SAN CIPIRELLO (PA): CAMIONISTA, LITIGA CON IL VICINO, LO INVESTE, POI GLI RIPASSA ADDOSSO CON L'AUTO ED INFINE SI DÀ ALLA FUGA, ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Alle 11.00 circa di oggi i Carabinieri della Stazione di San Cipirello hanno tratto in arresto Vincenzo Genovese, classe 1976, camionista, pregiudicato per reati contro il patrimonio che aveva finito di scontare una pena in detenzione domiciliare appena ad agosto scorso.
Poco prima infatti il Genovese, alla guida della sua BMW sulla via Alcide De Gasperi di quel centro, aveva investito il suo vicino di casa E. Z., classe 1960.
I due, residenti nelle abitazioni di edilizia popolare di via Salvato, avevano avuto già in passato numerosi alterchi per questioni di vicinato, riaccesisi nella mattinata odierna allorquando E.Z. avrebbe trovato la sua vettura cosparsa d'olio motore, quasi a sottolinearne uno screzio per dispute sui parcheggi condominiali, e ne ha imputato subito allo stesso Genovese la responsabilità, dando luogo ad un'accesa discussione nel cortile condominiale che pareva essersi temporaneamente conclusa, sebbene con reciproche minacce.
Ma poco dopo ed allorché E.Z., recatosi in macelleria insieme al genero per le compere necessarie al prossimo banchetto pasquale, stava uscendo dalla sua vettura, il Genovese, a bordo della propria BMW, lo avrebbe preso di mira e, dapprima travoltolo, avrebbe poi ulteriormente infierito in retromarcia tentando varie volte di ripassare sul malcapitato con gli pneumatici, come hanno riferito alcuni passanti. Dopo di ciò, presumibilmente allarmato dalla presenza di diversi testimoni che avevano assistito all'episodio, Genovese si sarebbe allontanato velocemente.
Immediate sono scattate le ricerche dei Carabinieri, sviluppate anche con il supporto di un elicottero e delle pattuglie della vicina Stazione di S. Giuseppe Jato, che hanno indotto il Genovese a fermare la propria corsa in prossimità della locale caserma: ai militari ha dichiarato che si era allontanato per contattare il suo avvocato.
E.Z., soccorso con un'ambulanza e trasportato all'Ospedale Civico di Palermo, è stato ricoverato con una prognosi di almeno 40 giorni per diverse fratture riportate al tronco ed agli arti inferiori, ma sarebbe fuori pericolo di vita ed ha potuto da subito rendere la propria versione dell'accaduto agli investigatori, confermando la natura dolosa dell'episodio e raccontando delle liti con il vicino.
Per Genovese invece sono scattate le manette e la conseguente traduzione all'Ucciardone per i reati di tentato omicidio e lesioni personali gravissime in attesa dell'udienza di convalida.
Procedono gli approfondimenti dei Carabinieri che, ininterrottamente da questo mattino, stanno ascoltando tutti i possibili testimoni dell'accaduto ed anche i condomini di via Salvato, per fare chiarezza sul movente e comprendere i dissidi tra il reo e vittima che sarebbero alla base del grave gesto.
Palermo, 30 marzo 2013
--
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 347 69 11 862
MNews.IT
www.mnews.it
TweetYou. It e penso a te. la nuova idea.
www.tweetyou.it

0 Commenti