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| Fausto Coppi. |
ALESSANDRIA, 1 GEN - Il 2 gennaio 1960 moriva Fausto Coppi. 53 anni anni dopo, Castellania - piccolo paese del Tortonese dove è sepolto accanto al fratello Serse - si prepara a ricordare il campionissimo. L'appuntamento è alle 10, nella chiesa accanto alla tomba, per la celebrazione della messa. Seguirà la consegna del riconoscimento 'Welcome Castellanià, il premio dedicato ai giornalisti sportivi che quest'anno viene assegnato a Claudio Gregori della Gazzetta dello Sport e a Mimma Caligaris, responsabile delle pagine sportive del Piccolo. Nella mattinata sarà possibile visitare 'Casa Coppì, dove nacque Fausto. Nel pomeriggio, al Museo dei Campionissimi di Novi, sarà invece inaugurata la mostra dedicata ai cento anni del Tour de France. E Coppi sarà al centro dell'esposizione, dedicata in particolare alla storia degli italiani ala Grande Boucle, insieme ad altri trionfatori, vincitori di tappa e protagonisti della corsa. Tra questi Gino Bartali e Fiorenzo Magni, Imerio Massignan e Giovanni Bellin, Felice Gimondi e Marco Pantani. Il Museo dei Campionissimi ospiterà, per la prima volta, la bicicletta del Tour del 1995 di Fabio Casertelli, concessa in prestito dall'omonima Fondazione, e la maglia gialla vinta da Pantani nel 1998, prestata dallo Spazio Pantani di Cesenatico.
RETROMARCIA IN AUTO, UCCIDE LA FIGLIA DI 3 ANNI NEL RIMINESE TRAGEDIA A MONTESCUDO. PICCOLA MORTA SUL COLPO, PADRE INDAGATO.
RIMINI, 1 GEN - Tragedia a Montescudo: impegnato in retromarcia davanti a casa, ha investito con la propria auto la figlia di nemmeno tre anni, che è morta sul colpo. È successo ieri pomeriggio. G.L., 41 anni, riminese, separato, ristoratore, è stato denunciato dai carabinieri per omicidio colposo, l'auto sequestrata. Vano il tentativo di rianimazione del 118 di Rimini e dell'eliambulanza di Ravenna. Poco dopo, la constatazione di morte per emorragia cerebrale. Il corpo è all'obitorio dell'ospedale di Rimini.
CALEVO: CAPO SQUADRA MOBILE A COLLOQUIO CON IMPRENDITORE.
LERICI (LA SPEZIA), 1 GEN - Il capo della Squadra Mobile della Spezia, Girolamo Ascione, si trova a colloquio con Andrea Calevo, l'imprenditore spezzino liberato ieri sera dopo un sequestro durato 15 giorni e per il quale sono state arrestate quattro persone, due italiani e due albanesi. Calevo sta fornendo la propria testimonianza sulle fasi del sequestro e della prigionia ma non è escluso che riferisca anche in merito ai rapporti di lavoro con Pierluigi Destri, il piccolo imprenditore edile di Ameglia considerato il capo della banda che lo ha sequestrato.
GB:KATE IN ATTESA RALLENTA IMPEGNI, DOPO 'ANNO RECORD' È PRINCIPE CARLO STAKANOVISTA FAMIGLIA REALE.
LONDRA, 1 GEN - Il 2013 sarà un anno meno impegnativo per Kate Middleton , almeno per quanto riguarda gli impegni pubblici il cui ritmo è costretta a rallentare per via della gravidanza. Si era però portata avanti con il lavoro nel 2012, il primo anno completo dal suo ingresso nella famiglia reale britannica dopo le nozze con il principe William nell'aprile 2011, con un totale di 111 'presenzè di cui 36 all'estero. La duchessa di Cambridge ha così fatto il suo dovere (che nel 2013 sarà coronato dall'attesa nascita del bebè reale) ma nell'anno del giubileo per i suoi 60 anni di regno la regina Elisabetta II, a 86 anni di età, non si è fermata un attimo, riferisce il Times: ha preso parte a 425 eventi, tutti nel Regno Unito. Ben oltre i 370 del 2011 comprese visite di stato in Irlanda e Australia. Nemmeno Filippo, il principe consorte e duca di Edimburgo, si è tirato indietro e, nonostante gli acciacchi e due ricoveri in ospedale nel 2012 (uno durante le celebrazioni per il giubileo), ha onorato 323 impegni pubblici. È però il principe Carlo che si rivela lo 'stakanovistà della famiglia reale, con 480 presenze pubbliche in patria e 112 all'estero. I suoi figli sono stati costretti a dividersi tra gli obblighi reali e la carriera militare: 88 per William, pilota della Raf, e 64 per Harry che ha passato parte dell'anno in servizio in Afghanistan pilotando Apache e dove si è anche reso protagonista di una missione in cui è stato eliminato un capo talebano. Harry dovrebbe rientrare a Londra a giorni (la data è top secret) e, secondo indiscrezioni, Kate, William e Pippa stanno già organizzando una grande festa di 'ben tornatò.
RAPINATO BAR-RISTORANTE SU TORINO-AOSTA, CACCIA A MALVIVENTI.
IVREA (TORINO), 1 GEN - Rapina ieri sera lungo l'autostrada A5 Torino-Aosta. Due banditi armati di taglierino, e con il volto travisato, hanno fatto irruzione nel bar-ristorante e, dopo aver minacciato un dipendente, si sono fatti consegnare l'incasso, circa mille euro. Poi sono fuggiti a bordo di un'auto. Sulla vicenda indagano la Polizia Stradale di Torino e gli agenti del Commissariato d'Ivrea.
INVESTITO DUE VOLTE DA UN FURGONE, MA ANZIANO SI È SALVATO È SUCCESSO A FROSINONE. PER 73ENNE SOLO ESCORIAZIONI.
FROSINONE, 1 GEN - È stato investito per due volte da un furgone ma è rimasto quasi per miracolo illeso. È successo a Frosinone. Un uomo di 73 anni, residente a Giuliano di Roma, appena uscito dall'ufficio postale situato sulla Monti Lepini, con il capo chino, si è messo a contare dei soldi, forse della pensione appena riscossa. Un camionista, alla guida di un mezzo commerciale 'Ivecò di trentacinque tonnellate, senza accorgersi di nulla ha investito il settantatreenne passandogli sopra e, pensando di aver urtato un sasso, ha poi ingranato la marcia in avanti, passando per una seconda volta sull'anziano, ormai accasciato al suolo. La polizia locale, avvertita da alcuni passanti, è intervenuta prestando assistenza all'anziano, che è stato trasportare al pronto soccorso dell'ospedale Spaziani. L'uomo non ha riportato alcuna frattura: la prognosi è di trenta giorni per profonde escoriazioni e la lussazione di un braccio. «Che dire - ha affermato il Col. Carlo del Piano, comandante della polizia locale di Frosinone - davvero una bella storia di fine anno, una tragedia preannunciata che solo il caso ha voluto si sia trasformata, invece, in un vero e proprio miracolo. Speriamo che quanto prima venga imposto agli autocarri di installare una telecamera posteriore a bordo per evitare altri incidenti di questo tipo»
SANITÀ: DONNA SALVATA DA MACCHINA PER RESPIRO EXTRACORPOREO ORA È ALLE MOLINETTE. CASO SOSPETTO DI LEGIONELLOSI.
TORINO, 1 GEN - Una donna di 38 anni, in pericolo di vita per una infezione polmonare che potrebbe essere stata causata dalla legionella, è stata salvata grazie all'applicazione di una speciale apparecchiatura che permette la respirazione extracorporea. Ora è ricoverata alla rianimazione universitaria delle Molinette, a Torino. «Un miracolo organizzativo», dice il direttore Marco Ranieri. La donna, residente a Faenza (Ravenna), era in vacanza a Sestriere (Torino). I sintomi della polmonite l'avevano portata all'ospedale di Pinerolo dove, ieri, un'equipe medica convocata per l'occasione le ha installato la Ecmo, apparecchiatura che consente di bypassare il polmone grazie a un ossigenatore esterno, e quindi l'ha trasportata alle Molinette.
RELIGIONE: MONS. BASSETTI, GUARDIAMO CON FIDUCIA AL 2013.
PERUGIA, 1 GEN - «Il nostro sguardo di fede è fisso sull'anno 2013, a cui guardiamo con fiducia» e che «sia un anno di pace, di bene, di grazia»: è uno dei passaggi dell'omelia dell'arcivescovo di Perugia, mons. Gualtiero Bassetti, pronunciata nella celebrazione del Te Deum di ringraziamento ieri nella cattedrale di San Lorenzo. «La Chiesa che è madre - ha aggiunto, fra l'altro - ci ha fatto un grande dono per il 2013: l'Anno della Fede». «L'Anno della Fede - ha ricordato - ha coinciso con i cinquanta anni dall'inizio del Concilio Ecumenico Vaticano II». «Il rinnovamento della Chiesa - ha osservato mons. Bassetti - passa indubbiamente attraverso la testimonianza dei credenti. Anche quest'anno sono innumerevoli coloro che col dono della loro vita e l'effusione del loro sangue hanno testimoniato l'amore a Cristo in tutto il mondo dal Pakistan alla Nigeria. Ma anche senza giungere al dono estremo della vita, in quanto discepoli dell'unico Signore, siamo tutti chiamati a far risplendere nel mondo la Parola di verità. Vi invito pertanto a vivere con intensità l'Anno della Fede, partecipando a tutte le iniziative che vi saranno proposte. Io stesso terrò in cattedrale quattro incontri aperti a tutti durante il periodo della Quaresima sulle principali verità della nostra Fede: 'Credo in Dio Padre, in Gesù Cristo, nello Spirito Santo, nella Chiesà». «Penso continuamente alle tante famiglie che stentano giorno per giorno a far quadrare il bilancio - ha detto ancora mons. Bassetti, secondo quanto riferisce una nota della diocesi - a chi ha perso il lavoro e dubita di poterlo trovare, ai giovani, per i quali il futuro è così avaro di prospettive, ai malati, agli anziani, a quanti vivono nella solitudine, a chi si sente abbandonato da tutti, a coloro che non hanno un tetto, ai tanti immigrati (da noi sono più del 10% della popolazione), ai profughi, che a Natale ho avuto la gioia di poter pranzare con loro, ai carcerati. A tutti, prendendo a prestito le parole del Libro dei Numeri, rivolgo per il 2013 il mio augurio di pace, di bene, di grazia».
SENEGAL: 18 PELLEGRINI UCCISI IN INCIDENTE STRADALE BUS SI SCONTRA CON MEZZO CONFRATERNITA FEDELI MUSULMANI
DAKAR, 1 GEN - Almeno diciotto persone sono rimaste uccise e tredici ferite questa mattina in un incidente stradale nell'ovest del Senegal. Un autobus e un mezzo con a bordo diversi pellegrini della confraternita musulmana dei muridi si sono scontrati a Touba nel centro. Lo hanno reso noto i vigili del fuoco. . Le persone ferite sono state trasportate all'ospedale regionale di Thies a 70 km dalla capitale Dakar. Dieci di loro sono in gravi condizioni. Ancora ignote le cause dell'incidente.
CAPODANNO: SALUTANO 2013 CON TUFFI IN MARE E IN ARNO COME DA TRADIZIONE TANTI IN ACQUA A LIVORNO E A FIRENZE
LIVORNO, 1 GEN - Sindaco Alessandro Cosimi in testa, si sono presentati in 170 stamani, alle 12, alla spiaggia dei 'Tre pontì, vicino alla Rotonda di Ardenza di Livorno, per il consueto tuffo di Capodanno organizzato dagli 'Amici del marè: nonostante la pioggia e la fredda temperatura, livornesi e non e qualcuno anche dall'estero, hanno voluto salutare così l'arrivo del 2013. Un tuffo che è tradizione, per salutare l'anno nuovo, anche in Arno a Firenze dove alla Canottieri, con il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani, stamani si sono gettate nelle fredde acque del fiume 15 persone. Un centinaio di persone ha invece scelto, per il secondo anno consecutivo, il mare di Viareggio, davanti a piazza Mazzini.
CAPODANNO: OLANDA, BAGNO DI MASSA NEL MARE NEL NORD IN 10 MILA SI TUFFANO NELLE GELIDE ACQUE ALL'AJA
L'AJA, 1 GEN - Circa 10 mila olandesi si sono tuffati oggi nelle gelide acque del Mare del Nord a Scheveningen, quartiere balneare dell'Aja, per il tradizionale «bagno del nuovo anno». «Erano circa diecimila le persone accorse a Scheveningen che hanno deciso di farsi un bagno in acqua, un numero record se si conta che i bagnanti in tutto il Paese sono circa 40 mila», ha riferito Jiske Barten, una portavoce degli organizzatori dell'iniziativa. I bagnanti, con indosso solo un costume da spiaggia e con guanti arancioni si sono ritrovati oggi a mezzogiorno sul bagnasciuga e dopo avere cantato, urlato e riso, si sono tuffati in mare. La temperatura dell'acqua era intorno agli otto gradi Celsius. La tradizionale nuotata nelle acque olandesi del Mare del Nord, nella prima giornata dell'anno, è nata nel 1960.
CAPODANNO: PETARDO INNESCA INCENDIO IN VILLA A TRIESTE SPARATO FORSE DA UNA CASA VICINA. DANNI INGENTI, NESSUN FERITO.
TRIESTE, 1 GEN - Un petardo o forse un razzo lanciato da una casa vicina ha colpito la legnaia della villa di una imprenditrice innescando un incendio che ha provocato danni ingenti ma nessun ferito. È accaduto poco dopo mezzanotte nella villa dell'imprenditrice Michela Cattaruzza, gi… presidente dei giovani industriali e titolare della Ocean, in viale Miramare, dove una trentina di persone, tra le quali una decina di bambini, stava festeggiando il Capodanno. La legnaia si trova sotto il terrazzo della villa, dunque le fiamme, alimentate dal legno, sono rapidamente risalite, all' esterno, fino al terzo piano. Aiutati dai vigili del fuoco, giunti sul posto con quattro squadre, gli occupanti della villa hanno subito lasciato la villa. Lo spegnimento dell'incendio è durato alcune ore e sono in corso le operazioni di smassamento, che non si concluderanno prima del tardo pomeriggio. Sul posto è giunta anche una pattuglia della Squadra volante.
TV: ASCOLTI; IN 11,2 MILIONI PER BRINDISI CAPODANNO SU RAI1.
ROMA, 1 GEN - Oltre 11,2 milioni di italiani hanno brindato al 2013 seguendo su Rai1 L'anno che verrà, lo show condotto da Carlo Conti in diretta dal Palaghiaccio Courmayeur: a mezzanotte il programma ha toccato il picco di 11 milioni 262 mila telespettatori, pari al 62.37% di share. In media la trasmissione ha raccolto 6 milioni 475 mila telespettatori (37.35%) nella prima parte e 4 milioni 233 mila (41.86%) nella seconda. La serata ha visto anche l'ultimo messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in totale sulle reti nazionali ha sfiorato i 10 milioni di spettatori. In particolare, sulle tre reti Rai gli spettatori sono stati 6 milioni 373 mila (su Rai1 4 milioni 821 mila pari a uno share del 27.32%); su Canale 5 2 milioni 637 mila (14.94%); su La7 692 mila (3.92%). In prime time il Capodanno Cinque di Canale 5, condotto da Barbara D'Urso, visto da 2 milioni 714 mila persone (16.13%). Su Rai2 c'erano Gli Aristogatti, che hanno raccolto 1 milione 591 mila spettatori con l'8.80%; a seguire, per Bolt-Un eroe a 4 zampe gli spettatori sono stati 784 mila (4.46%). Su Rai3 il 36/o Festival del Circo di Montecarlo ha interessato 1 milione 616 mila persone, pari all'8.98%. Alle 20 il Tg1 ha ottenuto il 27.57% con 4 milioni 828 mila, il Tg5 il 19.17% con 3 milioni 362 mila, il TgLa7 il 5.93% con 1 milione 42 mila. Nel complesso, le reti Rai hanno stravinto il prime time con 9 milioni 83 mila spettatori e il 50.64% (a fronte dei 4 milioni 828 mila con il 26.92% di Mediaset), la seconda serata con il 54.61% (contro il 25.04%) e l'intera giornata con il 44.54% (rispetto al 28.38%). Viale Mazzini segnala, sul fronte canali tematici, su Rai4 alle 20.26 il telefilm Legend of the seeker che ha segnato 314 mila spettatori (1.78%); su Rai Movie alle 21.15 il film 1855: la prima grande rapina al treno con 310 mila spettatori (1.72%); su Rai Premium alle 14.46 l'episodio di Un medico in famiglia 5« con 330 mila spettatori (2.19%); su Rai Yoyo alle 9.28 il cartone della serie Peppa pig II con 205 mila spettatori (3.40%) e alle 13.46 il cartone della serie Barbapapà con 354 mila spettatori (1.91%). Su Rainews alle 6.30 Il caffè è stato seguito da 118 mila spettatori (4.22%).
CALCIO: VILANOVA MIGLIORA, GIOCA A PADDLE TENNIS COL FIGLIO.
MADRID, 1 GEN - Una buona notizia per i giocatori e i tifosi del Barcellona: l'allenatore Tito Vilanova, operato lo scorso 20 dicembre per una ricaduta al tumore alla ghiandola parotide, si è fatto fotografare in compagnia del figlio. La foto è stata pubblicata dal ragazzo su Twitter ed è stata subito ripresa da Marca e da altri giornali spagnoli. La foto è stata scattata ieri sera e mostra l'allenatore blaugrana e il figlio Adria su un campo di paddle tennis. «Felice anno nuovo a tutti. Questa sera ho chiuso l'anno giocando una partita di padel con una persona speciale», ha scritto il figlio di Vilanova nel messaggio sul social network. L'immagine del tecnico sorridente in tuta e con la racchetta in mano, conferma quando detto da Dubai dal presidente Sandro Rosell: «il tecnico dovrebbe tornare in panchina nel giro di 15-20 giorni». Domani è in programma il primo allenamento dell'anno per Messi e compagni, secondo la stampa iberica non è escluso che Vilanova possa quantomeno assistere a parte della sessione.
CAPODANNO: MONDO DIMENTICA MAYA E FESTEGGIA 2013 DA EST A OVEST BRILLA LA NOTTE. SILENZIO A N.DELHI E CARACAS.
ROMA, 1 GEN - La fine del mondo non c'è stata. La profezia Maya non si è avverata e l'intero pianeta ha festeggiato, rassicurato, il nuovo anno, dando il benvenuto al 2013 con un'esplosione di fuochi d'artificio che lo ha illuminato come un'onda scintillante da est a occidente anche se, in alcuni Paesi, è stata la tristezza a farla da padrone. A festeggiare per primi il nuovo anno sono stati la Nuova Zelanda e i piccoli Stati del Pacifico di Tonga e Kiribati. A brindare per ultimi, gli abitanti delle isole Midway, ultimo avamposto americano nel Pacifico. Dopo i fuochi di Oakland, ad illuminarsi a giorno è stata la baia di Sydney, in Australia, con il celebre teatro dell'Opera a forma di vele marine. Tre ore più tardi è stata la volta di Hong Kong, dove otto minuti di spettacoli pirotecnici davanti al mare sono stati ammirati da almeno 100.000 persone. E poi la Corea del Nord: a sorpresa, il giovane leader Kim Jong-un, per la prima volta dopo 19 anni, nel discorso di saluto per l'arrivo del 2013 ha chiesto la fine dello scontro tra le due Coree, tecnicamente ancora in guerra in assenza di un trattato di pace che chiuda definitivamente il conflitto dei primi anni '50. Nelle Filippine la festa di Capodanno è stata rovinata dall'introduzione di una nuova tassa sulle sigarette e sull'alcol. Sempre in Asia, ha festeggiato la Cina, da Pechino a Shangai, dove milioni di persone si sono radunate sulle rive del Huangpu per assistere al conto alla rovescia proiettato in 3D sulla storica facciata di un edificio del celebre 'Bund'. In Giappone, le famiglie sono andate nei templi prima di installarsi davanti alla televisione per il 'Kohaku Uta Gassen', tradizionale musical visto dal 40% dei giapponesi. Capodanno speciale a Timor est. L'ultimo dell'anno si è ritirata ufficialmente la forza internazionale dell'Onu, dieci anni dopo l'indipendenza del Paese, ormai stabile. Per la prima volta in Birmania, uscita da decenni di isolamento e avviata verso una transizione democratica, i fuochi hanno illuminato il cielo di Rangoon. Capodanno segnato dalla tristezza, in India, con i festeggiamenti annullati dopo la morte della studentessa di 23 anni stuprata dal branco. A Dubai, anche il capodanno è sontuoso e una esplosione di colori ha avvolto il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, con i suoi 828 metri di vetro e acciaio, in una coreografia spettacolare accompagnata dall'orchestra filarmonica di Praga. In Europa, la prima a festeggiare è stata la Russia spazzata dal gelo. Guanti, cappelli e 25 gradi sotto zero per chi ha voluto aspettare la mezzanotte sulla Piazza Rossa illuminata dai fuochi. Un nuovo anno davvero 'Happy' in una Londra soddisfatta da un 2012 ricco di avvenimenti come il Giubileo della Regina e i Giochi Olimpici, dove in 250.000 hanno assistito agli spettacolari fuochi sul Tamigi che hanno accompagnato i 12 rintocchi del Big Ben. In Germania, a Berlino, oltre un milione di persone si sono date appuntamento alla Porta di Brandeburgo, teatro di un gigantesco show musicale, 'Welcome 2013', animato da 260 artisti. E a Roma almeno 300.000 hanno assistito al 'concertonè di piazza Venezia. Delusione, invece, a Parigi dove in migliaia si sono ritrovati sugli Champs Elysees nonostante la pioggia e il vento ma non hanno trovato nè spettacoli, nè musica, nè fuochi d'artificio. In Spagna, a Madrid, la gente ha dimenticato per una notte la crisi e ha sfidato freddo e pioggia per ritrovarsi nella grande piazza di Puerta del Sol, questa volta a bere vino e spumante e non a manifestare contro la recessione. Tradizione rispettata in Austria con l'apertura della stagione dei balli viennesi. Migliaia di invitati, soprattutto turisti, hanno danzato in abito da sera nei maestosi saloni dell'antico palazzo imperiale. L'Africa delle tragedie non si è smentita neppure a Capodanno, insanguinato ad Abidjan,capitale della Costa D'Avorio, dalla morte di almeno 60 persone travolte dalla calca che stava assistendo a un spettacolo pirotecnico. Ultimi ad alzare i calici, gli americani. A New York è stata ancora una volta Times Square il cuore dei festeggiamenti. Un milione di persone hanno salutato l'arrivo del 2013 con la tradizionale discesa di una 'bollà di cristallo multicolore durata 60 secondi. Una cappa di mestizia ha invece avvolto il Venezuela, in apprensione per le gravi condizioni di salute del presidente Hugo Chavez operato di tumore a Cuba per la quarta volta. Tutt'altra atmosfera nella calda Rio de Janeiro: in due milioni hanno affollato la spiaggia di Copacabana, per ammirare i 16 minuti di spettacolo pirotecnico che hanno illuminato la notte carioca.

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