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Cronaca da Messina e provincia del 29 novembre 2012

Compagnia di Patti

Sinagra (ME); due palermitani arrestati dai Carabinieri per violazione della normativa ambientale.

Nella tarda mattinata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Sinagra, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno fermato e sottoposto a controllo nella via Pirandello del Comune di Sinagra (ME), un autocarro a bordo del quale viaggiavano due individui.

Nel corso del controllo del mezzo, i Carabinieri riscontravano che il carico trasportato consisteva in materiale ferroso di varia natura, nonché rifiuti speciali, i quali erano stati trasportati in assenza della necessaria autorizzazione.

I due prevenuti, sono stati identificati in DI CACCAMO Cristofalo, nato a Palermo, cl. 1984, pregiudicato e DI CACCAMO Marco, nato a Palermo, cl. 1984, pregiudicato, i quali sono finiti in manette con l'accusa di trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non, in assenza di autorizzazione.

La particolare attività si inserisce nell'ambito dei servizi con cui i Carabinieri stanno dando applicazione alla più grave disciplina sanzionatoria in attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 luglio 2010, con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della Regione Siciliana fino al 31 dicembre 2012.

In proposito, la dichiarazione del citato stato di emergenza permette l'applicazione in Sicilia del D.L. 172/2008 convertito in Legge 210/2008, riguardante misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti ed in passato già applicato nella Regione Campania.

Al termine degli accertamenti, il mezzo di trasporto nonché tutto il materiale trasportato, venivano sottoposti a sequestro.

I citati cittadini palermitani, su disposizione della A.G. di Patti, dopo le formalità di rito, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Patti, in attesa di essere giudicati nel corso dell'udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata odierna presso il Tribunale di Patti.

 

Compagnia di Taormina

Comprensorio ionico: minorenne arrestato dai Carabinieri che lo sorprendono con diverse dosi di "marijuana".

Ieri pomeriggio, i militari della Stazione Carabinieri di Santa Teresa di Riva hanno svolto una capillare attività di monitoraggio, al fine di garantire sempre maggiori standard di sicurezza per i cittadini dimoranti nei comuni della fascia costiera ricadenti nel territorio di competenza.

Nel particolare contesto operativo, specie nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri del citato Comando dell'Arma hanno arrestato un giovane di 17 anni, incensurato, dimorante in un comune di quel comprensorio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, i militari dell'Arma di Santa Tersa di Riva, mentre transitavano in una via del centro abitato, hanno notato un giovane che alla vista dei Carabinieri ha subito mostrato un particolare stato di disagio. Immediatamente, pertanto, il giovane è stato bloccato e sottoposto ad un controllo di polizia.

Nel corso della perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto tra gli indumenti del giovane circa 9 grammi di sostanza stupefacente del tipo "marijuana", già suddivisa in 10 dosi, nonché, occultati nella tasca interna del giubbotto, in unico involucro, ulteriori 9 grammi della medesima sostanza stupefacente.

Tutta la droga è stata sottoposta a sequestro e sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le successive analisi di laboratorio.

Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Messina, il 17enne è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza del capoluogo peloritano, dove permarrà a disposizione dell'A.G..

 

Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto

Fondachelli Fantina (ME); otto persone denunciate dai Carabinieri.

Nell'ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dell'abusivismo edilizio, i militari della Stazione Carabinieri di Fondachelli Fantina hanno segnalato all'A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) otto persone ritenute responsabili di abuso edilizio.

In particolare, nell'ambito di una specifica attività volta alla prevenzione e repressione della particolare fattispecie di reato, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà i prevenuti, poiché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, della realizzazione di un tetto e del completamento dei lavori in un edificio da adibire a civile abitazione, in assenza dell'autorizzazione del Genio Civile di Messina.

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