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Roghudi. Si è riunito a Roghudi il tavolo di partenariato dell'area grecanica


Pisl. Si è riunito, a Roghudi,  il tavolo di partenariato dell’area grecanica.
I Pisl metteranno in moto risorse per circa per 7 milioni di euro per l’intera area grecanica.: circa dodici interventi per i comuni di ( Bagaladi, Bova, Bova Marina,Cardeto, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Palizzi, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo, Staiti.
                            
Si è riunito, a Roghudi, comune capofila per i Pisl, il partenariato di progetto (circa 37 tra comuni ed associazioni): “I Rize Tis Kultura Greca”,  che significa “ parco della cultura grecanica”.
Al tavolo dei lavori, presieduto dal sindaco di Roghudi(comune capofila per i Pisl), Agostino Zavettieri, hanno preso parte tutti i comuni  dell’area grecanica( da Montebello Ionico a Brancaleone) e tutte le associazioni che hanno aderito ai Pisl.
L’accordo di programmazione negoziata per l’attuazione dei Pisl, sarà siglato,  il prossimo 5 Aprile, a Roghudi, tra l’assessore regionale al bilancio e alla programmazione nazionale e comunitaria, Giacomo Mancini, i comuni dell’area grecanica e  tutte le associazioni che fanno parte del  partenariato , ammessi al finanziamento.
«Con questo progetto- ha evidenziato il sindaco di Roghudi, Agostino Zavettieri – abbiamo messo in rete i comuni dell’area grecanica.  E’ compito delle amministrazioni locali rimboccarsi le maniche. Questa è un’importante opportunità di crescita per l’area grecanica,  attraverso la predisposizione di progetti integrati di ampio respiro, che superano le localizzazioni e polverizzazioni degli interventi e  privilegiano gli  interventi progettuali complessi, che interessano vaste aree e che portano effettivamente uno sviluppo ai territori. Le operazioni finanziate con il presente accordo di programmazione negoziata, sono finalizzate a realizzare l’idea strategica del Pisl, che è quella della costituzione del Parco della Cultura grecanica, teso a rispondere alle necessità del territorio di disporre di strutture per l’integrazione, promozione e  fruizione dell’offerta culturale.
Un’occasione- continua Zavettieri -  per continuare ad imprimere pure quella caratterizzazione all’area che solo una condivisione di programmazione può dare, attraverso una sinergia di azioni, e ad un lavoro di rete, di cui non si può più fare a meno per una vera crescita di capacità e vocazioni diffusamente presenti. Questo è un momento molto significativo, un traguardo importante
Un progetto che mette in rete il territorio e che ha un’importante valenza.  Rappresenta una buona pagina per la politica. Solo facendo “squadra” si riuscirà ad ottenere buoni risultati. Un lavoro proficuo che consentirà una ricaduta positiva al territorio. Un lavoro di squadra che consentirà il raggiungimento degli obiettivi attraverso la valorizzazione della cooperazione socio istituzionale ed il raccordo funzionale tra i diversi soggetti competenti per l’attuazione
Far si che  questo territorio, finalmente, decolli sul turismo. Azzerare tutto e ripartire. Ragionare in prospettiva per lo sviluppo di tutta l’area.
Questo è l’obiettivo principale – conclude -  non bisogna ragionare egoisticamente per il bene del singolo comune, ma per lo sviluppo e la valorizzazione dell’intera area grecanica».

Maria Monti

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