poco per ristabilire l’ordine, una volta bloccati i tre, sono stati poi medicati presso il policlinico Casilino e a causa delle lesioni riportate ne avranno dai 7 ai 28 giorni. Dopo l’arresto, i tre sono stati accompagnati in caserma, a disposizione del’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Sequestrate dai Carabinieri anche le spranghe in ferro utilizzate nella “zuffa”.
P.LE PRENESTINO – AGGREDISCE UN 49ENNE PER STRAPPARGLI LA CATENINA IN ORO. 19ENNE CITTADINO TUNISINO ARRESTATO DAI CARABINIERI.
ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un cittadino tunisino, di 19 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il giovane, in piazzale Prenestino, ha aggredito un 49enne romano, colpendolo a calci e pugni per rubargli la catenina in oro che aveva al collo. Sfortunatamente per lui, una pattuglia dei militari dell’Arma in transito ha notato la scena ed è immediatamente intervenuta, arrestato il malfattore. Inutile il tentativo del 19enne di aggredire anche i Carabinieri, infatti è stato bloccato ed ammanettato. La collana recuperata dai militari dell’Arma è stata riconsegnata alla vittima mentre il rapinatore dopo l’arresto è stato accompagnato in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
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