I Carabinieri hanno infatti accertato che un fabbricato rurale nella disponibilità del D'ANNA era asservito da energia elettrica mediante un allaccio realizzato abusivamente, senza passaggio dal contatore, collegato alla rete elettrica pubblica mediante l'utilizzo di un interruttore magneto-termico da 16 ampere.
Inoltre i militari, nel corso della perquisizione domiciliare a carico del D'ANNA, hanno rinvenuto un ingente quantitativo di attrezzatura di dubbia provenienza, tra cui cinque motoseghe a benzina, un trapano elettrico, tre decespugliatori a benzina e due tagliasiepi ad alimentazione elettrica.
Inoltre, è stata rinvenuta una "vaporetta" marca Olimpic modello Powervapor 1700 risultata oggetto di furto, perpetrato nel febbraio del 2010 in un'abitazione di Partinico. Pertanto il D'ANNA è stato deferito all'Autorità Giudiziaria anche per il reato di ricettazione. La "vaporetta", è stata restituita al legittimo proprietario poiché a quel tempo aveva presentato regolare denuncia, mentre sono in corso ulteriori accertamenti al fine di accertare la provenienza della rimanente attrezzatura stimata per oltre 2000 €.
L'arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima fissato per la mattinata di oggi presso il Tribunale di Palermo.
Palermo, 19 gennaio 2013
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Luigi Palamara
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