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Le MNews 'Tutto Calcio' del 22 Gennaio 2013.

Kakà.
CALCIO: STAMPA SPAGNOLA, KAKÀ-MILAN AFFARE IMPOSSIBILE IN PRESTITO. PEREZ HA STIMATO IL GIOCATORE 25 MILIONI DI EURO.

Roma, 22 gen.  Il futuro di Kakà è ad un punto morto. Secondo la stampa spagnola le possibilità che il brasiliano torni al Milan sono nulle. Lo stesso Adriano Galliani ieri sera ha detto che l'affare era saltato per motivi fiscali, ma secondo 'Marcà, i rossoneri da una settimana stavano alimentando un sogno che sapevano perfettamente essere impossibile da realizzare. Perchè il Real Madrid era fermo sulle sue posizioni di non cedere Kakà in prestito. E il Milan non ha fatto un'altra proposta che non fosse questa. In Spagna sono convinti che dietro questa storia ci siano anche le prossime elezioni politiche in Italia. Florentino Perez ha stimato il giocatore 25 milioni di euro e da lì non si muove. Con il passare dei giorni e per le pressioni di Kakà, il presidente dei blancos potrebbe abbassare in parte le sue richieste, ma in nessuno caso potrà prevedere la cessione gratis a Milano. Anche perchè al Real sono convinti che, per come si muove il mercato al momento, Kakà rimarrà fino all'estate, momento nel quale potrebbe arrivare un'offerta migliore se Kakà ben figurerà nella Confederations Cup con il Brasile.

CALCIO: DONADONI, SARÀ FONDAMENTALE BLOCCARE RIPARTENZE NAPOLI = 'PARMA DOVRÀ MANTENERE L'EQUILIBRIO IN CAMPO E RESTARE CORTÒ

 Parma, 22 gen.  «Il Napoli ha questa grande qualità delle ripartenze perchè ha giocatori di gamba e tecnici. La cosa ci è costata caro all'andata, quindi dovremo essere bravi a non concederglielo». Dopo aver fermato la Juventus, l'allenatore del Parma Roberto Donadoni è pronto alla sfida di campionato che vedrà al 'Tardinì un'altra big: la squadra di Walter Mazzarri. «A Napoli abbiamo subito gol subito su un'ingenuità e questo ovviamente ha condizionato quello che poteva essere l'andamento della gara, che comunque abbiamo cercato di fare trovando anche il gol dell'1-2 -precisa il tecnico dei ducali-. Però andare sotto col Napoli e sbilanciarsi per trovare il pareggio lasciando a loro gli spazi per ripartire può essere deleterio. Comunque, giocare in casa o fuori non fa differenza: il campo è lo stesso, serve sempre grande equilibrio restando corti e stretti per giocare da squadra, che significa permettere al compagno di venirti ad aiutare». «Cavani è un grandissimo attaccante che farebbe la differenza ovunque, ma non dirò niente di particolare ai miei difensori -prosegue Donadoni che torna sul pari di Chievo-. Abbiamo sempre cercato di partire da dietro per costruire l'azione mentre loro aspettavano per ripartire. Noi ci siamo sempre trovati a fare la gara, ma non trovavamo gli spazi giusti forse perchè abbiamo giocato un pò sotto ritmo. Ma da quel punto di vista non sono particolarmente preoccupato. La cosa che domenica è mancata è stato soprattutto nei primi 20-30 minuti dove abbiamo tenuto un ritmo blando, siamo stati un pò troppo leziosi e abbiamo fatto poco movimento senza palla».

Donadoni chiede poi alla sua squadra, a quota 31 punti in classifica, una maggiore capacità di 'cambiare pellè durante il match. «Essere in grado di affrontare la partita cambiando a seconda delle condizioni del campo, delle caratteristiche dell'avversario che hai di fronte è un altro aspetto su cui dovremo cercare di crescere. Non è sempre così facile», precisa il tecnico. «Calo di tensione? La prestazione è sempre frutto di un lavoro settimanale. Se guardiamo solo ai 90 minuti, la cosa più facile è dire che la squadra rispetto alla domenica precedente è stata più o meno concentrata -conclude Donadoni-. Ma in realtà siamo anche passati attraverso una settimana complicata in cui a causa della neve siamo stati obbligati a lavorare non sul campo ma in palestra, quindi su un fondo duro che dà risposte diverse al fisico. Questo modifica anche la performance domenicale, al di là di quello che può essere l'impatto dal punto di vista psicologico».


CALCIO: CAVANI, NAPOLI HA DIMOSTRATO DI POTER VINCERE CONTRO CHIUNQUE.'IL MIO GOL PIÙ IMPORTANTE? QUELLO NELLA FINALE CONTRO LA JUVÈ.

 «Abbiamo dimostrato di poter vincere con chiunque. Abbiamo fatto grandi prestazioni, ci è mancata magari un pò di concentrazione e di voglia di vincere, io credo che piano piano sta venendo fuori, questa è la strada giusta, cercheremo di migliorare sempre di più». L'attaccante del Napoli Edinson Cavani parla così, ai microfoni di Sky Sport, della sfida scudetto. «Credo che il gol della finale contro la Juventus non lo dimenticherò mai per l'importanza che ha rappresentato, ci ha portato a vincere un trofeo importante -aggiunge l'uruguaiano che con la maglia azzurra ha segnato 100 reti-. In serie A ce ne sono tante di marcature, alcune da ricordare per l'importanza e altre per la bellezza. Faccio fatica a dirne una». Un pensiero Cavani lo dedica anche a capitan Cannavaro. «Paolo è importante per il gruppo per la determinazione e per i gesti che dimostra a tutti noi. Io credo che in questo momento il capitano deve essere lui, ha passato un momento difficle. Per la fascia di capitano in futuro chi lo sa -prosegue il giocatore-. Voglio andare avanti a giocare divertendomi. Sto facendo quello che amo sin da ragazzo. Mi piacerebbe lasciare un segno in questa città che mi ha dato tanto e spero di ricevere ancora tanto».

CALCIO: ROMA, ACCORDO CON OLIMPIAKOS PER TOROSIDIS ARRIVO DA CLUB GRECO SUBORDINATO A VISITE E INTESA SU INGAGGIO
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«Vasilis Torosidis sta incontrando in queste ore i dirigenti della Roma che nel frattempo hanno trovato un accordo di massima con l'Olimpiakos». Con questo tweet la Roma ha comunicato di essere a un passo dall'acquisto del difensore della nazionale greca. Il club giallorosso, sempre con un 'cinguettiò, ha poi sottolineato che «l'ufficialità del trasferimento è subordinata al superamento delle visite e all'accordo economico tra le parti».

CALCIO: SAMPDORIA; PROBABILE ACCORDO PER SANSONE.

BOGLIASCO (GENOVA), 22 GEN - È più che probabile l'accordo Sansone-Sampdoria. Secondo quanto appreso l'intesa per l'attaccante granata riguarda anche la formula, un prestito con riscatto obbligatorio della metà. Sono attesi in giornata l'ok di Torino e Sassuolo per la cessione.

CALCIOSCOMMESSE: COMBINE BARI-LECCE; TRE CITAZIONI DIRETTE.

BARI, 22 GEN - Tra gli indagati per questa partita, il calciatore Andrea Masiello, e due suoi presunti complici, Gianni Carella e Fabio Giacobbe, accusati anche di associazione per delinquere perchè coinvolti in più di una combine, hanno patteggiato nell'ottobre scorso: Masiello una pena di un anno e 10 mesi, gli altri due un anno e 5 mesi per le presunte partite truccate Bari-Lecce, Palermo-Bari, Bari-Sampdoria e Bologna-Bari. A Semeraro, Quarta e Di Lorenzo il pm della procura di Bari Ciro Angelillis contesta un solo episodio di frode sportiva, relativo al derby. I tre sono stati incastrati proprio dalle dichiarazioni di Masiello e dei suoi due amici. Per truccare il derby - hanno rivelato agli investigatori - furono versati ai baresi circa 230.000 euro, pagati in diverse tranche. La prima parte, che ammontava a 50.000 euro, sarebbe stata versata durante un incontro all'Hotel Tiziano di Lecce. Le altre parti della cifra pattuita sarebbero state consegnate da Carlo Quarta a Carella durante incontri avvenuti in una stazione di servizio sulla tangenziale di Bari; e da Quarta a Masiello in una località del nord Italia dove l'ex calciatore biancorosso (poi passato all'Atalanta) viveva all'epoca dei fatti.

CALCIO: CONTRATTI FITTIZI CATANZARO, SEQUESTRATI ATTI LODO PROVVEDIMENTO EMESSO DA PROCURA ED ESEGUITO IN SEDE LEGA PRO.


CATANZARO, 22 GEN - Gli atti ed i documenti relativi a due lodi arbitrali nei confronti di 6 calciatori dell'Fc Catanzaro, fallita negli anni scorsi, sono stati sequestrati dalla guardia di finanza nell'inchiesta su presunti contratti fittizi sottoscritti da 13 giocatori indagati per tentata truffa e formazione di credito simulato. Il provvedimento di sequestro, emesso dal sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Domenico Guarascio, è stato eseguito nella sede Lega Pro a Firenze.Il provvedimento di sequestro emesso dalla Procura di Catanzaro riguarda anche tutte le istanze presentate al collegio arbitrale da parte dei calciatori indagati nell'inchiesta sui presunti contratti fittizi. I militari della Guardia di finanza hanno prelevato anche i contratti dei tredici calciatori e gli atti relativi ai lodi già adottati ed a quelli in via di definizione. La Procura ha deciso di disporre il sequestro per evitare che i calciatori indagati possano ottenere «l'adempimento dei titoli negoziali fraudolenti, così irrimediabilmente aggravando e conclamando gli effetti delle condotte delittuose contestate». Al sequestro degli atti relativi ai due lodi arbitrali si è giunti anche dopo una denuncia presentata in Procura dal legale dell'attuale società del Catanzaro Calcio, l'avv. Sabrina Rondinelli. I due lodi arbitrali si sono svolti nel settembre e nel dicembre dell'anno scorso ed il collegio ha disposto il pagamento delle differenze retributive nei confronti di sei calciatori per un ammontare complessivo di 240 mila euro. Le somme versate nei confronti degli ex calciatori sono state sequestrate dopo il pagamento da parte dell'attuale società del Catanzaro Calcio. Nell'inchiesta condotta dalla Procura di Catanzaro sono indagati complessivamente 13 giocatori dell'Fc Catanzaro per i reati di tentata truffa e formazione di credito simulato. Le indagini hanno avuto inizio dopo la denuncia presentata dall'attuale società del Catanzaro. La vicenda dei presunti contratti fittizi è relativa alla stagione calcistica 2009-2010 quando, secondo l'accusa, l'Fc Catanzaro era già in una situazione tale da fare presagire il fallimento della società.

CALCIO: ROMA; 18 CONVOCATI PER SEMIFINALE C.ITALIA CON INTER CON DE ROSSI ASSENTI SQUALIFICATI PJANIC, DODÒ, TADDEI E OSVALDO.

ROMA, 22 GEN - Il tecnico della Roma, Zdenek Zeman, ha convocato 18 giocatori per la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia contro l'Inter in programma domani sera allo stadio Olimpico. Assenti l'infortunato De Rossi e gli squalificati Pjanic, Dodò, Taddei e Osvaldo. Questi la lista completa dei convocati: Antei, Balzaretti, Bradley, Burdisso, Castan, Destro, Florenzi, Goicoechea, Lamela, Lobont, Lucca, Marquinho, Marquinhos, Perrotta, Piris, Stekelenburg, Tachtsidis, Totti.

CALCIO: PIQUÈ-SHAKIRA, NASCERÀ OGGI IL PRIMO FIGLIO, L'ANNUNCIO SU INSTAGRAM, NESSUN ALTRO DETTAGLIO

Barcellona, 22 gen. Il figlio di Shakira e Gerard Piquè nascerà oggi, lo ha annunciato il giocatore senza fornire ulteriori dettagli. «Martedì avremo il nostro primo figlio», ha scritto il difensore del Barcellona su Instagram. La coppia aveva già condiviso la scorsa settimana attraverso i social network l'annuncio della nascita imminente, che secondo i media spagnoli avverrà nella clinica Teknon di Barcellona, e il centro medico non ha smentito nè confermato. I genitori della cantante colombiana e due dei suoi fratelli sono a Barcellona da dicembre per stare vicini alla famiglia dopo la nascita.

CALCIO: BECKHAM, MILAN SI ALLONTANA IN QUOTA SFIDA MONACO-PSG.

Roma, 22 gen. Massimiliano Allegri ha frenato gli entusiasmi: «Beckham è un giocatore di gran classe, ma so anche che non è aiutato dalla sua carta d'dentità. La società ha preso una strada importante fondata sui giovani». David Beckham si allontana dal Milan e le quote sul futuro del centrocampista inglese parlano di nuovo francese. Sulla lavagna di Skybet, riporta Agipronews, torna all'attacco il Monaco, che a dicembre aveva rinunciato alla trattativa: il club del Principato si gioca a 3,75 offerto alla stessa quota del PSG. Il Milan rimane in corsa ma a 5,00, alla pari con lo Shanghai Shenhua. Doppia cifra per le squadre inglesi: West Ham e Arsenal sono entrambe a 34,00, per Tottenham e Manchester United si sale a quota 51,00.

CALCIO: GUIDOLIN, DOBBIAMO SOLO PENSARE ALLA SFIDA COL SIENA.'L'UDINESE CONTRO LA JUVE HA FATTO UN PASSO INDIETRÒ

Udine, 22 gen. «Da oggi in poi non parlerò nè risponderò a domande sul mio futuro. Il mio futuro, infatti, è il mio presente e si chiama Siena. Nel nostro mondo basta mezza parola in più o mezza parola in meno per far sì che nascano mille interpretazioni diverse ed artificiali. E siccome ci saranno tante difficoltà da qui a fine stagione per disputare un buon campionato, non ho alcuna intenzione di lasciare spazio a dubbi o illazioni che possano rimbalzare all'interno del nostro ambiente». L'allenatore dell'Udinese Francesco Guidolin, dopo la sconfitta di Torino contro la Juve, si concentra sulla prossima sfida di campionato dei friulani. «Brutta partita, poco da dire -sottolinea il tecnico di Castelfranco Veneto tornando sul match allo 'Juventus Stadium' nella conferenza stampa riportata dal sito della società friulana-. Abbiamo compiuto un passo indietro rispetto al nostro recentissimo passato. Probabilmente è stata una settimana un pò strana. Avevamo preparato ottimamente il match con la Juventus, sino alla rifinitura che è stata perfetta, ma da un punto di vista psicologico il fatto di toccare le 500 panchine in Serie A mi ha distratto e ha fatto sì che mentalmente non fossi vicino alla squadra come mi accade normalmente». «Il corollario di questo teorema è stato rappresentato dal fatto che siamo andati a Torino troppo tranquilli e sereni e, come ripeto sempre, per noi la tranquillità non è una buona compagna di viaggio -evidenzia Guidolin-. La Juventus, invece, ha saputo trasformare le preoccupazioni che ha vissuto in quei sette giorni in aggressività, furore agonistico e qualità».
Nella sfida contro la Juve non c'era il bomber Di Natale ma per Guidolin non basta a spiegare il 4-0. «Non servono i numeri a certificare quanto Totò per noi sia fondamentale, ma contro la Juventus siamo stati talmente sottotono che legare la prestazione alla mancanza di un singolo elemento non soltanto manca di rispetto nei confronti dei compagni -prosegue-, ma non mi trova d'accordo. Abbiamo giocato male, tutti, e dobbiamo riscattarci al più presto». Per riprendere il cammino in campionato la squadra friulana dovrà prima affrontare gli uomini di Iachini e poi andare a San Siro a far visita al Milan. «Una delle nostre qualità, in questi due anni e mezzo, è stata quella di pensare ad una gara alla volta, senza guardare troppo in là -frena Guidolin-. Domenica ci aspetta il Siena, un vero e proprio gran premio della montagna, perchè quella toscana è una squadra allenata da un ragazzo che conosco molto bene, preparato, di grande carattere e che, non dimentichiamolo, senza la penalizzazione avrebbe 20 punti in classifica. Quindi se qualcuno pensa che affronteremo una compagine rassegnata si sbaglia di grosso: sarà una battaglia». Infine una considerazione sulle prestazioni dei più giovani come Pereyra e Allan. «Alcuni cali fisiologici e anche dettati dall'età verde ci possono stare, ma non mi sembra corretto soffermarsi sui singoli dopo un ko. Noi sapevamo bene anche dopo Inter e Fiorentina che non tutto era perfetto. Perfetto era il risultato, ma a livello di prestazione non eravamo stati promossi al 100%. Pereyra sta bene ed è preparato, esattamente come Allan. Maicosuel? A Torino speravo di inserirlo con la partita ancora aperta, ma io ho la piena fiducia in lui».

CALCIO: RENZI, POTREBBE ARRIVARE PROPOSTA PER STADIO FIRENZE.

FIRENZE, 22 GEN - «I segnali che noi abbiamo sono che potrebbe arrivare una proposta» da un privato per realizzare il nuovo stadio di Firenze nell'area Mercafir: lo ha detto il sindaco Matteo Renzi, ospite di Radio Toscana. Secondo Renzi, «se arrivasse una proposta allora partirebbe finalmente il percorso per portare non solo uno stadio alla Mercafir», ma anche «2.500 posti di lavoro» per la città. Il sindaco ha ammesso che «l'operazione è molto complessa», ma ha sottolineato che «abbiamo fatto dei passi in avanti significativi sulla verifica della fattibilità tecnica di questa scommessa». Al momento «sullo stadio stiamo aspettando - ha aggiunto Renzi - ragionevolmente entro il bilancio, perchè quella è la sede per eventualmente apporre delle modifiche, per vedere se c'è o non c'è un interesse da parte di qualche privato».

CALCIO: ROMA, DE ROSSI OUT 15 GIORNI PER LESIONE DI PRIMO GRADO A COSCIA.

Roma, 22 gen. Lesione di primo grado al muscolo semitendinoso della coscia destra per il giocatore della Roma Daniele De Rossi. È quanto è emerso dagli esami strumentali a cui il giocatore si è sottoposto questa mattina. La prognosi è di 15 giorni. Il calciatore ha iniziato già da questa mattina il percorso terapeutico-riabilitativo.

CALCIO: ROMA;LESIONE 1/O GRADO PER DE ROSSI,STOP 2 SETTIMANE.

ROMA, 22 GEN - Due settimane di stop: questo il periodo in cui la Roma dovrà fare a meno di Daniele De Rossi, infortunatosi in campionato con l'Inter. Il giocatore, rende noto il club giallorosso, «nella mattinata di oggi è stato sottoposto a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di primo grado al muscolo semitendinoso della coscia destra». «La prognosi è di 15 giorni. Il calciatore ha iniziato già da questa mattina il percorso terapeutico-riabilitativo» conclude il bollettino dello staff medico della Roma.

CALCIO: DEL PIERO, ADDIO GARRONE L'ITALIA PERDE GRANDE UOMO.

Roma, 22 gen. «L'Italia perde un uomo di valore e il calcio un grande Presidente, addio a Riccardo Garrone, condoglianze alla sua famiglia e alla Sampdoria». È il messaggio di cordoglio di Alessandro Del Piero su facebook, per la scomparsa del presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone.

CALCIO:TV; CORTE UE,SÌRITRASMISSIONE ESTRATTI PARTITE IN TG CON COSTI RIDOTTI PER DIRITTI, LIMITATI A SPESE TECNICHE

BRUXELLES, 22 GEN - È lecito che un'emittente possa ritrasmettere nei tg brevi passaggi di una partita di calcio i cui diritti sono stati acquistati da un'altra tv, pagando a quest'ultima solo gli eventuali costi tecnici. È quanto ha stabilito la Corte di giustizia europea, intervenendo nella causa tra Sky Oesterreich e il canale pubblico austriaco Orf. Secondo Lussemburgo, infatti, «è valida la limitazione dei costi di ritrasmissione di brevi estratti di cronaca di eventi di grande interesse pubblico, quali gli incontri di calcio», in quanto «la Carta dei diritti fondamentali non osta a che la compensazione economica che il titolare di diritti esclusivi di ritrasmissione può richiedere per brevi notiziari trasmessi da altre emittenti sia limitata ai costi tecnici». C'è infatti una limitazione «proporzionata» della libertà d'impresa a favore dell'accesso del pubblico all'informazione.

CALCIO: PRESIDENTE JUVE STABIA, INDAGATO? SONO SERENO ACCUSATO DI AVERE OFFERTO SOLDI PER TRUCCARE DERBY CON SORRENTO.

CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI), 22 GEN - «Accolgo con serenità la notizia relativa ad un'indagine sul calcioscommesse condotta dalla magistratura napoletana che mi coinvolge, considerandolo un naturaleÿseguito del processo sportivo che ha già visto coinvolta la S.S. Juve Stabia in merito al medesimo episodio». Con queste parole il presidente della Juve Stabia, Franco Manniello, affida a una nota l'atteggiamento di piena disponibilità nei confronti degli inquirenti, per «tutelare il buon nome della società, della città e del suo presidente». L'inchiesta a cui fa riferimento Manniello è quella denominata «Golden Gol 2» che lo vede indagato dalla Direzione Distrettuale Antimafia per una presunta offerta di 50mila euro(insieme a Roberto Amodio, Francesco Avallone e Michele Scannapieco) ai calciatori rossoneri Biancone e Spadavecchia, per truccare il derby Juve Stabia-Sorrento nell'aprile del 2009. «Un procedimento davanti alla magistratura ordinaria - prosegue - consentirà finalmente di far luce sull'intera vicenda e dimostrare la mia assoluta estraneitàÿÿai fatti contestati, mettendo fine una volta per tutte a questa vicenda che daÿ4 anni a questa parte getta, di tanto in tanto, discredito sulla mia persona, sulla mia famiglia,ÿsulla S.S. Juve Stabia e sull'intera città di Castellammare di Stabia». «Nel ricordare agli organi di stampa che fare calcio in una realtà sociale disagiata come quellaÿcampana deve costituire un motivo di vanto e non di demerito - conclude la nota del patron della squadra gialloblù - assicuro ai nostriÿ tifosi e simpatizzanti che farò tutto il possibile,nelle opportuni sedi, per tutelare il buon nome della società, della città e ovviamente del suo presidenteÿdiffamato in queste ore daÿnumerosi articoli stampaÿinesatti e tendenziosi. Mi dichiaro inoltre,ÿda subito a piena disposizione degli inquirenti per chiarire la mia totale estraneità a quanto in oggetto».

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