SUA ECCELLENZA DR. PANICO, RIAPRA QUEL PARCHEGGIO DI VIA RAUSEI PER AMOR DI DIO !
Reggio Calabria 26 aprile 2013 - Non si conoscono ancora i dettagli dell’ordinanza 189 del 9 Aprile 2013
Peraltro tale ordinanza non è visibile sull’albo pretorio on-line!
«Le istituzioni non possono sottrarsi alla domanda dei cittadini che chiedono di sapere, nella massima trasperenza, qual è l’urgenza di tale ordinanza, qual è l’obbiettivo dello sgombero URGENTE e forzato e perché dopo lo sgombero, visto nessun lavoro imminente, è stato chiuso alla cittadinanza tale parcheggio che non dava intralcio e che era un ampio polmone della zona, peraltro, trafficatissima e adiacente agli Ospedali e ad altre strutture Sanitarie della zona? Non abbiamo bisogno di demagogia, ma di molto buon senso, e non credo che la strada sia quella DEL SILENZIO di chi deve dare risposte, un’ordinanza questa e che ha prodotto una situazione estremamente caotica nella zona, illogica e devastante per i commercianti e chi, anche, abita intorno a quel popoloso quartiere della zona Rausei - Riuniti».
La finalità dell'intervento, così come emerge dai fatti ad oggi visti, crea «uno squilibrio e uno sbandamento nelle relazioni sociali tra Popolo e Comune».
Anche se il Comune di Reggio Calabria non sembra condividere la moda delle "ordinanze creative" emanate da molti Sindaci Italiani l’ordinanza 189 del 9 aprile 2013 sembra essere, invece, molto creativa!
In sostanza, temiamo un "far west" di provvedimenti punitivi ed impopolari, e si invoca una maggiore razionalità e coerenza.
Questa ordinanza rischia di alimentare risposte esclusivamente punitive, proprio quando c'è bisogno di politiche sociali e aiuti sostanziali per il popolo Reggino. Occorre evitare la spirale della "afflizione". Insomma se in città esistono spazi fruibili dalla cittadinanza in momento di crisi la risposta non può essere repressiva come quella dell’ordinanza 189! .
Il Comune di Reggio Cal. Deve si intervenire sul degrado urbano non solo con provvedimenti punitivi, ma anche valorizzando la "mediazione sociale", intesa come «risoluzione bonaria dei conflitti, volta a prevenire danni o pregiudizi che possono essere arrecati alle persone o alle cose piuttosto che agire unicamente in via sanzionatoria affittiva».
«Ma a Reggio si sa molte ordinanze sono sicuramente un po' naif» … seguono le foto !
I COMMERCIANTI DELLA ZONA
Reggio Calabria 26 aprile 2013 - Non si conoscono ancora i dettagli dell’ordinanza 189 del 9 Aprile 2013
Peraltro tale ordinanza non è visibile sull’albo pretorio on-line!
«Le istituzioni non possono sottrarsi alla domanda dei cittadini che chiedono di sapere, nella massima trasperenza, qual è l’urgenza di tale ordinanza, qual è l’obbiettivo dello sgombero URGENTE e forzato e perché dopo lo sgombero, visto nessun lavoro imminente, è stato chiuso alla cittadinanza tale parcheggio che non dava intralcio e che era un ampio polmone della zona, peraltro, trafficatissima e adiacente agli Ospedali e ad altre strutture Sanitarie della zona? Non abbiamo bisogno di demagogia, ma di molto buon senso, e non credo che la strada sia quella DEL SILENZIO di chi deve dare risposte, un’ordinanza questa e che ha prodotto una situazione estremamente caotica nella zona, illogica e devastante per i commercianti e chi, anche, abita intorno a quel popoloso quartiere della zona Rausei - Riuniti».La finalità dell'intervento, così come emerge dai fatti ad oggi visti, crea «uno squilibrio e uno sbandamento nelle relazioni sociali tra Popolo e Comune».
Anche se il Comune di Reggio Calabria non sembra condividere la moda delle "ordinanze creative" emanate da molti Sindaci Italiani l’ordinanza 189 del 9 aprile 2013 sembra essere, invece, molto creativa!
In sostanza, temiamo un "far west" di provvedimenti punitivi ed impopolari, e si invoca una maggiore razionalità e coerenza.
Questa ordinanza rischia di alimentare risposte esclusivamente punitive, proprio quando c'è bisogno di politiche sociali e aiuti sostanziali per il popolo Reggino. Occorre evitare la spirale della "afflizione". Insomma se in città esistono spazi fruibili dalla cittadinanza in momento di crisi la risposta non può essere repressiva come quella dell’ordinanza 189! .
Il Comune di Reggio Cal. Deve si intervenire sul degrado urbano non solo con provvedimenti punitivi, ma anche valorizzando la "mediazione sociale", intesa come «risoluzione bonaria dei conflitti, volta a prevenire danni o pregiudizi che possono essere arrecati alle persone o alle cose piuttosto che agire unicamente in via sanzionatoria affittiva».
«Ma a Reggio si sa molte ordinanze sono sicuramente un po' naif» … seguono le foto !
I COMMERCIANTI DELLA ZONA
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