LONDRA: ELICOTTERO CADUTO; APERTA INCHIESTA.LONDRA, 16 Gennaio 2013 - «È stata aperta un'inchiesta per stabilire le cause dell'incidente di questa mattina sui cieli di Londra». È quanto ha affermato in un comunicato la Civil Aviation Authority (CAA), l'ente che gestisce i trasporti aerei del Regno Unito. La CAA ha voluto sottolineare che le regole in vigore nella capitale per il sorvolo degli elicotteri sono molto severe e sono pensate per tutelare la sicurezza di chi vola e chi si trova a terra. «Sul centro di Londra possono volare solo gli elicotteri con due motori e in caso di scarse condizioni di visibilità gli elicotteri possono decollare solo se il pilota è qualificato per il volo strumentale».
LONDRA: ELICOTTERO; PREMIER CAMERON, 'AFFRANTÒ ANCHE PARLAMENTARI TRA TESTIMONI OCULARI
Si dice «affranto» il primo ministro britannico David Cameron per le vittime dell'incidente che ha scosso questa mattina Londra, dopo che un elicottero si è schiantato proprio nel cuore più trafficato della città, poco più di un chilometro dalle Houses of Parliament a Westminster. Sono quindi diversi i parlamentari che sono stati testimoni del tragico episodio. Tra loro David Morris, cha ha un appartamento a pochi metri dal luogo dell'incidente «stavo leggendo alcuni documenti quando, intorno alle 8, ho sentito un forte boato». Mentre Nicky Morgan, un'altra parlamentare, stava camminando Vauxhall quando ha notato lo spesso fumo nero come venirle incontro: «Ho subito capito che qualcosa di drammatico era accaduto. Ho pensato ad una bomba. Ho visto la polizia e mi sono sentita più sicura».
LONDRA: ELICOTTERO; CAMERON, RIVEDERE REGOLE SORVOLO
«Le regole per il sorvolo degli elicotteri sul centro di Londra devono essere riviste con molta attenzione». È quanto ha affermato il premier britannico David Cameron oggi durante il question time rispondendo ad una parlamentare laburista, Kate Hoey, che criticava l'elevato numero di sorvoli della capitale.
LONDRA: ESPERTO ELICOTTERI, 'NON RICORDO PRECEDENTÌ PRESENZA GRU ERA STATA SEGNALATA SU BOLLETTINO AEREO
«Mi sembra un incidente molto inusuale, non sono a conoscenza di altri precedenti nel Regno Unito». A sostenerlo è Jeremy James, segretario dell'Helicopter Club britannico e lui stesso pilota, che è intervenuto sul sito dell'Evening Standard, commentando lo schianto dell'elicottero avvenuto questa mattina nel centro di Londra. «Il National Air Traffic Service aveva segnalato, come sempre, la presenza della gru nella zona dove è avvenuto l'incidente - ha detto James - con tanto di coordinate Gps e segnalazione che si trattava di un ostacolo molto alto». «Molto probabilmente - ha concluso l'esperto - il braccio della gru era in una posizione inusuale e il pilota per la scarsa visibilità non ha potuto evitarlo».
PAPA: SU TWITTER, SCOPRIAMO VOLTO DI CRISTO NEL POVERO E NEL SOFFERENTE.
Città del Vaticano, 16 gen. «Se amiamo il nostro prossimo, scopriremo il volto di Cristo nel povero, nel debole, nel malato e nel sofferente». È il Tweet lanciato oggi da Benedetto XVI sul suo profilo pontifex, al termine dell'udienza generale. Nel breve messaggio destinato al popolo dei social network, il Pontefice sintetizza uno dei passi della catechesi odierna. L'account Twitter del Papa ha superato nelle 8 lingue i 2 milioni e mezzo di followers.
BERLUSCONI: TOGATE CSM, GIUDICHESSE? DA COMMEDIA ANNI '50 SUPERARE OGNI PREGIUDIZIO ANCESTRALE VERSO DONNE IN MAGISTRATURA.
«Occorre superare ogni residuo ancestrale pregiudizio nei confronti dell'universo femminile in magistratura». Lo affermano le due consigliere togate del Csm Giuseppina Casella e Giovanna Di Rosa, commentando l'attacco di Silvio Berlusconi alle «giudichesse femministe e comuniste» del tribunale di Milano che hanno definito il divorzio tra l'ex premier e Veronica Lario. Questa mattina le due consigliere hanno letto un intervento in cui hanno stigmatizzato «l'epiteto, che pure qualche giorno fa ha, purtroppo, avuto una larga eco sulla stampa, rivolto a talune colleghe del Tribunale civile di Milano, di 'giudichessè», che «risulta, prima che offensivo, assolutamente 'out of datè, in quanto più consono ad una commedia all'italiana ambientata in una pretura di paese del finire degli anni '50». «La sottolineatura della diversità di genere al fine di delegittimare la decisione giudiziaria è - sostengono le due consigliere - il retaggio di un pregiudizio antico e, pare, ancora oggi, nel 2013, difficile da superare». Tale «arretratezza culturale» va con «'somma urgenza superata per consentire all'Italia di utilizzare appieno una parte essenziale del suo capitale umano: le donne».
BERLUSCONI: ALBERTINI, IO IL PRIMO A DEFINIRLO PIFFERAIO L'HO DETTO IN UN'INTERVISTA CHE SICURAMENTE MONTI NON HA LETTO
«Sono il primo ad averlo definito così, un 'pifferaio magicò, in un'intervista. Monti non l' avrà sicuramente letta, lui è il professore, io il discepolo. È stato un caso di telepatia e sintonia». Si è espresso così, oggi, intervistato a Radio 24 e riferendosi alle parole del premier su Silvio Berlusconi, il candidato governatore in Lombardia Gabriele Albertini.
LISTA MONTI: CASINI, PD-PDL? COALIZIONI ETEROGENEE E NON SERIE
«Agli italiani dico di guardarsi bene da chi ha già governato e ha già fallito. Berlusconi vuole fare un'alleanza al Nord con la Lega, che vuole tenere il 75 per cento delle tasse al Nord a danno del Sud. E Bersani vuole allearsi con Vendola, che sostenuto dal pd, di Monti dice tutto il male possibile. Sono coalizioni eterogenee, che non hanno il requisito della serietà». Lo dice il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, che aggiunge: «La Lista Monti è l'unico vero elemento di novità, mette insieme la società civile della lista Scelta Civica e i partiti che hanno sostenuto Monti, come Udc e Fli. Diciamo basta alle promesse demagogiche, parliamo il linguaggio della serietà».
ELEZIONI: SANTELLI (PDL), CONTINI OFFENDE DONNE DEL PDL = BERLUSCONI SBAGLIÒ A CANDIDARLA NEL 2008
«Ma come si permette Barbara Contini? Ritiene di essere l'unica donna perbene e presentabile. Credo da parte di Berlusconi l'errore vero sia stato candidarla nel 2008, quando la politica è un ascensore troppo facile, non ci di rende conto di ciò che si ha». Lo dichiara il vice presidente dei deputati del Pdl, Jole Santelli. «Barbara Contini -prosegue- è diventata senatrice grazie a Berlusconi per ciò che aveva fatto in Iraq, non certo per la sua militanza politica. Ringrazi per ciò che ha avuto, invece che sentirsi frustrata perchè meritevole di riconoscimenti più importanti. E la prego -conclude Santelli- di non offendere le tante donne del Pdl che da anni lavorano con umiltà e impegno per il centrodestra».
ELEZIONI: DON CIOTTI, LISTE? HO LETTO CERTI NOMI... ANCORA BRUTTO SEGNALE PER PAESE, SI PRENDONO IN GIRO I CITTADINI.
«Ho letto certi nomi... Se venissero confermati, ancora una volta sarebbe un brutto segnale per il Paese». Così don Luigi Ciotti, presidente di Libera, risponde ad una domanda sui nomi finora trapelati nelle liste elettorali alle prossime elezioni politiche. Presentando un'iniziativa di Libera per la trasparenza in campagna elettorale, don Ciotti ha evidenziato che «c'è ancora una volta distanza tra le affermazione e i fatti. Si continua a prendere in giro i cittadini».
ELEZIONI, POLVERINI: «MONTI MI HA CORTEGGIATA? ASSOLUTAMENTE NO.
»Non assolutamente. Ho avuto con Monti un ottimo rapporto da presidente della Regione. Devo dire che ha anche riconosciuto quello che stavamo facendo, soprattutto nella sanità, ma no, non mi ha corteggiata«. Lo ha detto il presidente uscente della Regione Lazio Renata Polverini, ospite della trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, ai conduttori che le chiedevano se il premier Mario Monti l'avesse corteggiata politicamente
CASO TARANTINI: BARI, RAGAZZE PORTATE A FESTE POTRANNO CHIEDERE DANNI.
Le ragazze che furono portate alle feste dell'ex premier Silvio Berlusconi, in particolare a Palazzo Grazioli, potranno chiedere i danni a Gianpaolo Tarantini. Lo ha deciso stamane il gup del Tribunale di Bari, Ambrogio Marrone, che ha ammesso come parti offese 26 ragazze nell'udienza preliminare che vede come principale imputato l'imprenditore barese, accusato di aver organizzato un giro di prostituzione nelle residenze del Cavaliere. Le giovani donne, quindi, potranno chiedere di partecipare formalmente all'udienza preliminare in programma il prossimo 8 febbraio. Tra le donne ammesse dal giudice ci sono anche l'attrice Manuela Arcuri e la show girl Sara Tommasi. Nei prossimi giorni sarà notificato alle interessate l'avviso di fissazione dell'udienza preliminare a carico delle otto persone imputate nel procedimento.
ESCORT: DONNE PARTI OFFESE, ANCHE MANUELA ARCURI GUP BARI LE INVITA PER EVENTUALE COSTITUZIONE COME PARTE CIVILE.
L'attrice Manuela Arcuri e la show girl Sara Tommasi sono tra le 26 persone offese - molte delle quali escort - a cui sarà notificato l'avviso di fissazione dell'udienza preliminare a carico delle otto persone imputate nel procedimento sulle escort portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze private dell'allora premier Silvio Berlusconi. L'udienza nella quale le 26 donne potranno costituirsi parte civile è quella dell'8 febbraio. Lo ha deciso il gup Ambrogio Marrone che ha firmato il decreto di citazione.
MEDICO SEQUESTRA GIOVANE ROMENO PER VIOLENTARLO, ARRESTATO L'INTERVENTO DEI CARABINIERI A NAPOLI SALVA LA VITTIMA.
Un medico napoletano è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di aver sequestrato un giovane romeno a Napoli per violentarlo. L'intervento dei militari è riuscito a salvare la vittima. I militari del nucleo radiomobile di Napoli hanno così arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata e sequestro di persona M.R., 59 anni. Percorrendo via Nuova delle Brecce, i militari hanno notato una vettura ferma sul ciglio della strada con due persone a bordo, una delle quali si dimenava e gridava chiedendo aiuto. I carabinieri sono intervenuti bloccando i due: il medico 59enne e un cittadino romeno 19enne senza fissa dimora. Quest'ultimo ha denunciato che, mentre si trovava a un semaforo lungo via Galileo Ferraris, dove faceva il lavavetri, era stato avvicinato dal medico, giunto alla guida della sua vettura. Quest'ultimo, simulando di impugnare una pistola nella tasca della giacca, l'aveva costretto a salire sull'auto e dopo aver disattivato l'apertura delle portiere si era diretto in via Nuova delle Brecce. Fermata l'auto, prima ha offerto 20 euro e poi ha minacciato di morte il giovane. Il medico è stato bloccato dai carabinieri.
SANITÀ: GINECOLOGI, NO BLUFF MALASANITÀ E AVVOCATI IN CORSIA 'CONTRO DI NOI MIGLIAIA DENUNCE MA 99% PROCEDIMENTI ARCHIVIATÒ.
Il contenzioso medico-legale «è ormai a livelli insostenibili. Non possiamo più lavorare con la dovuta serenità». È la denuncia lanciata oggi da ginecologi e ostetriche che, annunciando in una conferenza stampa la proclamazione del primo sciopero nazionale delle categorie per il 12 febbraio, hanno decisamente contestato il «bluff della malasanità» ed una situazione di contenziosi che rasenta la presenza degli avvocati nelle corsie. «Sono ormai migliaia - afferma il presidente dell'Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), Vito Trojano - le denunce contro i ginecologi e gli altri operatori. E il dramma è che, a fronte di un clamore mediatico straordinario al momento della denuncia, a conti fatti il 98,8% dei procedimenti presso 90 Procure italiane a carico di sanitari (di cui circa il 10% ginecologi) è archiviato senza alcuna condanna per gli operatori». La cosiddetta malasanità, affermano i ginecologi, «si rileva quindi un vero e proprio 'bluff»'. Ma oltre al danno la beffa, con molti professionisti assolti in penale e comunque costretti a pagare risarcimenti elevati in sede civile. In Italia, proprio per colpa della medicina difensiva, sottolineano inoltre le associazioni di categoria, si sprecano ogni anno 12/14 miliardi di euro per esami e interventi inutili effettuati di fatto solo per 'auto-protezionè da parte dei sanitari, in vista di possibili contenziosi futuri con i pazienti e i loro avvocati. Purtroppo, sottolinea il presidente della Federazione sindacale medici dirigenti (Fesmed) Carmine Gigli, «il decreto Balduzzi, recentemente convertito in legge e che contempla alcune norme specifiche sulla responsabilità professionale, non ha offerto soluzioni. Le norme sono sostanzialmente inutili, perchè non innovano in alcun modo l'attuale legislazione non tenendo conto della specificità dell'atto medico e sanitario». Neanche il problema dei costi proibitivi delle polizze assicurative, conclude, «viene risolto dal decreto Balduzzi, mancando l'atteso obbligo delle Asl ad assicurarsi e a mettere in sicurezza i Punti nascita, e lasciando così il medico e gli altri professionisti sanitari da soli a contrastare spese legali ed eventuali risarcimenti milionari in sede civile».
FARMACI: IN 2013 BOOM NUOVE MEDICINE, 'RINASCÈ INDUSTRIA NOVITÀ RIGUARDERANNO TUMORI, DIABETE E SCLEROSI.
Dopo un 2012 deludente, l'anno appena iniziato potrebbe essere quello della 'rinascità per le aziende farmaceutiche mondiali. Lo affermano diversi analisti al sito Reuters Health, secondo cui i farmaci in arrivo potrebbero generare guadagni per decine di miliardi di euro, superiori a quelli persi per i brevetti scaduti. Secondo alcune stime della Deutsche Bank i nuovi farmaci in arrivo potrebbero generare vendite per 64 miliardi di euro nel periodo tra il 2013 e il 2015, mentre nello stesso periodo le quote perse a favore dei generici dovrebbero essere di 12 miliardi. Novità importanti si attendono in diversi campi, dai tumori, con diverse compagnie che dovrebbero ricevere l'approvazione dalle autorità regolatorie nel 2013, al diabete, per cui si attende tra gli altri una nuova formulazione dell'insulina, all'epatite C alla sclerosi multipla: «È ancora presto però per dire che il settore è fuori dalla crisi - spiega Simon Friend, analista di PricewaterhouseCoopers - soprattutto in un periodo in cui governi e assicurazioni stanno molto attenti a pagare per nuovi farmaci».
COMMERCIO ESTERO: CIA, BOOM EXPORT PRODOTTI AGRICOLI, +6,5%.
Di fronte al crollo della domanda interna, i prodotti dell' agricoltura nazionale trovano la sua stampella nell'export registrando a novembre un incremento delle vendite oltreconfine del 6,5 per cento tendenziale, che arriva quasi a doppiare la crescita media delle esportazioni (+3,6 per cento annuo). Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, commentando i dati sul commercio estero diffusi dall'Istat. Nonostante le difficoltà del settore, che sconta un'assoluta mancanza di politiche «ad hoc» e aumenti incredibili dei costi produttivi e degli oneri fiscali - sottolinea la Cia - l'agricoltura si dimostra molto vitale ed economicamente strategica per il Paese. Soltanto l'export di frutta e verdura vale 4 miliardi di euro l'anno, ma c'è ancora un enorme margine di crescita sui mercati stranieri, tanto più che la domanda mondiale è passata da 70 a 170 miliardi di dollari in pochi anni. È chiaro però -aggiunge la Cia- che bisogna rafforzare la capacità delle imprese agricole di esportare e investire all'estero, creando strumenti normativi che le sostengano direttamente, semplificando e razionalizzando le risorse, lavorando sulla frammentazione dei soggetti e sulla mancanza di innovazione, promuovendo i prodotti agricoli sulle vetrine internazionali come già si fa per pasta, vino e parmigiano.
RAI2: NUOVI CASI PER LA SQUADRA DI «CRIMINAL MINDS»
Consueto triplo appuntamento con il telefilm «Criminal minds», giovedì 17 gennaio alle 21.05 su Rai2. Nel primo episodio dal titolo Il killer della strada, la squadra viene convocata in Oregon per una serie di omicidi che sembrano collegati all'automobile di un serial killer già fermato in precedenza. Nel secondo episodio intitolato Arma biologica, un virus mortale vine rilasciato nell'aria. Un elemento della squadra mette a rischio la propria vita per trovare la fonte di diffusione e fermare il colpevole prima che si scateni una guerra chimica a cui verrebbe esposta gente innocente. Il terzo e ultimo episodio dal titolo La porta dell'inferno, è la prima parte del finale della quarta stagione: Il team cerca di fermare un serial killer che sceglie come vittime drogati, prostitute, senzatetto e nomadi. La sua particolarità è che cattura le sue prede a Detroit e da lì le porta fino al confine con il Canada.
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