UN’INIZIATIVA DEL MUNICIPIO MEDIO LEVANTE
Il Municipio Medio Levante organizza per la terza volta l’iniziativa “Apriamo Corso Italia", già sperimentata a settembre e a novembre dello scorso anno.
La data scelta per la chiusura alle auto e l'apertura ai pedoni della “promenade” genovese è il prossimo 27 gennaio. Verrà chiusa la corsia lato mare di corso Italia dall'altezza di via Piave fino a Boccadasse, dalle 10 alle 17, per metterla a disposizione delle biciclette, dei pattini e degli skate.
La manifestazione sarà dedicata alla commemorazione del “Giorno della Memoria”, con laboratori educativi e letture per i più piccoli.
Alle ore 16.30, presso il Belvedere Firpo a Boccadasse, in collaborazione con le associazioni del territorio e alla presenza del presidente del Municipio Medio Levante, Alessandro Morgante, si terrà una celebrazione dedicata alla memoria della poetessa Liana Millu.
COMMISSIONI CONSILIARI
Lunedì 28 gennaio, alle ore 14.30, la Commissione Consiliare I - Affari Istituzionali e Generali - è convocata nella sala consiliare di Palazzo Tursi, per trattare il seguente ordine del giorno:
Delibera Giunta al Consiglio 002 - proposta n. 2 del 10/01/2013
Regolamento sui controlli interni del Comune di Genova
presidente Vittoria Emilia Musso
assessore Isabella Lanzone
Mercoledì 30 gennaio, alle ore 9.30, la Commissione Consiliare VI - Sviluppo Economico - è convocata nella sala consiliare di Palazzo Tursi, per trattare il seguente ordine del giorno:
Problematiche relative alla chiusura dei mercati rionali in caso di allerta meteo - audizione delle categorie interessate
presidente Gianpaolo Malatesta
assessore Francesco Oddone e Gianni Crivello
Mercoledì 30 gennaio, alle ore 15.30, la Commissione Consiliare V - Territorio - è convocata nella sala consiliare di Palazzo Tursi, per trattare il seguente ordine del giorno:
Problematiche relative al trasporto pubblico locale - È prevista l’audizione dell’assessore regionale alle Politiche attive del lavoro e dell'occupazione, politiche dell'immigrazione e dell'emigrazione, trasporti Giovanni Enrico Vesco
presidente Antonio Bruno
assessore Anna Maria Dagnino
Venerdì 1° febbraio, alle ore 9.30, la Commissione Consiliare IV - Promozione della Città - è convocata nella sala consiliare di Palazzo Tursi, per trattare il seguente ordine del giorno:
1) Dati di sintesi delle attività poste in essere dal Comune in ambito culturale (musei, biblioteche, teatri, festival e rassegne). Prosecuzione discussione
2) Delibera Giunta al Consiglio n. 0504 – proposta n. 71 del 28.12.2012
Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Genova, l’Università degli Studi di Genova e la Regione Liguria per la gestione del complesso monumentale di S. Maria le Grazie la Nuova, detta “Casa Paganini” e relativo regolamento d’uso.
presidente Leonardo Chessa
assessore Carla Sibilla
CONSIGLIO COMUNALE
Il Consiglio Comunale è convocato martedì 29 gennaio nella sala consiliare di Palazzo Tursi. Alle ore 14 si tratteranno gli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
A partire dalle ore 15 si discuterà il seguente ordine del giorno:
Delibera Giunta al Consiglio 0002 - proposta n. 2 del 10/1/2013
regolamento sui controlli interni del Comune di Genova
Approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio Comunale dal 5/6/2012 al 27/11/2012
Mozione 0132 del 27/11/2012
iniziative e progetti per il miglioramento della vita e delle condizioni dei detenuti, atto presentato da Gioia Alfonso e Repetto Paolo Pietro
Mozione 0012 del 23/01/2013
impiego dei detenuti in progetti di recupero patrimonio ambientale, atto presentato da Musso Vittoria Emilia
Mozione 0007 del 18/1/2013
restauro del Chiostro di San Bartolomeo della Certosa, atto presentato da De Benedictis Francesco
Interpellanza 0010 dell’11/1/2013
Drenaggio sopraelevata, atto presentato da Balleari Stefano
GIORNO DELLA MEMORIA
CERIMONIA UFFICIALE
Lunedì 28 gennaio, alle ore 10, nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, si svolgerà la cerimonia ufficiale del GIORNO DELLA MEMORIA.
Ecco il programma:
saluto delle autorità
orazione ufficiale pronunciata dall’attore Gioele Dix, nato da una famiglia ebraica
premiazione del concorso provinciale per gli istituti scolastici I giovani ricordano la Shoah
consegna delle medaglie d’onore, concesse dal presidente della Repubblica, ai cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti
consegna degli attestati di riconoscimento agli Eredi dell’ANED (associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti). Riceveranno gli attestati: Luciana Morabito, Carla Peirolero, Pino Petruzzelli, Giovanni Traverso e Giorgio Viarengo
SPETTACOLO MUSICALE ALL’ISTITUTO SAN FRUTTUOSO
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA
Oggi, sabato 26 gennaio, alle ore 10.30, in occasione della Giornata della Memoria, nell’Istituto Comprensivo San Fruttuoso di via Berghini 1, verrà presentato lo spettacolo musicale C’era una volta Brundibár, rappresentato da oltre 150 alunni dell’istituto e patrocinato dal Municipio Bassa Val Bisagno. I ragazzi delle classi prime della scuola secondaria di I° grado San Fruttuoso formeranno il grande coro, mentre gli alunni delle classi Quinte delle scuole Cesare Battisti e XII Ottobre racconteranno la fiaba musicale dando corpo alle coreografie e contestualizzando il periodo storico. Le musiche saranno suonate dal vivo da ragazzi ex alunni, frequentanti le scuole secondarie di II° grado residenti nel quartiere.
La messa in scena dell’opera sarà reinterpretata dagli alunni delle classi quinte, condotte dagli insegnanti Maria Carlucci, Paola Costa, Tiziana Della Ragione, Lucio Mariconda, Anna Mori, Gabriella Picco, Maria Puccio. Il coro sarà diretto da Fiorella Colombo. L’adattamento musicale sarà a cura di Claudio Fasce.
Brundibár è un’operina musicale composta a Praga nel 1938 dal musicista ceco Hans Kráza, su testo della scrittore Adolf Hoffmeister. Kráza fu deportato nel ghetto di Terezín e segretamente cercò di ricomporre su spartito tutta l’operina. Fu provata di notte con i musicisti del campo e molti bambini. Vennero presto scoperti, ma a sorpresa il Furher decise di farli continuare alla luce del sole: il suo piano era “utizzare” l’espressione artistica all’interno del ghetto come modello di rispetto dei diritti legati alla prigionia. Nel settembre del 1943 ci fu la prima messa in scena che poi fu replicata per 55 ben volte in un anno. Dopodiché, quando il mondo pareva essere persuaso, trasferirono tutti ad Auschwitz, e da lì la maggior parte dei bambini, compreso il musicista, non fece più ritorno.
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