ROMA: FAMIGLIA FEDERICA, MARCO SCOVOLTO? È TROPPO TARDI (2) =
DOMANI AD ANGUILLARA SABAZIA FIACCOLATA IN RICORDO DELLA GIOVANE
TROVATA MORTA IN RIVA AL LAGO - I legali di Marco Di Muro, «sollecitati a
rilasciare dichiarazioni sul tragico caso di Federica Mangiapelo»,
avevano sottolineato «che nel rispetto delle funzioni esercitate dal
Pubblico Ministero e dai suoi ausiliari, che stanno svolgendo accurate
ed ampie indagini consentendo l'esercizio di ogni garanzia difensiva,
sia opportuno non rilasciare dichiarazioni prima che le indagini in
corso siano completate». La «sincera partecipazione» veniva
manifestata dagli stessi avvocati Sciortino e Gai alla famiglia
Mangiapelo.
Domani sera ad Anguillara Sabazia è in programma una fiaccolata
in ricordo di Federica. La manifestazione partirà alle 18 dalla
chiesa Regina Pacis, dove il 6 novembre scorso si sono svolti i
funerali della giovane. Non è ancora certa la presenza dei genitori
all'iniziativa.
SCONTRI CORTEI: MARONI, VIOLENTI LIBERI E AGENTI INDAGATI, È UNA VERGOGNA = L'EX MINISTRO DELL'INTERNO, STO CON LE FORZE DELL'ORDINE SENZA SE E SENZA MA Roma 17 nov. - «I violenti sono liberi e i poliziotti finiscono indagati: la solita vergogna italiana. Io sto con le forze dell'ordine, senza se e senza ma». Lo scrive sulla sua bacheca Facebook il segretario federale ed ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni.
SCIOPERI: SCONTRI ROMA; INDAGATO UN POLIZIOTTO - ROMA, 17 NOV - Secondo quanto si è appreso l'agente apparterrebbe al commissariato Viminale e sarebbe stato identificato proprio attraverso foto e video. Prosegue l'attività della pm Luca Tescaroli per identificare altri responsabili di eccessi sia tra le forze dell'ordine che tra i manifestanti. Sono stati acquisiti video e foto che sono già all'attenzione e visionati dalla Digos di Roma.
FORZA VARCO E MUORE: DA MEDICI SEDATIVO, POI DECESSO - CIAMPINO (ROMA), 17 NOV - Secondo una prima ricostruzione il ragazzo, forzato il varco, ha raggiunto la scaletta dell'aereo ed è stato bloccato dal personale di bordo: a quel punto ha dato in escandescenze urlando e avvinghiandosi alla scaletta. I medici e gli agenti della Polizia di frontiera sono giunti sottobordo. I sanitari gli avrebbero somministrato dei sedativi. Poco dopo l'uomo sarebbe deceduto. Inutili i tentavi di rianimarlo.
ROMA: RAGAZZO MORTO A CIAMPINO, ERA STATO SEDATO = Roma, 17 nov. - - Sarebbe stato sedato dai medici del pronto soccorso il ragazzo spagnolo di 25 anni morto questa mattina all'aeroporto di Ciampino. A quanto si apprende da fonti investigative, al giovane sarebbe stata fatta un'iniezione perchè era in forte stato di agitazione e voleva salire sull'aereo dopo aver forzato un varco.
SCUOLA: DAVANTI SCUOLA POTENZA LANCIO UOVA CONTRO POLIZIOTTI - POTENZA, 17 NOV - A Potenza, nel corso della manifestazione degli studenti, sono state lanciate uova contro i poliziotti, nei pressi dell'Istituto artistico «Da Vinci», nel centro storico del capoluogo lucano. Gli agenti non hanno reagito. Per tutta la mattinata, il corteo ha provocato disagi al traffico cittadinO, con alcuni momenti di tensione, ma senza incidenti e scontri con le forze dell'ordine.
SONDAGGI:DATAMONITOR;RENZI A PRIMO POSTO IN FIDUCIA LEADER AL 43%, SEGUE BERSANI CON IL 40. PD PRIMO IN INTENZIONI VOTO - ROMA, 17 NOV - Il bilancio degli italiani non premia i tecnici, per il 62,5% del campione il giudizio è infatti negativo ed in poco più di un mese si registra un 5% in meno di fiducia nell'intero esecutivo (dal 38% di fine settembre al 33% del 16 novembre). È quanto risulta da una indagine Datamonitor per Milano Finanza. La fiducia nei leader di partito vede al primo posto Matteo Renzi, che fa il suo ingresso nella speciale classifica con il 43%, dopo di lui il suo antagonista per le primarie del PD Pierluigi Bersani al 40% ; in terza posizione Emma Bonino al 38%. Grillo cresce di un altro punto percentuale e arriva al 36%, cresce anche la fiducia in Angelino Alfano che passa dal 29 al 32%. Leader in calo di consensi sono Antonio di Pietro con -8 punti percentuali (dal 30 al 22%) e Pierferdinando Casini che scende dal 34 al 33%. Interrogato sulle intenzioni di voto il campione si è espresso dando al PD il 28,5% (+3 punti), al PDL il 18% (resta stazionario) e il 17,5 al Movimento5Stelle (+1,9). In calo l'Italia dei Valori che perde l'1,8% (dal 6,5 al 4,7), scendono anche Lega Nord (-0,7%) e UDC (-0,5%), cresce invece di 0,5% la lista Pannella-Bonino. Sempre alto il partito del non voto che tra astensione (23,6%) e le schede bianche (2,8%) arriva al 26,4%.
'NDRANGHETA: PROCURATORE LOMBARDO, ORA SPETTA AI CITTADINI VOLTARE PAGINA = Cosenza, 17 nov. - - «Io dico che lo Stato ha assestato duri colpi alla criminalità. Adesso non ci sono più alibi per nessuno. Mi auguro che la società civile risponda. Gli imprenditori devono capire che pagare il pizzo non conviene, la politica che chiedere voti non conviene, i cittadini che starsene in silenzio non conviene». Lo ha affermato il procuratore capo di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo commentando la cattura del latitante Ettore Lanzino avvenuta a Rende ieri sera. «Io credo - ha proseguito Lombardo- che lo Stato con la costante e continua presenza e con le operazioni che è riuscito a portare a termine in questi anni, ha fatto tutto quello che poteva fare. Spetta ai cittadini, agli imprenditori, alla politica, cambiare pagina. Lo Stato ha messo tutti in condizioni di cambiare pagina».
'NDRANGHETA: LATITANTE LANZINO NON AVEVA CELLULARE PER NON ESSERE RINTRACCIATO = Cosenza, 17 nov. - Il latitante Ettore Lanzino, scovato ieri a Rende dopo quattro anni di latitanza, ha mostrato «disappunto e stupore per il fatto che fossimo arrivati a lui perchè era convinto, e aveva ragione di esserlo, di spessore protetto da un sistema di sicurezza molto qualificato e difficile da penetrare». Così i carabinieri de Ros e del Comando provinciale di Cosenza hanno raccontato le fasi della cattura e la sua reazione. Lanzino non aveva un telefono cellulare nè mezzi di comunicazione elettronica che poteva renderlo rintracciabile. La sua latitanza era basata su un sistema semplice di sottrazione alle ricerche, sempre in movimento, e per questo più difficile. Sono in corso ulteriori accertamenti sui proprietari dell'appartamento.
FORZA VARCO E MUORE: DA MEDICI SEDATIVO, POI DECESSO - CIAMPINO (ROMA), 17 NOV - Il giovane spagnolo sarebbe morto dopo che i medici del pronto soccorso dell'aeroporto di Ciampino gli avrebbero somministrato del sedativo. È quanto si apprende da ambienti investigativi. Il giovane era in stato di agitazione e non voleva scendere dalla scaletta dell'aereo.
CALCIO: STRAMACCIONI, SENTO PARLARE TROPPO DI NOI
IL TECNICO DELL'INTER, CASSANO NON HA BISOGNO DI AIUTO - APPIANO GENTILE (COMO), 17 NOV - «La mia posizione
è sempre stata molto equilibrata, dopo Juventus-Inter ho
sentito parlare un pò troppo di noi. Penso che la nostra
società abbia risposto con Marco Branca in maniera serena. Gli
altri possono dire ciò che vogliono, andiamo avanti per la
nostra strada. Antonio non ha bisogno di aiuto perchè ha una
sua testa e un suo carattere, però ci hanno tirato spesso in
ballo senza parlare di calcio». Lo ha detto in conferenza
stampa Andrea Stramaccioni, tecnico dei nerazzurri, in merito
alla polemica scoppiata in settimana tra Antonio Cassano e
Antonio Conte.
PRIMARIE: RENZI, PD AL 30%? DITELO A CHI ERA CONTRO PRIMARIE = 'ANDATE A CERCARE CHI DICEVA CHE AVREBBERO DISTRUTTO PARTITÒ Firenze, 17 nov. - - «Oggi il Pd è sopra il 30%: andate a ricercare quelli che ci dicevano che le primarie ci avrebbero distrutto». Lo ha detto il sindaco di Firenze e candidato alle primarie del centrosinistra, Matteo Renzi, parlando dal palco della stazione Leopolda.
CALCIO: UDINESE, 22 CONVOCATI PER SFIDA COL PARMA = Udine, 17 nov. - - Il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin ha convocato 22 giocatori per la gara con il Parma di domani al 'Friulì. L'elenco - Portieri: Brkic, Padelli, Pawlowski; Difensori: Angella, Armero, Basta, Berra, Coda, Domizzi, Heurtaux, Pasquale; Centrocampisti: Allan, Badu, Faraoni, Pereyra, Reinthaller; Attaccanti: Barreto, Di Natale, Fabbrini, Maicosuel, Ranegie, Zielinski.
SCIOPERI: SCONTRI ROMA; INDAGATO UN POLIZIOTTO - ROMA, 17 NOV - La Procura ha identificato e iscritto nel registro degli indagati un poliziotto autore di alcuni eccessi durante il corteo del 14 novembre a Roma. L'agente è ritratto in video e foto mentre manganella sul volto un ragazzo in terra.
TERNI: PICCHIA E MINACCIA DI MORTE GENITORI PER DROGA, ARRESTATO = Terni, 17 nov. - - Minacce di morte, calci e pugni ai genitori per farsi dare i soldi per la droga. Ieri pomeriggio a Borgorivo, Terni, i carabinieri hanno arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e rapina N.S., pregiudicato per reati di droga e furto, tossicodipendente, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare. L'uomo, da diversi anni, dopo essere caduto nella spirale della droga, ha sottoposto i genitori a ripetuti maltrattamenti fisici e psichici. Infatti in molteplici occasioni, dopo averli insultati e minacciati, li ha colpiti con calci e pugni, senza peraltro che i due ricorressero alle cure mediche per timore di ulteriori e più gravi ritorsioni da parte del figlio. Una volta ha anche aggredito il fratello intervenuto per riportarlo alla calma e farlo desistere dai suoi violenti comportamenti. Pochi giorni fa poi, quando ha puntato al collo della madre un coltello, minacciandola di tagliarle la gola se non gli avesse dato il denaro per la droga, i genitori hanno deciso di andare dai carabinieri. Non era la prima minaccia di morte: alcuni mesi prima aveva minacciato i due genitori di sparare loro con il fucile del padre.
RAGUSA: RAPINA A BRACCIANTE AGRICOLO AD ACATE, UN ARRESTO = Ragusa, 17 nov. - - Ad Acate, nel ragusano, un giovane di 20 anni, C.P.,è dai carabinieri della compagnia di Vittoria perchè ritenuto uno dei due malviventi che il 18 settembre dello scorso anno in contrada Fossati, in sella a due ciclomotori, rapinarono un bracciante agricolo romeno del portafoglio contenente 105 euro e documenti personali. I militari hanno eseguito nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare per rapina in concorso emessa dal gip. Piscopo è stato posto agli arresti domiciliari.
SCONTRI CORTEI: MARONI, VIOLENTI LIBERI E AGENTI INDAGATI, È UNA VERGOGNA = L'EX MINISTRO DELL'INTERNO, STO CON LE FORZE DELL'ORDINE SENZA SE E SENZA MA Roma 17 nov. - «I violenti sono liberi e i poliziotti finiscono indagati: la solita vergogna italiana. Io sto con le forze dell'ordine, senza se e senza ma». Lo scrive sulla sua bacheca Facebook il segretario federale ed ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni.
SCIOPERI: SCONTRI ROMA; INDAGATO UN POLIZIOTTO - ROMA, 17 NOV - Secondo quanto si è appreso l'agente apparterrebbe al commissariato Viminale e sarebbe stato identificato proprio attraverso foto e video. Prosegue l'attività della pm Luca Tescaroli per identificare altri responsabili di eccessi sia tra le forze dell'ordine che tra i manifestanti. Sono stati acquisiti video e foto che sono già all'attenzione e visionati dalla Digos di Roma.
FORZA VARCO E MUORE: DA MEDICI SEDATIVO, POI DECESSO - CIAMPINO (ROMA), 17 NOV - Secondo una prima ricostruzione il ragazzo, forzato il varco, ha raggiunto la scaletta dell'aereo ed è stato bloccato dal personale di bordo: a quel punto ha dato in escandescenze urlando e avvinghiandosi alla scaletta. I medici e gli agenti della Polizia di frontiera sono giunti sottobordo. I sanitari gli avrebbero somministrato dei sedativi. Poco dopo l'uomo sarebbe deceduto. Inutili i tentavi di rianimarlo.
ROMA: RAGAZZO MORTO A CIAMPINO, ERA STATO SEDATO = Roma, 17 nov. - - Sarebbe stato sedato dai medici del pronto soccorso il ragazzo spagnolo di 25 anni morto questa mattina all'aeroporto di Ciampino. A quanto si apprende da fonti investigative, al giovane sarebbe stata fatta un'iniezione perchè era in forte stato di agitazione e voleva salire sull'aereo dopo aver forzato un varco.
SCUOLA: DAVANTI SCUOLA POTENZA LANCIO UOVA CONTRO POLIZIOTTI - POTENZA, 17 NOV - A Potenza, nel corso della manifestazione degli studenti, sono state lanciate uova contro i poliziotti, nei pressi dell'Istituto artistico «Da Vinci», nel centro storico del capoluogo lucano. Gli agenti non hanno reagito. Per tutta la mattinata, il corteo ha provocato disagi al traffico cittadinO, con alcuni momenti di tensione, ma senza incidenti e scontri con le forze dell'ordine.
SONDAGGI:DATAMONITOR;RENZI A PRIMO POSTO IN FIDUCIA LEADER AL 43%, SEGUE BERSANI CON IL 40. PD PRIMO IN INTENZIONI VOTO - ROMA, 17 NOV - Il bilancio degli italiani non premia i tecnici, per il 62,5% del campione il giudizio è infatti negativo ed in poco più di un mese si registra un 5% in meno di fiducia nell'intero esecutivo (dal 38% di fine settembre al 33% del 16 novembre). È quanto risulta da una indagine Datamonitor per Milano Finanza. La fiducia nei leader di partito vede al primo posto Matteo Renzi, che fa il suo ingresso nella speciale classifica con il 43%, dopo di lui il suo antagonista per le primarie del PD Pierluigi Bersani al 40% ; in terza posizione Emma Bonino al 38%. Grillo cresce di un altro punto percentuale e arriva al 36%, cresce anche la fiducia in Angelino Alfano che passa dal 29 al 32%. Leader in calo di consensi sono Antonio di Pietro con -8 punti percentuali (dal 30 al 22%) e Pierferdinando Casini che scende dal 34 al 33%. Interrogato sulle intenzioni di voto il campione si è espresso dando al PD il 28,5% (+3 punti), al PDL il 18% (resta stazionario) e il 17,5 al Movimento5Stelle (+1,9). In calo l'Italia dei Valori che perde l'1,8% (dal 6,5 al 4,7), scendono anche Lega Nord (-0,7%) e UDC (-0,5%), cresce invece di 0,5% la lista Pannella-Bonino. Sempre alto il partito del non voto che tra astensione (23,6%) e le schede bianche (2,8%) arriva al 26,4%.
'NDRANGHETA: PROCURATORE LOMBARDO, ORA SPETTA AI CITTADINI VOLTARE PAGINA = Cosenza, 17 nov. - - «Io dico che lo Stato ha assestato duri colpi alla criminalità. Adesso non ci sono più alibi per nessuno. Mi auguro che la società civile risponda. Gli imprenditori devono capire che pagare il pizzo non conviene, la politica che chiedere voti non conviene, i cittadini che starsene in silenzio non conviene». Lo ha affermato il procuratore capo di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo commentando la cattura del latitante Ettore Lanzino avvenuta a Rende ieri sera. «Io credo - ha proseguito Lombardo- che lo Stato con la costante e continua presenza e con le operazioni che è riuscito a portare a termine in questi anni, ha fatto tutto quello che poteva fare. Spetta ai cittadini, agli imprenditori, alla politica, cambiare pagina. Lo Stato ha messo tutti in condizioni di cambiare pagina».
'NDRANGHETA: LATITANTE LANZINO NON AVEVA CELLULARE PER NON ESSERE RINTRACCIATO = Cosenza, 17 nov. - Il latitante Ettore Lanzino, scovato ieri a Rende dopo quattro anni di latitanza, ha mostrato «disappunto e stupore per il fatto che fossimo arrivati a lui perchè era convinto, e aveva ragione di esserlo, di spessore protetto da un sistema di sicurezza molto qualificato e difficile da penetrare». Così i carabinieri de Ros e del Comando provinciale di Cosenza hanno raccontato le fasi della cattura e la sua reazione. Lanzino non aveva un telefono cellulare nè mezzi di comunicazione elettronica che poteva renderlo rintracciabile. La sua latitanza era basata su un sistema semplice di sottrazione alle ricerche, sempre in movimento, e per questo più difficile. Sono in corso ulteriori accertamenti sui proprietari dell'appartamento.
FORZA VARCO E MUORE: DA MEDICI SEDATIVO, POI DECESSO - CIAMPINO (ROMA), 17 NOV - Il giovane spagnolo sarebbe morto dopo che i medici del pronto soccorso dell'aeroporto di Ciampino gli avrebbero somministrato del sedativo. È quanto si apprende da ambienti investigativi. Il giovane era in stato di agitazione e non voleva scendere dalla scaletta dell'aereo.
PRIMARIE: RENZI, PD AL 30%? DITELO A CHI ERA CONTRO PRIMARIE = 'ANDATE A CERCARE CHI DICEVA CHE AVREBBERO DISTRUTTO PARTITÒ Firenze, 17 nov. - - «Oggi il Pd è sopra il 30%: andate a ricercare quelli che ci dicevano che le primarie ci avrebbero distrutto». Lo ha detto il sindaco di Firenze e candidato alle primarie del centrosinistra, Matteo Renzi, parlando dal palco della stazione Leopolda.
CALCIO: UDINESE, 22 CONVOCATI PER SFIDA COL PARMA = Udine, 17 nov. - - Il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin ha convocato 22 giocatori per la gara con il Parma di domani al 'Friulì. L'elenco - Portieri: Brkic, Padelli, Pawlowski; Difensori: Angella, Armero, Basta, Berra, Coda, Domizzi, Heurtaux, Pasquale; Centrocampisti: Allan, Badu, Faraoni, Pereyra, Reinthaller; Attaccanti: Barreto, Di Natale, Fabbrini, Maicosuel, Ranegie, Zielinski.
SCIOPERI: SCONTRI ROMA; INDAGATO UN POLIZIOTTO - ROMA, 17 NOV - La Procura ha identificato e iscritto nel registro degli indagati un poliziotto autore di alcuni eccessi durante il corteo del 14 novembre a Roma. L'agente è ritratto in video e foto mentre manganella sul volto un ragazzo in terra.
TERNI: PICCHIA E MINACCIA DI MORTE GENITORI PER DROGA, ARRESTATO = Terni, 17 nov. - - Minacce di morte, calci e pugni ai genitori per farsi dare i soldi per la droga. Ieri pomeriggio a Borgorivo, Terni, i carabinieri hanno arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e rapina N.S., pregiudicato per reati di droga e furto, tossicodipendente, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare. L'uomo, da diversi anni, dopo essere caduto nella spirale della droga, ha sottoposto i genitori a ripetuti maltrattamenti fisici e psichici. Infatti in molteplici occasioni, dopo averli insultati e minacciati, li ha colpiti con calci e pugni, senza peraltro che i due ricorressero alle cure mediche per timore di ulteriori e più gravi ritorsioni da parte del figlio. Una volta ha anche aggredito il fratello intervenuto per riportarlo alla calma e farlo desistere dai suoi violenti comportamenti. Pochi giorni fa poi, quando ha puntato al collo della madre un coltello, minacciandola di tagliarle la gola se non gli avesse dato il denaro per la droga, i genitori hanno deciso di andare dai carabinieri. Non era la prima minaccia di morte: alcuni mesi prima aveva minacciato i due genitori di sparare loro con il fucile del padre.
RAGUSA: RAPINA A BRACCIANTE AGRICOLO AD ACATE, UN ARRESTO = Ragusa, 17 nov. - - Ad Acate, nel ragusano, un giovane di 20 anni, C.P.,è dai carabinieri della compagnia di Vittoria perchè ritenuto uno dei due malviventi che il 18 settembre dello scorso anno in contrada Fossati, in sella a due ciclomotori, rapinarono un bracciante agricolo romeno del portafoglio contenente 105 euro e documenti personali. I militari hanno eseguito nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare per rapina in concorso emessa dal gip. Piscopo è stato posto agli arresti domiciliari.
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