Le isole Samoa sono già entrate nel 2013. Le isole del pacifico che formano lo stato dell'Oceania sono state infatti le prime del mondo a salutare il nuovo anno. Dovranno invece aspettare a festeggiare gli abitanti delle isole Samoa americane, un arcipelago che costituisce territorio non incorporato degli Usa, che si trova a circa 160 chilometri di distanza dalle isole dell'Oceania.
Ma oltre l«international date line», una linea immaginaria che divide temporalmente in due il pianeta, e quindi le Samoa Americane dovranno aspettare un giorno intero prima di potere dire addio al 2012. In effetti, fino allo scorso anno i due arcipelaghi festeggiavano insieme il Capodanno, ma nel 2011 le Somoa hanno deciso di passare dall'altra parte dell'international dateline, saltando praticamente un intero giorno, per allinearsi con i propri partner economici in Australia, Nuova Zelanda ed Asia.
CAPODANNO: IN NUOVA ZELANDA ARRIVA IL 2013, FUOCHI D'ARTIFICIO IN ANTICIPO PER BIMBI.
Dopo le isole Samoa anche la Nuova Zelanda ha detto addio al 2012. Ma i bambini di Wellington avevano già assistito ad un'anteprima di fuochi di artificio, organizzata nella baia dai loro genitori per mandarli a letto prima. Il countdown per i più piccoli era cominciato nella capitale della Nuova Zelanda alle 21:00, ora locale.
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